venerdì 31 gennaio 2020

COVER REVEAL: "Le stelle addosso – la storia di Demi" di Laura Gaeta

Pubblicato da AlessiaM alle 08:00:00 0 commenti
 
Oggi ospitiamo il Cover Reveal di un'uscita self in arrivo a breve, si tratta del romanzo Young Adult "Le stelle addosso – la storia di Demi" di Laura Gaeta in uscita il 14 Febbraio. Nel post trovate tutte le info.
 
TITOLO: Le stelle addosso – la storia di Demi
SERIE: Le stelle addosso (volumi: 2)
VOLUME: 1 (non conclusivo)
AUTORE: Laura Gaeta
EDITORE: Self Published
GENERE: Young Adult
PAGINE: 245
FORMATO: Ebook (2,99) – Cartaceo (12,00)
RELEASE DATE: 14.02.2020

SINOSSI:
Sedici anni: i primi amori, i primi turbamenti, le prime scelte.
Demetra Sullivan è una ragazza come tante. Vive in un paesino del Maine e pensa che i suoi problemi più grandi siano quelli di scegliere la facoltà universitaria e di evitare tutti i compagni di scuola che la prendono in giro, almeno finché il destino la premia e la punisce allo stesso tempo.
Incontra Rain Bronson, stupendo enfant prodige che le sconvolge l'esistenza. Lui vede bellezza in ciò che gli altri denigrano, trova pregi che nessuno riconosce.
Demetra conoscerà l'amore più puro e vero, ma anche la disperazione più nera fatta di speranze negate e di incertezze.
Riuscirà a emergere dal pozzo nero in cui sprofonderà? 


L’AUTRICE

Laura Gaeta nasce a Pescara 43 anni fa.
Si affaccia al mondo del Self Publishing con lo pseudonimo di Laura Lewis, con il quale pubblica nel 2016 il romance Pepe Nero e nel 2017 il suo spin off m\m Io sono Cam.
Nel 2017 decide di abbandonare lo pseudonimo per iniziare a pubblicare con il suo vero nome. Nello stesso anno pubblica la novella gratuita Oro, incenso e Cam, nel 2018 il romance La Luna di Nephele e nel 2019 il romantic suspance Salvami e il chick-lit E tu chi sei?.
Nel 2019 collabora inoltre alla realizzazione della raccolta benefica di novelle natalizie Natale Rosso Amore.
Impiegata part time in una ditta privata, musicista e amante dell'arte in ogni sua sfaccettatura, ha due figli e un marito che definisce le colonne portanti della mia vita.
Ottimista per scelta, cerca sempre il lato positivo di ogni avvenimento, condividendo appieno il pensiero di Stephen King secondo cui si può uccidere il male seppellendolo di risate.

venerdì 24 gennaio 2020

COVER REVEAL: "Eternal Night" di Debora C. Tepes

Pubblicato da AlessiaM alle 12:31:00 0 commenti
Eccoci qui oggi a partecipare al Cover Reveal di "Eternal Night" di Debora C. Tepes, un Dark Romance in uscita il 10 Febbraio. Noi non vediamo l'ora, nel post trovate tutte le info!

TITOLO: Eternal Night
AUTORE: Debora C. Tepes
GENERE: Dark Romance
DATA PUBBLICAZIONE: 10 Febbraio

SINOSSI:
Nadir
Nadir è solo un ragazzino quando è costretto a fuggire con suo fratello Quadir da una moschea in fiamme nella sua città, in Libano. Lì, tra le pietre divorate dall’esplosione, ha perso non solo i suoi genitori ma anche tutta la vita così come l’ha conosciuta sino a quel momento, e ha siglato un inconsapevole patto di sangue con la violenza, che d’ora in poi sarà il suo destino.
Adesso che è ormai un adulto, la vita di Nadir è scandita da violenza e aggressioni e dalle regole del clan che ha fondato con suo fratello e che gestisce scommesse clandestine, droghe di ogni genere e racket. La violenza è l’unico linguaggio che Nadir conosca, tutto ciò che ha portato con sé dalla sua terra e che l’ha seguito fino in Europa, dove si è rifugiato. Tuttavia, anche per lui esiste qualcosa di sacro e intoccabile: la famiglia, il bene supremo da proteggere. A ogni costo. 

Layla
Layla non ama la compagnia della gente. Preferisce rinchiudersi nel suo mondo, cullata dalle note del pianoforte sul quale lascia scorrere le dita. A casa, Layla non ha nessuno che l’aspetti: d’altra parte, suo padre è il capo della squadra omicidi della polizia di Berlino e ha ben altro di cui occuparsi. Tuttavia ogni tanto, trascinata da un’amica, anche lei si concede una nottata diversa dal solito. Ed è così, durante una notte in una discoteca della capitale, che il destino di Layla prende una piega inaspettata. È lì, tra le luci stroboscopiche che l’accecano e la musica techno che l’assorda, che incontra Nadir e si perde nei suoi occhi color dell’ebano. Le loro orbite collidono e, da quel momento in poi, niente sarà più lo stesso. Lei cade nella trappola dell’oscuro sconosciuto arrivato dal Medio Oriente e lui crede di avere il potere in mano. Non l’ha scelta per caso: sa perfettamente chi sia e, soprattutto, quale ruolo ricopra suo padre. Rapirla e consegnarla a suo fratello Quadir è il suo unico scopo. Ma ciò che Nadir ancora non sa è che sarà lui stesso a cadere in una trappola dalla quale sarà impossibile fuggire: quella della passione.
In bilico tra la vita e la morte, costantemente sospesi tra la verità e la menzogna, il giusto e lo sbagliato, Nadir e Layla si lasciano travolgere in una spirale di attrazione incontrollabile. Ma può l’amore sopravvivere al richiamo irresistibile del sangue? Possono due anime perdute ritrovarsi al di là del bene e del male? 


Contatti:
 https://www.facebook.com/DeboraC.Tepes/ https://deboractepes.wixsite.com/author https://www.goodreads.com/author/show/14124398.Debora_C_Tepes https://www.instagram.com/deboractepes_author/

venerdì 17 gennaio 2020

REVIEW PARTY: "La bambina e il nazista" di Franco Forte e Scilla Bonfiglioli

Pubblicato da AlessiaM alle 07:00:00 0 commenti

Ben trovati! Oggi partecipiamo ad un nuovo Review Party, questa volta vi parliamo di  "La bambina e il nazista" di Franco Forte e Scilla Bonfiglioli, un romanzo intenso ed imperdibile.


Data d’uscita: 14 gennaio 2020
Titolo: La bambina e il nazista
Autori: Franco Forte, Scilla Bonfiglioli
Editore: Mondadori 


Trama: Germania, 1943. Hans Heigel, ufficiale di complemento delle SS nella piccola cittadina di Osnabrück, non comprende né condivide l'aggressività con cui il suo Paese si è rialzato dalla Prima guerra mondiale; eppure, il timore di ritorsioni sulla propria famiglia e la vita nel piccolo centro, lontana dagli orrori del fronte e dei campi di concentramento, l'hanno convinto a tenere per sé i suoi pensieri, sospingendolo verso una silenziosa convivenza anche con le politiche più aberranti del Reich. Più importante è occuparsi della moglie Ingrid e, soprattutto, dell'amatissima figlia Hanne.
Fino a che punto un essere umano può, però, mettere da parte i propri valori per un grigio quieto vivere?
Hans lo scopre quando la più terribile delle tragedie che possono capitare a un padre si abbatte su di lui, e contemporaneamente scopre di essere stato destinato al campo di sterminio di Sobibór.
Chiudere gli occhi di fronte ai peccati terribili di cui la Germania si sta macchiando diventa d'un tratto impossibile... soprattutto quando tra i prigionieri destinati alle camere a gas incontra Leah, una bambina ebrea che somiglia come una goccia d'acqua a sua figlia Hanne.
Fino a che punto un essere umano può spingersi pur di proteggere chi gli sta a cuore? Giorno dopo giorno, Hans si ritrova a escogitare sempre nuovi stratagemmi pur di strappare una prigioniera a un destino già segnato, ingannando i suoi commilitoni, prendendo decisioni terribili, destinate a perseguitarlo per sempre, rischiando la sua stessa vita... Tutto, pur di non perdere un'altra volta ciò che di più caro ha al mondo.
Ispirandosi a fatti drammatici quanto reali, Franco Forte e Scilla Bonfiglioli ci trasportano nelle tenebre profondissime di una pagina di Storia che non si può e non si deve dimenticare - soprattutto oggi - mostrando però che persino nella notte più nera possono accendersi luci di speranza, a patto di vincere le nostre ipocrisie e lasciarci guidare dall'unica che ci accomuna tutti: la nostra umanità.


Recensione:  "La bambina e il nazista" è un romanzo tristemente reale le cui pagine scorrono inarrestabili dinanzi agli occhi del lettore. La storia di Hans ci viene raccontata a poco a poco e scopriamo della sua vita che tanto perfetta non è: ha una famiglia, una moglie e una figlia che a casa sua lo fanno sentire quasi fuori posto; perché quando ti abitui a vedere morte e distruzione ogni giorno, i piccoli momenti di serenità sembrano quasi un'illusione. Ma la figlia rappresenta tutto ciò che di bello ha e quel pizzico di luce in un'esistenza tanto grigia.
La vita nel Reich non è per nulla facile: quel regime gli sembra lontano e non ne condivide tutti i principi ma il suo lavoro e il suo dovere vengono prima di tutto, forse anche della famiglia. Abbassare la testa e restare in silenzio sembra l'unica soluzione per poter vivere tranquillamente. Ma tutto cambia e quella serenità scompare quando due eventi fondamentali per la sua storia, sconvolgono la vita di Hans: una grave perdita e un nuovo incarico che lo porteranno in Polonia. Ed è proprio lì che le carte sul tavolo vengono nuovamente rimescolate: lì incontra Leah, una bellissima bambina ebrea che assomiglia tanto, troppo alla sua piccola Hanne. Nei suoi occhi rivede la sua innocenza, il suo affetto, il suo calore, e decide che non può abbandonarla al suo triste destino. Ed è così che rischia tutto, il lavoro e anche la vita, pur di incidere sulla storia cambiare anche solo un singolo destino. Hans si cimenta in questa missione senza pensarci ne rifletterci, ben consapevole però che le conseguenze delle sue azioni ricadranno su di lui e sulla sua coscienza innescando una catena di eventi che coinvolgerà sempre più persone.
Riuscirà a guardarsi ancora allo specchio senza provare pena per sè e la sua vita?! E saprà ritrovare la serenità grazie a Leah?!



"È questo, l’inferno? avrebbe voluto chiedere a Margot, o
all’ombra ormai quasi dimenticata di sua moglie. Questo
niente in cui non esiste speranza?
Aveva visto uomini adulti tornare bambini, nelle baracche:
alcuni passavano dal pianto al riso senza ragione, indicando
uno spiraglio di luce nel cielo o sorprendendosi di
essere ancora in piedi, dopo una giornata di duro lavoro. Altri
perdevano la memoria di loro stessi e smettevano semplicemente
di pensare."


Un ritratto di storia reale e cruda, spesso troppo da digerire e leggere: un romanzo che riesce a tenerti incollato alle pagine, a commuovere ed emozionare il lettore che non può fare a meno di riflettere sul passato, pagina dopo pagina e a chiedersi, ancora una volta: 'come è stato possibile tanto orrore e distruzione, e come ha mai potuto macchiarsi di tali peccati proprio l'uomo, che si ritiene la più evoluta delle creature?'.
Queste sono cose che non si possono spiegare e azioni che mai e poi mai potranno essere giustificate. A noi non resta altro da fare che continuare a ricordare il passato, imparando dai nostri errori e facendo in modo da non commetterli più. Un romanzo che trasmette tanti messaggi e invita a non perdere mai la speranza, nemmeno nella più difficile e terribile delle situazioni. Io credo di aver imparato ancora una volta qualcosa in più e concludo questa lettura fortemente arricchita. Vi invito davvero a leggerlo perché rappresenta un pezzo della nostra storia che non possiamo ignorare e da cui possiamo però imparare. - Ale



VALUTAZIONE 

venerdì 10 gennaio 2020

Recensione: "La Torre" di Skye Warren

Pubblicato da AlessiaM alle 08:00:00 0 commenti
E' in uscita proprio oggi l'ultimo volume di una intricata e imperdibile serie, si tratta di "La Torre" di Skye Warren, terzo e conclusivo volume della serie Endgame. Ve ne parlo in questa recensione!

Titolo: La torre
Titolo originale: The Castle
Serie: Endgame #3 
Data di pubblicazione: 10 Gennaio
Autrice: Skye Warren
Traduttrice: Cinzia T. 
Editore: Triskell Edizioni
COLLANA ROMANCE
Genere: Contemporaneo, erotico
Lunghezza: 203 pagine
ISBN ebook: 978-88-9312-642-7
Prezzo: € 3,99   

Trama: Salvate la torre d’avorio…
Gabriel Miller giura che mi terrà al sicuro. Fuori i nemici sono in agguato, nell’attesa di colpire. Ma queste mura ci possono proteggere da un esercito.
Però il mio istinto animale mi dice che il pericolo è molto più vicino. Che è già qui…
Protettore o nemico, cos’è davvero Gabriel per me? E questa casa è un castello o invece una gabbia?
Non avrei comunque altro posto dove andare… e nessuno di cui mi potermi fidare.
Non si sfugge quando il passato è determinato a catturare la sua preda.


Recensione: Esordisco con il dirvi che per questa volta non vi parlerò molto della trama bensì delle mie sensazioni ed idee, e questo non perché non ci sia nulla da dire sul romanzo, anzi, ci sono così tante cose di cui potrei parlarvi e che sono maledettamente affascinanti in tutta questa storia, ma rischierei di rivelarvi troppo. Perché in questo romanzo tutto è perfettamente collegato, intrecciato, costruito su misura e reso magnificamente intrigante e misterioso. Ritroviamo Gabriel e  Avery dove li avevamo lasciati, con tante nuove consapevolezze ma altrettanti dubbi. Lui è deciso a proteggerla anche a costo della vita e anche se ciò vuol dire tenerla rinchiusa nella gabbia della sua casa. Ma non avere via di fuga né libertà può rischiare di soffocare Avery e Gabriel potrebbe ritrovarsi ad essere lui stesso l'artefice dell'infelicità della ragazza. Lei continua ad indagare, a cercare di capire i misteri sul suo passato, sulla sua famiglia e sulla sua infanzia ma il percorso è lungo e potrebbe portarla a dubitare di tutti, anche di Gabriel, di chi cerca di proteggerla, o almeno così pare.
Tra loro continua ad esserci una chimica pazzesca, dentro e fuori le coperte, una capacità di comprendersi e comunicare con un solo sguardo ma al tempo stesso entrambi riescono a celare una parte di sé, quella che ancora hanno paura a rivelare per non rischiare di perdere l'altro.
Il pericolo però è dietro l'angolo, molto più vicino e familiare di quanto i due credevano, e quando si ritroveranno soli e ad un bivio, dovranno fare affidamento sulla loro fiducia e sul loro rapporto.


"«Lascia che io viva per te.»
Un suono impotente mi sfugge dalle labbra, perché un legame come questo non è a senso unico. È un filo che lega i nostri cuori, le nostre anime, qualcosa che nessuna somma di denaro potrebbe mai misurare. Sto già vivendo per lui, sono già perduta. «Sì,» mormoro.
«E allora rimani.»"


Avery su questo aspetto appare più conscia e consapevole di ciò che prova, ha capito di amarlo, forse da tempo ma non sa come fare per far sì che lui la ricambi. Gabriel d'altro canto sente di non meritare l'amore di nessuno, soprattutto non quello di Avery: il suo passato è troppo oscuro, le cose che ha fatto troppo brutte così come i segreti che ancora mantiene e quella bellissima e innocente ragazza merita di meglio. Ma lei cerca di abbattere la sua corazza e non si arrenderà e lui pian piano inizia ad aprirsi. 
I due però sono molto più simili di quanto appaiono dall'esterno, le loro anime sono affini così come i loro desideri più nascosti e primordiali: insieme sono perfetti anche se non vogliono accettarlo o forse non sanno come fare.
Tra loro c'è questo gioco costante, un attrarsi e allontanarsi che rende tutto vivo e fiammeggiante. Avery lo sfida costantemente e Gabriel mette in discussione ogni certezza della ragazza: si avvicinano e conquistano giorno dopo giorno, in un crescendo senza fine.
L'eros, il phatos, la passione, il mistero e un pizzico di dolcezza si mischiano perfettamente rendendo i confini tra l'uno e l'altro poco chiari ma è anche questo il fascino del romanzo.
Tutto alla fine trova il proprio posto e i pezzi di uno dei puzzle più intricati che abbia mai visto assumono senso: rivelazioni inaspettate e folgoranti collegano abilmente le fila che l'autrice ha tessuto magistralmente facendo combaciare tutto e senza lasciare nulla al caso. La Warren ha stravinto ancora una volta, affidandosi ad una narrazione chiara e diretta, incalzante, intrigante e che coinvolge il lettore dalla prima all'ultima pagina.
Un romanzo che va letto per essere compreso nella sua completezza e complessità, sono sicura che come me chiunque lo legga ne rimarrà stregato.


VALUTAZIONE
 
 

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