Visualizzazione post con etichetta Robin C.. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Robin C.. Mostra tutti i post

martedì 25 luglio 2017

Recensione: "È solo colpa tua" di Robin C.

Pubblicato da AlessiaM alle 22:36:00 1 commenti
Ben trovati Readers! Oggi vi parlo in anteprima di "È solo colpa tua" di  Robin C., un romanzo uscito in Self nel 2014 con il titolo "Betrayal", ma che ora grazie alla Newton Compton Editori torna in una nuova versione.

Titolo: E' solo colpa tua 
Autore: Robin C. 
Data: 26 luglio 2017 
Editore: Newton compton 
Genere: Contemporary romance 
Prezzo: €4,99 ebook; €7,90 cartaceo


Trama: Andrew Thomas Carmody è un giovane medico dall’avvenire luminoso. Futuro primario di neonatologia, è considerato il Golden Boy dell’ospedale, una leggenda vivente. La natura è stata generosa con lui: oltre al curriculum da star ospedaliera, ha un fisico slanciato e muscoloso, una voce profonda e intrigante e un viso attraente dai lineamenti delicati. Una vera calamita per qualunque donna nel raggio di chilometri. Per anni è rimasto solo una chimera per chiunque lo corteggiasse, preso com’era dalla moglie Alexandra, ideale perfetto di bellezza femminile, donna dallo sguardo magnetico che lo aveva avvinto completamente a sé. Ma… Eh sì, perché come in tutte le storie che si rispettino il ma non ha tardato ad arrivare anche all’interno del loro matrimonio da favola, della bellissima villa, e tra le loro preziose lenzuola. E così la loro relazione è esplosa, una deflagrazione che sembra aver spazzato via tutto quello che c’era tra di loro. E il detonatore ha il corpo scandaloso e l’esplosiva audacia della giovane Evalyn… Tutto in lei ha il sapore del peccato… Sensualità e scene di realismo straordinario. Sentimenti e sensazioni che accompagnano il lettore in una dimensione nuova, dove lasciarsi andare e godere di ogni singolo istante passato in compagnia dei protagonisti di questa storia incendiaria.  

Recensione:  Perfetto. Questo romanzo è pure perfezione. Mi sono immersa a pieno fin dalle prima pagine in questa storia che di comune ha molto, ma il modo in cui l'autrice la racconta è senza dubbio unico. 
Un romanzo che ti travolge, che riesce a coinvolgerti e a farti entrare al suo interno quasi in punta di piedi, per gradi, fino a farti arrivare con il fiato sospeso ai momenti di massima tensione. 
Quello dinanzi a cui Robin C. ci mette, è un percorso: un percorso di dolore, di tormenti, di dubbi, che porterà alla distruzione e poi alla rinascita; un percorso che ci farà vivere sulla nostra pelle le vicende dei protagonisti di una storia che sono certa entrerà nel cuore e nell'anima dei lettori.

"Non tutti sono in grado di rendersi conto dell’esatto momento in cui un matrimonio finisce. Non tutti possono ricordare la scena così nitidamente e chiaramente. Non tutti si spezzano così di netto e all’improvviso perdendo una parte del Sé che li ha definiti per molti anni."

Non è una lettura facile da affrontare perché è una di quelle storie talmente vere e reali da darci l'impressione di rivedere molto di noi o di chi conosciamo nei personaggi e negli eventi narrati.  In questa storia mi sono ritrovata più volte a non sapere più le parti di chi prendere: la 'vittima' si trasforma nel 'colpevole', il 'colpevole' diventa una 'vittima', i personaggi scomodi sono presi sempre in causa e coinvolti in un modo o nell'altro; i 'buoni' che rimangono tali e quelli che invece cambiano a fondo.

L'autrice grazie ad uno stile coinvolgente, chiaro e fluido ci avvicina, attraverso la scrittura in terza persona, alle vicende dei protagonisti.
Andrew, Pediatra al Presbyterian Hospital, è sposato da dieci anni con  Alexandra, una donna a cui è sempre stato fedele e che ha sempre amato. Il loro è sempre stato un rapporto intenso, sicurosoddisfacente; almeno fino a quando l'uomo non si troverà a dover fare i conti con la tentazione e con il desiderio di cercare altrove qualcosa che gli sembra mancare. La tentazione del tradimento arriverà sotto le fattezze di una giovane donna, Evalyn, infermiera nell'ospedale in cui lavora Andrew, che si invaghirà di lui fino al punto di farne un'ossesione. Anche lei sarà un personaggio che sopporterà molto e che arriverà ad accettare di tutto dall'uomo che crede di amare pur di poter avere con lui una vita felice. Andrew è un personaggio che nonostante tutto mi ha rapita con la sua passionalità e il suo spirito libero e combattivo, capace di provare una moltitudine di emozioni e sentimenti, freddo e distaccato ma capace di provare un grande e profondo amore, anche se in un modo particolare e discutibile. Dovrà poi fare i conti con il rimorso che si imporrà a lui prepotentemente, nel momento in cui aprirà gli occhi e si renderà conto di tutto ciò che ha provocato con le sue azioni e di come abbia distrutto quella che era una vita quasi perfetta con sua moglie, una vita che in tanti sognerebbero.  

 

Alexandra è l'altra protagonista di questo romanzo: sposata con Andrew e Insegnante Elementare, è profondamente innamorata di quest'ultimo e vivrà la sua vita proprio in funzione del marito. Per lui, sarebbe disposta a tutto, a fare fuoco e fiamme, è talmente accecata dall'amore, da non accorgersi del suo tradimento; ma una volta venuta a conoscenza della verità, diventerà spietata e vendicativa e dunque, profondamente delusa, sarà intenzionata a punire il marito per il male e la sofferenza che le ha procurato. Nonostante la vedremo poi prendere le distanze da Andrew e intenta a rifarsi una vita con Jonathan, il suo secondo marito, non riuscirà mai a lasciarsi completamente andare con lui. Jonathan d'altro canto è molto diverso dall'uomo in cui si è trasformato Andrew e con la sua lealtà, intelligenza e dolcezza, riuscirà a conquistarla e a farla sentire amata. Anche lui però, è incapace di vedere la realtà e di capire che purtroppo, non sarà mai in grado di ottenere davvero il cuore di Alexandra, poiché lei l'ha donato ad Andrew ed è con lui che è rimasto per tutti questi anni, nonostante gli eventi successivi al tradimento. 



Il romanzo si apre con un prologo che lascia a intendere molto ma che non svela ancora nulla, dandoci la possibilità di scoprire tutto leggendo. Già dal primo capitolo il rapporto tra i due coniugi ci appare in crisi: Andrew è infastidito da tante piccole cose che non riesce più a sopportare in Alexandra, e la tratta a volte in modo freddo e spietato; mentre lei è una moglie devota, profondamente legata al marito che tenta di compiacere in ogni modo. Tutto questo però lui non sarà in grado di capirlo né di apprezzarlo e quando dovrà fare i conti con il desiderio represso e l'attrazione sessuale verso Evalyn non riuscirà a fermarsi. 


"Andrew le rispose in un soffio roco: «Vuoi baciarmi? Vuoi le mie mani su di te?».
La musica si era fatta più calma e sensuale, una colonna sonora perfetta per peccare, e il locale era ormai quasi vuoto.
«Voglio molto di più, lo sai», riprese lei, senza alcuna ombra di ironia nella voce, mentre con le dita saliva a slacciargli la cravatta, già allentata, e apriva i primi due bottoni della sua camicia.
In quell’istante la mente di Andrew si soffermò per un solo e ultimo attimo a pensare che avrebbe ancora potuto tirarsi indietro. Che quello era il momento di decidere se oltrepassare l’invisibile linea che separava la verità dalla menzogna, l’onestà dal tradimento, un passato irreprensibile da un futuro peccaminoso."


Alexandra sente continuamente che c'è qualcosa che non va nel marito, ma fa risalire tutto al troppo stress e ai problemi a causa del lavoro. Lo vede sempre più distante e lontano, cerca in tutti i modi di coinvolgerlo nelle sue iniziative e di tirargli su il morale ma invano, perché lui continua a trascorrere tutto il suo tempo a lavoro e a trascurarla, facendola sentire sola, triste e con un profondo vuoto scavato nel petto. Sarà Jonathan, che entrerà nella sua vita proprio grazie o a causa di Andrew, a  lenire quel dolore lentamente e con delicatezza; ma per arrivare a ciò ci vorrà tempo e fatica e sarà il frutto di un lungo percorso che Alexandra avrà il coraggio di iniziare solo dopo la scoperta del tradimento. 

Evalyn, se dovessi ascoltare il mio lato romantico, la vedrei come il personaggio scomodo di questa storia, l'intruso che manda a rotoli una relazione che all'esterno poteva sembrare perfetta ma che in realtà di perfetto non aveva più nulla. Giovane, disinvolta e passionale riuscirà nell'intento di sedurre il bel dottore e di essere la prima donna con la quale egli abbia tradito la moglie: sarà questo il suo ruolo, quello dell'amante, sarà la donna nella quale Andrew cercherà lo sfogo sessuale e alla quale dedicherà tutto il suo tempo. Ma arriverà il momento in cui a lei tutto ciò non basterà più, così tenterà di dare un ultimato all'uomo e quando quest'ultimo sminuirà la loro relazione definendola alla stregua di un passatempo meramente fisico; tutte le illusioni nutrite fin ad allora verranno infrante. 

«Il fatto che il sesso con lei non sia appagante quanto lo è con te non significa il contrario. Sono due cose diverse. Ti sembra che abbia a che fare con l’amore quello che abbiamo appena fatto tra queste lenzuola? Mi sono svegliato a cazzo dritto e tu hai alzato il culo. Fine della storia».
La labbra rosse di Evalyn tremarono a quelle parole e le lacrime le salirono agli occhi con prepotenza.
«Non è vero… non è solo sesso tra noi…».
«Sì che lo è. Prima te ne farai una ragione, meglio sarà. Per tutti».

Inizialmente ho faticato molto per comprendere il modo di ragionare di Andrew: un po' contorto e ambivalente, quasi sempre insicuro su ciò che prova, lunatico e molto instabile. Ripeterà continuamente a se stesso e ad Evalynquanto ami ancora sua moglie e che è lei l'unica donna della sua vita; ma allo stesso tempo continuerà la relazione con la giovane dando sfogo ad ogni suo desiderio e perversione. Si ritroverà a convivere con due lati di sè: il primo, che lo ha portato al tradimento, guidato dal desiderio sessuale; e il secondo, quello che lo vede un marito a volte dolce e affettuoso, ma che sta inesorabilmente svanendo. Quando poi Alexandra aprirà finalmente gli occhi sbattendogli sotto al naso il cumulo di bugie e segreti che lui ha portato avanti a lungo, affiorerà in lui il terrore, la paura di essere arrivato al punto di non ritorno e di rischiare di perdere la moglie.

Quando prenderà piede la seconda parte della storia, ci troveremo diversi anni dopo gli ultimi eventi e con una situazione completamente cambiata. Fino ad ora ho cercato di parlarvi in generale degli eventi, delle azioni e dei sentimenti dei personaggi e soprattutto di quelli che ho provato io durante la lettura; ma di questa seconda parte non voglio e non posso dirvi molto perchè meritate di arrivarci da soli, di incammirarvi personalmente in questo vaggio.
Vi basti sapere che nel presente i rapporti e le relazioni dei diversi personaggi della storia sono mutati e che gli eventi hanno fatto il loro corso: vedremo un mutamento nel loro carattere e nel loro modo di agire e alcune cose che scopriremo ci sorprenderanno. Ma il presente è inevitabilmente legato al passato, un passato dal quale non ci allontaniamo mai completamente e che in un modo o nell'altro trova sempre l'occasione di riaffermarsi nelle nostre vite, migliorandole o distruggendole a seconda dei casi. Non mancheranno i colpi di scena che ci faranno tenere il fiato sospeso per buona parte del tempo; soffriremo, ameremo e piangeremo insieme ai personaggi e condivideremo le loro vicende, sperando di arrivare finalmente ad un giusto finale. Nonostante tutto, credo che questa storia a suo modo tenti di farci capire che forse, anche quando tutto sembra perduto, c'è ancora una flebile speranza; nonostante il male e il dolore che potremmo subire nella nostra vita, l'amore vale ogni cosa, ogni sacrificio, ogni sofferenza... l'amore vale sempre una seconda possibilità, e se quella non è abbastanza anche una terza, una quarta e via così in eterno.

Che altro dirvi? Penso di essermi dilungata anche troppo, ma quando incontro una storia come quella di "È solo colpa tua" non posso fare a meno di lasciarmi trascinare e coinvolgere dagli eventi e dalle emozioni che in me suscita. Dunque vi ripeto, correte a leggerla perchè non ve ne pentirete!


VALUTAZIONE
 
 

365 Days Of Books Copyright © 2012 Design by Antonia Sundrani Vinte e poucos