mercoledì 22 maggio 2019

REVIEW PARTY: "Annegare" di Marni Mann e Gia Riley - Recensione

Pubblicato da AlessiaM alle 08:00:00

Ben trovati! Oggi partecipiamo ad un Review Party e vi parliamo di "Annegare" di Marni Mann e Gia Riley uscito il 17 Maggio grazie alla Quixote Edizioni.

Titolo: Annegare 
Autrici: Marni Mann & Gia Riley
Editore: Quixote Edizioni 
Data di pubblicazione: 17 maggio 2019
Genere: Dark Romance 

Trama: Quando siamo insieme, non riesco a respirare.
Ero in fuga. Dalla mia famiglia, dalla mia carriera, da ogni sogno che avessi mai avuto. Mi sono fermato quando ho incontrato lei. Ma anche lei stava scappando. Ho cercato di proteggerla; dal crollo, dalle ferite. Da lui. Aveva conosciuto solo pugni. Aveva ricevuto solo abusi. A un certo punto, aveva iniziato a credere di meritarlo. Stavo per cambiare quella convinzione. Stavo per renderla speciale. Perché, che lei mi volesse o no, io avevo bisogno di lei. Della sua dolcezza. Del suo corpo. Del suo desiderio. Proprio quando avevo ottenuto ciò che desideravo, sono dovuto scappare ancora. Ma questa volta, lo avrei fatto da solo.


Recensione: La trama di questo romanzo mi ha incuriosita sin da subito ed avevo delle aspettative molte alte, che, sono state sì ricompensate ma solo in parte. Andi e Clay però si sono dimostrati fin da subito due personaggi ben sfaccettati, pieni di incrinature, fragili ma anche forti, vittime di un destino beffardo ma che ha in serbo per loro l'occasione per rinascere. Entrambi in fuga, entrambi speranzosi di poter ripartire da zero e costruirsi una vita serena, entrambi pronti a raccontare la loro storia.
Andi è una ragazza ferita e spezzata nel profondo, nel corpo ma anche dell’anima, vittima di un uomo che credeva di amare ma che le ha sempre riservato solo violenza e dolore. Finché ha potuto ha cercato di resistere, ma inevitabilmente è arrivato l’attimo peggiore di tutti, quello in cui credeva davvero di essere ad un passo dalla morte. Quando però riesce a sopravvivere al momento peggiore di tutti decide di riprendere in mano la propria vita, scappare il più lontano possibile e tentare di dimenticare. Sarà proprio su un treno, in fuga da quell’uomo violento, che incontra colui che le cambia la vita.
Anche Clay scappa, si nasconde da chi non ha mai creduto in lui e lo ha incolpato senza sapere la verità, fugge privandosi dell’affetto della famiglia e rintanandosi in una solitudine che ormai lo ha portato a rassegnarsi. Tenta in tutti  i modi di rimanere invisibile agli occhi di tutti, ma arriva il giorno in cui sente di dover uscire dall'ombra per aiutare chi forse ha più bisogno di lui. Quando i suoi occhi si posano su Andi, capisce immediatamente di aver trovato un’anima affine e riconosce in quella ragazza una persona dolce ma spezzata, in fuga da qualcosa o qualcuno, una ragazza che ha bisogno di qualcuno di cui fidarsi e che per lui potrebbe essere la cura ai suoi mali anche se sarà difficile. Ciò che più mi è piaciuto di questo romanzo è sicuramente la dolcezza e delicatezza di Clay, che riesce a trovare le parole giuste al momento giusto; e ovviamente la bontà di Andi, nascosta dietro tanta sofferenza ma pronta a venir fuori.


"Le sue cicatrici non sono una vergogna e non c’è niente di brutto in loro.
Sono la sua storia, il suo passato. Rivelano la sua lotta e il suo coraggio.
Dimostrano quando sia straordinaria.
E ognuna di loro mi ha condotto da lei."



Andi e Clay si trovano a condividere un momento cruciale nella loro vita che cambia tutto: accade in fretta e con naturalezza, ma entrambi sentono di aver incontrato qualcuno di importante e non una persona solo di passaggio nella loro vita. Vicinanza, appartenenza, senso di protezione è ciò che lui sente per lei in modo semplice e naturale, quasi come fossero destinati a trovarsi. Lei sente di potersi fidare di un uomo, forse troppo in fretta ma è quasi inevitabile. E anche se con delle difficoltà, insieme imparano pian piano a rialzarsi. Il passato e la sofferenza di entrambi viene a galla, ed è catartico affrontarlo perché rappresenta il primo passo per entrambi per arrivare a chiudere il cerchio. Arriverà però il momento della resa dei conti dove ne uscirà vittorioso solo chi avrà osato, azzardato puntanto il tutto per tutto.
A mio avviso sotto alcuni aspetti questa è stata una storia un po’ affrettata in alcune situazioni o per l’evoluzione di certe dinamiche: un’amore a prima vista ci sta, succede anche nella vita vera a volte, ma il romanzo tratta anche temi di una certa importanza e delicatezza che per alcuni lati sono stati trascurati o comunque resi senza scendere troppo nel profondo. Non ho ben compreso le motivazioni o l’evolversi di alcune azioni dei personaggi, non solo dei protagonisti, un po’ forzate o deboli in alcuni punti, ma forse è stato un mio difetto quello di non essere riuscita a farmi prendere al 100% dalla storia seppure con tutte le sue qualità e punti a favore. Sicuramente non è un dark a 360 gradi se non per la crudezza di alcune scene o la delicatezza di temi come abusi e violenza; ma il pregio che ha avuto il romanzo è senza dubbio quello di aver mostrato la rinascita dei due protagonisti, il loro rialzarsi dopo mille cadute e la forza di ricominciare a vivere perché nonostante il male subito la vita sa essere anche bella. Che altro dirvi: approcciatevi a questo romanzo con le dovute cautele conoscendone pregi e difetti, o quanto meno il mio punto di vista che è sicuramente soggettivo e personale, dunque non condivisibile da tutti. Anzi, ancor meglio che ci sia chi possa apprezzare invece a pieno, storie così e farle splendere. Non mi sento però di valutare in maniera proprio bassa il romanzo perchè seppur su alcuni aspetti per me debole ne ha mostrati tanti altri di forza e decisione, quindi credo opterò per una via di mezzo. Alla prossima. - Ale      


 
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