domenica 25 febbraio 2018

Recensione: "Punizione divina. Save a horse… Ride a cowboy!" di Paola Chiozza

Pubblicato da AlessiaM alle 11:36:00
Ben trovati readers!! Oggi vi parlo di un romanzo in uscita domani 26 Febbraio che già dalla sinossi prometteva bene, si tratta di "Punizione divina. Save a horse… Ride a cowboy!" di Paola Chiozza.


TITOLO: Punizione divina
SOTTOTITOLO: Save a horse… Ride a cowboy!
AUTRICE: Paola Chiozza
GENERE: Chicklit / Commedia rosa
DATA DI USCITA (AMAZON, FORMATO EBOOK E CARTACEO): 26 febbraio 2018

Trama: Cosa c'è di meglio di un paio di Jimmy Choo? Niente, almeno secondo Giuditta Moretti. Sa bene che non dovrebbe spendere tutti quei soldi, non con il tirocinio a New York alle porte. Ma nemmeno il santino di Giorgio Armani e l'apparizione mistica di Donatella Versace riescono a tenerla a bada.
Ha ceduto alla tentazione, e ora può solo sperare che il karma non le si rivolti contro…
Speranza vana, ovviamente. Perché un errore di smistamento digitale (o punizione divina) ha dirottato il suo tirocinio. Non più un'esperienza di classe in un'importante agenzia finanziaria di Manhattan, ma un incubo in un inutile ranch sull'orlo del fallimento nel Montana.
Cavalli (non lo stilista Roberto, purtroppo), tori, mucche e puzza di cacca. 
E Scott Sullivan, muscoloso e sexy cowboy amante dei rodei, arrogante, sporcaccione e pieno di sé. Un rubacuori da strapazzo che le ragazze di Whitefish venerano neanche fosse una divinità.
Tra figuracce imbarazzanti e cortocircuiti ormonali, riuscirà Giuditta a uscirne viva, terminare il tirocinio e laurearsi con il massimo dei voti?

Recensione: Ok, lo ammetto: sono follemente e irrimediabilmente innamorata di Giuditta! Ebbene si, avete letto bene. Ho scritto proprio Giuditta e no, non sono impazzita! Parlo proprio di lei che con la sua pazzia, la sua goffaggine, la sua intraprendenza e unicità mi ha fatta continuamente divertire, sorridere e sospirare durante la lettura del romanzo. E’ un personaggio impossibile da odiare nonostante, anzi, soprattutto per le sue stranezze, per la sua pazzia e l’amore quasi ossessivo per la moda, abiti ed accessori firmati. Un personaggio divertente quasi esilarante al limite del possibile ma che mi è entrato subito nel cuore.
La vita della nostra protagonista scorreva tranquilla tra una giornata di shopping e l’altro, serate di divertimento tra amiche e relazioni poco impegnative con i ragazzi dai quali non chiedeva altro se non del sano sesso e divertimento. Coccolata e viziata dai genitori, abituata al lusso e a tutte le comodità, studia economia per rendere orgoglioso di lei il padre e ha alle porte un tirocinio formativo a New York, nella società finanziaria più importante del mondo. Peccato però che a causa di un errore di smistamento digitale l’università abbia sbagliato ad inviare i suoi documenti, registrando il suo tirocinio non più alla J.P. Morgan Chase & Co. bensì presso un ranch turistico a Whitefish, nello stato del Montana dove avrebbe dovuto tenere la contabilità dell'azienda e risanare le sue finanze sull’orlo del lastrico.
Sacrilegio. Mai ci fu errore più disastroso di questo. Giuditta è a pezzi ma se vuole laurearsi con il massimo dei voti non può rinunciare a quel tirocinio. E così vola nel Montana dove ad accoglierla ci sarà la calorosa quanto particolare famiglia Sullivan: padre, Emmy figlia quattordicenne e Mike e Scott due figli (e che figli) maschi. Inizialmente si troverà spaesata e completamente fuori dal suo mondo tra cavalli e cacche di mucca, cowboy strampalati e gente strana che la fissa con curiosità. Tra tutti loro uno in particolare attira la sua attenzione: Scott Sullivan, maledettamente bello, sexy ed eccitante, arrogante, malizioso e incorreggibile rubacuori di tutte le ragazze della città, portandosele a letto per un po’ fino ad abbandonarle con il cuore spezzato. Giuditta non può fare a meno di sentirsi infastidita dal suo atteggiamento altezzoso e dal modo in cui le parla, eppure quel suo sguardo l’ha fatta capitolare immediatamente. Ma lei non può lasciarsi andare, non può accontentarsi di ‘uno squattrinato e rozzo come lui’ senza contare il fatto che non vuole essere una delle tante da aggiungere alla sua lunga lista.


“Il petto scolpito, muscoloso e liscio, scintillava anche a decine di metri di distanza. Con la coda dell'occhio notai Mike alzare un braccio. Boccheggiai finché il giovane cowboy non fu a pochi passi da me. Non avevo notato gli stivali scuri e i gambali in pelle. A dire il vero il mio sguardo era fermo sui pettorali ricoperti da tante piccole gocce di sudore. Deglutii e con gli occhi risalii fino al volto. Bocca carnosa, naso appuntito e occhi verdi.
L'ultima volta in cui avevo visto un ragazzo così divino era stata quando Sonia mi aveva regalato un calendario sexy che raffigurava uomini dal fisico scolpito in posizioni equivoche. Equivoche, come i miei pensieri in quel momento.”


Giuditta lo respinge in tutti i modi e già pochi giorni dopo il suo arrivo al ranch vede passare da ragazza a ragazza con facilità, incurante di ferire i loro sentimenti. Emmy, la sorella di lui, è stanco di vederlo illudere tutte e coinvolgerà la nostra Giuditta, o Judy come la chiamano loro, in una missione segreta che non vi svelerò! :P
Più il tempo passa però, più a poco a poco, Scott inizia a farsi conoscere e Judy scopre che dietro quell’apparente arroganza c’è un ragazzo che ha sofferto per l’abbandono della madre e che sacrifica tutto se stesso per aiutare la sua famiglia, anche se questo vuol dire gareggiare a dei rodei e mettere in pericolo la sua salute e la sua vita così come successe al padre. Le finanze del ranch sono sul fondo del baratro e la famiglia rischia la bancarotta: tutti si danno da fare, tutti tentano di aiutare in qualche modo e Giuditta non riuscirà a rimanere inerte di fronte a quella situazione perché, anche se non vuole ammetterlo, la famiglia Sullivan le è entrata nel cuore. Anche lei sentirà nel profondo la necessità di fare qualcosa per aiutarli e portare nuovi clienti: e così, tra visite per il pubblico al ranch, una serata di festeggiamenti per locali in cui dopo aver alzato un po’ il gomito si mette in mostra attirando l’attenzione dei cittadini, e un’avventata sessione di sexy car wash, Giuditta metterà a dura prova la pazienza del sexy Scott, sempre più attratto dalla nostra bella lei che però continua ad ignorarlo.
Scott non è più il ragazzo di una volta: dopo la sua ultima relazione per lui importante, finita male e che tanto lo ha fatto soffrire è cresciuto, è diventato più maturo e forse ora è finalmente pronto, dopo essere passato per tempo immemore da un letto all’altro, ad impegnarsi in una relazione seria, cosa che farà solo quando incontrerà la donna della sua vita. E questa potrebbe essere proprio lei. Judy non crede di essere il tipo di ragazza in cerca di quel vero amore di cui tutti parlano, quello che ti fa battere il cuore all’impazzata e sentire le farfalle nello stomaco. Eppure quando incontra Scott per la prima volta prova delle emozioni sconosciute e sentimenti che non riesce a spiegare.
I due si punzecchiano, si sfidano, si mettono in discussione, sono sempre con la risposta pronta e la battuta giusta da dire: la forte attrazione che li spinge l’uno nelle braccia dell’altro li spaventa e allo stesso tempo li eccita. Scott sarebbe ben disposto a darle sfogo ma lei, anche se con molta fatica, riesce a trattenersi.


“Mi baciò le dita, una a una, guardandomi negli occhi. Sentii un rumore in lontananza, forse era l'ambulanza che stava venendo a prendermi. Bastava così poco per mandare al diavolo i miei buoni propositi? I suoi occhi erano limpidi, pronti a leggermi dentro. E le sue maledette labbra carnose, che mi sfioravano la pelle con delicatezza, riuscivano a bruciare come il fuoco. Il cortocircuito ormonale era in atto.”


Ma quanto a lungo riuscirà a resistere la nostra protagonista dinanzi a tanta bellezza, sensualità e una sorprendentemente dolcezza? E se Scott, pur essendo completamente il suo opposto fosse quello giusto? Se fosse lui quello per il quale dovrà mettere in discussione il suo stile di vita e le sue scelte per il futuro? Per scoprirlo dovrete leggere questa storia perché, bocca cucita, non vi rivelo nulla di più. Ho amato Scott con tutti i suoi pregi e difetti: con la sua sfacciataggine, la sua faccia di bronzo e il suo essere malizioso, il suo parlare diretto e senza veli che delle volte imbarazza ma che non può far altro che farti capitolare ai suoi piedi, la sua bellezza e la sua gentilezza, quel cuore buono, dolce e profondo che tiene ben nascosto ma che una volta rivelato farà innamorare di sé tutte le lettrici.


“«Judy, ti desidero da morire. Non faccio altro che pensare a quanto sarebbe bello tenerti tra le mie braccia dopo avere fatto l'amore.»
Nessuno mi aveva mai detto una cosa così bella e nessuno aveva mai parlato di fare l'amore con me. I ragazzi con cui ero stata l'avevano sempre definito sesso e anche per me era stato così. Almeno fino a oggi.
Scott avanzò lentamente. Non sembrava più spavaldo come prima. «Ti prego, non fraintendermi, non voglio solo questo. Voglio portarti a fare lunghe passeggiate nel bosco, voglio che tu esca con me la sera, anche solo per bere una birra fresca e parlare un po'. Devi darmi una possibilità.»”


Ho adorato questo romanzo in tutto e per tutto: dalla caratterizzazione dei personaggi alla descrizione dei luoghi, l’ironia e la comicità ne pervadono le pagine eppure l’autrice riesce ad essere esilarante senza mai esagerare le situazioni ne’ renderle troppo inverosimili. La lettura scorre che è un piacere con un ritmo veloce e senza rallentamenti, non ci si annoia mai e la storia prosegue come un treno in corsa travolgendoti in pieno e lasciandoti in balìa di tantissimi sentimenti. La forma, lo stile e il linguaggio sono pressocchè perfetti e molto curati: zero imperfezioni, zero stonature e tutto ciò è frutto oltre che di una correzione e un’analisi attenta e meticolosa, anche della grande bravura dell’autrice e della sua capacità di imprimere su carta ciò che voleva trasmettere e di essere riuscita perfettamente a farlo arrivare al lettore.

Che altro dirvi: se avete voglia di leggere una storia divertente, coinvolgente e sexy al punto giusto, ‘Punizione Divina’ è proprio il romanzo che fa per voi. Sono sicura che conoscere Giuditta vi farà bene al cuore e allo spirito, e magari ci insegnerà anche qualche sua strana perla di saggezza, perché come direbbe lei: ‘Save a horse… Ride a cowdoy’! – Ale


VALUTAZIONE

0 commenti:

Posta un commento

 

365 Days Of Books Copyright © 2012 Design by Antonia Sundrani Vinte e poucos