mercoledì 28 febbraio 2018

Recensione: "Nella carne e nell'anima" di Antonietta Mirra

Pubblicato da Morena alle 12:40:00 0 commenti
Ben trovati! Oggi Morena ci lascia l'ultima sua recensione di Febbraio, e ci parla di "Nella carne e nell anima" di Antonietta Mirra.

Titolo: Nella carne e nell’anima
Serie: “Pelle”, #2
Autore: Antonietta Mirra
Genere: Contemporary Romance/ Autoconclusivo
Editore: Selfpublishing
Pagine: 250
Prezzo: eBook: 2,99 e gratis con Kindle Unlimited. Cartaceo: 10,00 euro.
Data di uscita: 10 Gennaio 2018

TRAMA: Greta è figlia di Adam Lockwood, magnate di una delle famiglie più potenti della malavita newyorchese. Vive indossando una maschera che la rende la figlia perfetta e compita agli occhi del padre che stravede per lei. Lusso, soldi e potere sono la sua forza, in essi si racchiude ogni suo desiderio. 
Tranne uno.
Un desiderio corrotto, sbagliato. Un desiderio che ha il sapore della vergogna e del peccato.
Un desiderio che è una crepa nella sua maschera perfetta.
Un desiderio che si chiama Ryan.

Ryan è il suo fratellastro ma non hanno legami di sangue e l’unico sentimento che li unisce è il rancore.
Greta crede che lui voglia portarle via tutto ed appropriarsi del potere dei Lockwood mentre lui pensa che lei voglia estrometterlo dalla famiglia perché ha paura.
Ryan lavora presso le società della famiglia e sembra un uomo controllato e ineccepibile. In realtà anche lui indossa una maschera dietro cui si cela la tempesta. 
Ryan è fuoco e pioggia.
Passione e violenza.
Il suo animo è tormentato dal desiderio di distruggere l’unica fonte di pericolo per la sua ascesa al potere. Ma quello stesso pericolo rappresenta anche la sua più grande perversione.
Una perversione che si chiama Greta.

Lui è dentro di lei.
Lei è dentro di lui.
Senza una ragione.
Senza un senso.
L’odio è l’unico appiglio che hanno per non affondare.
Ma l’abisso è sempre più vicino e un segreto è sul punto di essere rivelato.
Un segreto che li unisce. Dolorosamente.

Il filo sottile che mantiene in equilibrio le loro vite, all’improvviso si spezza.
Ryan finisce in prigione.
Greta crede di essere al sicuro.
Ma l’odio non può proteggerla dalla furia dell’ossessione.
Il potere dell’attrazione consuma la carne e indebolisce il cuore.
Quanto odio bisogna covare, tra polvere e cenere, per continuare a lottare senza cedere?


RECENSIONE: Eccomi con una nuova recensione. 'Nella carne e nell'anima' è un romanzo un po' strano a mio avviso, sicuramente particolare ed esplicito nel linguaggio. La storia è molto forte e racconta di questi due ragazzi, fratellastri tra l'altro, e del loro strano rapporto: un rapporto morboso, quasi ossessivo dove l'amore come lo conosciamo, nella sua vena romantica e dolce cede il passo a quello passionale, quello possessivo e dove la gelosia mina i rapporti tra i due. 
In realtà Ryan e Greta non sono davvero fratelli, in loro non scorre lo stesso sangue ma sono praticamente cresciuti come se lo fossero davvero. Peccato però che tra i due tutto ci sia fuorchè un sentimento di fratellanza: entrambi i personaggi sono tosti, oscuri e alcune volte forse troppo esagerati a mio avviso, in alcuni comportamenti. Lui un poò troppo ossessivo e possessivo verso di lei che non è da meno: entrambi belli, tenebrosi e con l'obiettivo di conquistare il potere. 

Si odiano in tutti i modi possibili eppure non riescono ad ignorare l'attrazione che li lega e che li rende schiavi. Un'attrazione che li metterà in confusione perchè contraddittoria così come i loro comportamenti: prima si odiano, poi si amano, poi si allontanano e ognuno prende la sua vita, poi tornano di nuovo sui loro passi. Insomma una storia molto tormentata e forse troppo esasperata: la trama di base a mio avviso aveva un potenziale e forse sviluppata in altro modo, in maniera più coerente e verosimile, avrebbe reso di più. Entrambi sono bei personaggi, sia nella caratterizzazione fisica che psicologica e forse costruiti in altro modo sarebbero stati il cavallo di battaglia del romanzo dando vita ad una storia diversa. Ma questa è la scelta dell'autrice e sicuramente ha i suoi motivi, probabilmente era questo ciò su cui voleva far focalizzare il lettore, sul pathos e sulla vulnerabilità dei personaggi e sulla loro storia piena di tormento, sofferenza e sentimenti contrastanti.

Sicuramente nulla c'è da ridire sullo stile della scrittura e sul linguaggio, entrambi curati e ben utilizzati. Dal canto suo l'autrice, per quanto il romanzo non sia stato nelle mie corde, è riuscita ad intrecciare bene la storia, gli eventi ed i personaggi con le loro personalità eccentriche e tormentate. Credo non sia la storia che fa per me, ma che possa incontrare invece il favore di altri lettori che prediligono questo tipo di genere. Non mi sento di dare un giudizio altamente negativo perchè comprendo quanto in ogni caso ci sia stato impegno e fatica da parte dell'autrice nello scrivere questo romanzo e allo stesso tempo non eccellente perchè non nelle mie corde, credo che un buon compromesso sia le 3 stelline! E mi sento di cosnigliarlo solo a chi ama leggere questo tipo di storie, perchè se cercate quelle semplici, romantiche e dolci sicuramente non è una di queste.
Alla prossima recensione - Mory  


VALUTAZIONE 

Presentazione Collana Darklove

Pubblicato da AlessiaM alle 11:51:00 1 commenti

Ben trovati readers! Oggi vi presentiamo la Collana Darklove nuovissima collana digitale del marchio editoriale PubGold, vi lasciamo tutte le info in questo post.

 

Cerchiamo amori folli, storie passionali e vite al limite. Se anche tu scrivi le sfumature più dark dell'Amore, scegli Darklove e trasforma il tuo sogno nel cassetto in un successo editoriale! 


Chi siamo? 

Siamo una nuovissima collana digitale del marchio editoriale PubGold e ci occupiamo di cercare e pubblicare romanzi inediti che rispecchino tutti i requisiti del genere Dark ed Erotic Romance (storie estreme, crude, ma che scivolano sempre e comunque nei toni rassicuranti del romanzo rosa oppure semplici Erotic Romance). Flora A. Gallert e Fabiola Danese sono due autrici Rizzoli che hanno cominciato a lavorare diversi anni fa nel campo editoriale. Ad oggi, entrambe pubblicano ancora i loro romanzi, ma il sogno di poter occuparsi anche di altri autori, è finalmente diventato realtà. Se anche tu sei un’autrice delle sfumature più dark dell’amore, allora scegli Darklove e scopri il piacere di pubblicare con noi il tuo sogno nel cassetto! 

Lo staff 

Flora A. Gallert 

Flora ha iniziato a lavorare nell'ambito editoriale nel 2016 per una piccola casa editrice. Oggi, oltre alla Darklove, dirige anche la Collana Floreale partita a Giugno 2017 e che in pochi mesi ha raggiunto migliaia di lettori con il suo catalogo rosa. 

Fabiola Danese

Autrice amata e seguita per i suoi romanzi, tutti divenuti bestseller, oltre ad essere una scrittrice affermata, si è specializzata in social media marketing, giornalismo ed editoria. 

La grafica 

Loredana, i cui bellissimi lavori possono essere visionati nella pagina Facebook LG-вooĸ cover, si occuperà della parte grafica, creerà per i nostri autori card, timeline ma soprattutto bellissime e professionali Cover. 

Cosa cerchiamo: 

Valutiamo principalmente romanzi inediti di almeno 150 cartelle editoriali. I romanzi devono essere accompagnati da una sinossi dettagliata e da una biografia. 

Per tutto le info contattaci in pagina o scrivici all’e-mail: collanadarklove@gmail.com
Pagina fb: https://www.facebook.com/darklovecollana/
Sito: http://darklove.pubme.me/


martedì 27 febbraio 2018

Recensione: "La mia peggior rivalsa" di Claire Bizet

Pubblicato da AlessiaM alle 14:43:00 0 commenti
Ben trovati Readers! Oggi vi parlo del nuovo romanzo Contemporany Romance di Claire Bizet dal titolo "La mia peggior rivalsa".

Titolo: La mia peggior rivalsa
Autrice: Claire Bizet
Prezzo: 2,99 euro
Pagine: 210 circa
Data di pubblicazione: 30 Gennaio 
 
Trama: Voglio lui.
Voglio saziarmi del suo sapore.
Voglio perdermi tra le sue braccia.
Si dice che ogni fine sancisca un nuovo inizio.
Mi chiamo Patricia Bale e mi sono persa.
Quando mi hanno licenziata, ho deciso di concedermi una vacanza a Siracusa e ho raggiunto i miei
zii, ma non avevo fatto i conti con il destino che spesso si diverte a rimescolare le carte.
Sono stata sopraffatta dalle lucenti fiamme dell’inferno, che prima ammaliano e poi distruggono.
Ho seguito il mio istinto e mi sono concessa una passione travolgente.
Ero una donna sicura.
Ero una donna coraggiosa.
Ero una donna intraprendente.
Ora sono solo una donna che ama talmente tanto la vita da restarne aggrappata a tutti i costi.
 

Recensione: Patricia è la protagonista di questa storia: bella ma di una bellezza non appariscente bensì naturale e semplice, solare, gentile e determinata e che ama fare il suo lavoro ovvero la giornalista. Vive nel New Jersey ma ha origini italiane, origini che non ha mai dimenticato: la sua amata Sicilia è ancora la sua prima casa, quella dove ci sono tutti i suoi amici e gli zii che l’adorano e con i quali è cresciuta, quella dove ha vissuto anni spensierati e indimenticabili. La sua vita scorreva tranquilla finché un giorno viene licenziata: all’improvviso si trova completamente allo sbaraglio, senza più certezze e piena di dubbi su quale sarà ora il suo futuro. Patricia realizza che ora non ha più nulla da perdere, nulla che la trattenga a Trenton e così decide di tornare in Sicilia dove tutti l’accolgono con affetto e gioia.

Tra tutti una presenza predominante: Andrea, l’amico d’infanzia e fratello del suo ex. Occhi color del mare, carnagione mulatta e bellezza disarmante: lui ha da sempre rappresentato un punto fermo nella vita di Patricia, non nonostante sia più giovane di lei di qualche anno. Il loro è sempre stato un rapporto bellissimo, fatto di confidenze, di momenti spensierati e divertenti passati insieme, di abbracci e carezze. Andrea rappresenta per lei l’amico migliore che potesse mai avere e che non potrebbe mai pensare di abbandonare: peccato però che lui non sia dello stesso avviso. Andrea infatti è da sempre innamorato di lei e nonostante i tanti anni di lontananza ha sempre sperato che un giorno lei potesse tornare in Italia e che magari riuscisse a trovare l’occasione di conquistarla una volta per tutte. Finalmente ecco manifestarsi l’occasione perfetta e la speranza che lei possa ricambiarlo non si spegne. Patricia però non riesce a lasciarsi andare: la paura di rovinare una bellissima amicizia la blocca nonostante non possa negare l’evidente bellezza del suo amico e riconoscere quanto sia un ragazzo buono e gentile.


“«Se mi chiedessero se ti amo, io risponderei di sì senza ombra di dubbio; se mi chiedessi di stare con te io accetterei senza remore, se mi chiedessi di sposarti sarei l’uomo più fottutamente felice di questo pianeta. Ma se non è me che vuoi, fa che accanto tu abbia qualcuno che ti faccia sentire almeno la metà di come mi sento io quando ti ho vicino. Sono geloso di quello stronzo? Sì, cazzo! Lo sono tantissimo. Ma se ti avessi vista davvero felice non ti avrei detto una parola, perché non vorrei mai essere la causa della tua tristezza. Però su una cosa devo darti ragione. Non posso più fingere di esserti amico, tu per me non lo sei, vorrei che fossi molto di più. Non riesco più a sopportare di vederti tra le grinfie di quel coglione, mentre ti lasci abbindolare. Fa troppo male.»”


Le cose per Andrea si mettono male e a complicare la situazione c’è l’entrata in scena di un altro personaggio: Luigi. Bello, misterioso e attraente è l’uomo che ogni donna sogna al proprio fianco e che la sera desidera nel proprio letto. Patricia si sente immediatamente attratta da quell’uomo, desidera conoscerlo, parlargli, toccarlo e scoprire cosa nasconde dietro quello sguardo tenebroso. 
Luigi sembra l’uomo perfetto: gentile, disponibile, educato, la ricopre di complimenti e di regali attirandola sempre di più nella sua tela. Patricia mette in discussione ogni cosa per lui e ignora le parole dei suoi amici e di Andrea che tentano di avvertirla e di farle aprire gli occhi giacché non vedono di buon occhio l’uomo. La gelosia di Andrea è sempre più forte ma le sue parole non sono solo quelle di un uomo innamorato e geloso, ma di un amico sincero che ha a cuore il suo bene e si preoccupa per lei. Ma Patricia è testarda e in barba a tutti gli avvertimenti intraprende una via tortuosa che la porterà tra le braccia di Luigi: con lui condivide una passione sfrenata, un’attrazione mai provata prima per nessuno, il sesso è travolgente e la fa tremare fin alle ossa. Se ne innamora ogni giorno di più, e lui sembra volerla sempre di più per se, ma sarà davvero così?

Ed è così che andando avanti nella lettura, l’uomo si svela per quello che è davvero ai nostri occhi così come ai suoi: lungi dall’essere perfetto come credeva è in realtà un uomo possessivo, bugiardo, subdolo e calcolatore; un uomo abituato ad attirare la preda nella sua tela, a legarla a sé con i suoi fili e a divorarla lentamente ed in silenzio, quasi nell’ombra e senza nessun segnale d’avviso rendendola inerme ed incapace di reagire, scossa nel profondo e a pezzi. La porta ad allontanarsi da tutti: da Andrea, dalle amiche, dalla famiglia per averla tutta per sé, per reclamarne il possesso. I segnali in realtà forse c’erano ma Patricia non è stata in grado di coglierli, accecata dalla passione e poi dall’amore che prova per lui; il lettore poco attento invece potrebbe essersi lasciato coinvolgere dalla vicenda ignorando quei segnali, forse evidenti o forse no, che poi scopre pian piano. Ed allora tutto assume un altro significato, la prospettiva cambia e la consapevolezza degli indizi sparsi dall’autrice all’interno del romanzo divengono ora evidenti.
Patricia è in bilico e sull’orlo del baratro: Andrea tenta di farla ragionare in tutti i modi possibili mettendosi a nudo e rivelando tutto se stesso e i propri sentimenti; ma le orecchie di lei sembrano non sentire, il suo cervello non ragionare e il corpo incapace di reagire. E allo stesso tempo è sempre più confusa perché inizia a sentire un trasporto particolare anche per lui, a provare qualcosa di forte per quello che diceva essere solo un amico, e questo la mette in crisi, le fa dubitare di quello che pensava di provare per Luigi e di quello che credeva essere solo un sentimento di amicizia per Andrea; ma il filo che la lega a Luigi la tira sempre di più verso di lui e lei non riesce a decidere razionalmente.
Riuscirà Andrea a far innamorare di sé la donna che da sempre ama? E Patricia riuscirà a riprendere in mano le redini della sua vita e a sganciarsi dalle grinfie dell’uomo che ama ma che non la tratta con rispetto e a rinascere dalle sue ceneri? Per scoprirlo dovrete leggere il romanzo.


“Pochi centimetri ci dividono. Troppi vestiti ci separano.
«Magari speravo che mi venissi a cercare» lo sfido leccandomi le labbra e ricambiando il suo sorriso provocante.
«Allora vorrà dire che non devo prendermi con la forza ciò che voglio. E voglio te. Adesso. Su questo tavolo.»
Scandisce ogni parola, come a volermela inculcare nella mente.
È lui che comanda. Lui che decide.”


Bravissima l’autrice nel costruire una storia tanto intricata quanto entusiasmante, lasciando diversi indizi sparsi nel romanzo ma nascosti, così che la consapevolezza di averli ignorati arriverà solo quando il lettore si ritroverà nel pieno degli eventi, travolto dalla storia e senza più via di scampo. Stile curato e linguaggio chiaro e diretto, hanno reso la lettura scorrevole e piacevole senza punti di stallo o pause, facendo sì che il lettore si possa sentire sempre più coinvolto nella storia arrivando con il batticuore ed il fiato sospeso alle battute finali. Una storia che parla di dolore, di amicizia, di amore ma soprattutto che tenta di far riflettere su un tema importante e sempre più presente nella società: la violenza gratuita e immotivata che sia essa fisica od anche solo psicologica da parte di uomini che dicono di amarci e di tenere a noi ma che poi ci colpiscono e ci fanno male, lacera l’anima e distrugge il cuore; ci immobilizza, ci pietrifica di fronte al pericolo e ci rende impossibile reagire. Ma ognuno di noi ha dentro di sé la forza per combattere e che deve solo portare alla luce e può contare sulla famiglia e sugli amici veri, perché loro sono quelli che davvero tengono a noi e al nostro bene e che ci staranno accanto in ogni momento, soprattutto in quelli difficili. E forse a volte anche dalle esperienze più dolorose e brutte potrebbe venir fuori qualcosa di inatteso e speciale.

Che altro dirvi? Romanzo che arriva dritto al cuore, consigliato e sono sicura che arriverà all’anima del lettore e magari chissà porterà nuova luce in questo mondo buio. - Ale 

VALUTAZIONE


 

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