mercoledì 20 settembre 2017

Recensione: "Il segno della tempesta" di Francesca Noto

Pubblicato da AlessiaM alle 19:04:00
Ben trovati Readers! Oggi vi parlo di "Il segno della tempesta" di Francesca Noto, edito Astro Edizioni.

Titolo: Il segno della tempesta 
Autore: Francesca Noto 
Editore: Astro Edizioni 
Data di uscita: 18 aprile 2016 
Pagine: 294; prezzo: 2,99 (ebook); 12,67 (cartaceo) 
ISBN-10: 8899768080; ISBN-13: 978-8899768089 

Trama: Ragnarök, il crepuscolo del mondo, si avvicina..

Lea Schneider ha un dono, o forse una maledizione. Riesce a percepire con impressionante chiarezza le emozioni altrui. È sempre stato un fardello complicato da gestire, in grado di trasformare la sua adolescenza in un inferno. Anni dopo, le sue capacità tornano a manifestarsi con forza. In preda a strani sogni premonitori, Lea decide di fuggire verso la regione più selvaggia della Florida, dove è stata concepita vent'anni prima. Ciò che non sa è che quel viaggio - come il suo dono - fa parte di un disegno più grande. Chi è Sven, il ragazzo senza un passato e dotato di capacità ben più potenti delle sue? Nuove forze scoprono le carte di una partita antica, di cui i due giovani sono il fulcro. 


Recensione: Lea, la protagonista femminile del romanzo, ha sempre considerato ciò di cui è capace una maledizione più che un dono, sentire le emozioni degli altri e avvertire ciò che provano non è per nulla semplice…Ma la ragazza sente di non essere completa e pensa che il mondo là fuori nasconda molto di più di quello che le fanno credere. E così  lascia  Roma e parte per la Florida, in cerca di risposte, in cerca di certezze e di se stessa. 

Sven è il nostro protagonista maschile, con il potere di controllare i fulmini. Bello e affascinante, è un animo tormentato: ha la sensazione che la sua esistenza sia tutta una bugia, una storia creata ad hoc; quella che vive è una vita che non sente sua e un passato che non ricorda lo tormenta costantemente.

Quello che poteva sembrare come un incontro casuale tra i due, in realtà nasconde molto di più: è come fosse scritto nel destino infatti fin dai tempi remoti, che due giovani ragazzi in cerca della loro vera natura si sarebbero incontrati. Due ragazzi che matureranno insieme, che si supporteranno e aiuteranno ad arrivare a conoscere il proprio io: insieme Lea e Sven, metteranno alla prova se stessi e i loro poteri, cambieranno, cresceranno e diventeranno più responsabili. Hanno perà la costante sensazione di essersi già conosciuti, ancor prima del loro primo incontro; forse in un'altra vità o in un'altra dimensione..


Intorno a loro si muoveranno tanti personaggi buoni così come quelli cattivi: Rachel, Kenneth, Ash e Niklas Laine; ognuno di loro avrà il suo ruolo e sarà un tassello importante di tutta la storia.


“Sai, stavo pensando che è un bellissimo caso , quello che ci ha fatti incontrare qui, in questo posto.” Lei si ritrovò a sorridere. “ a due passi dalle Everglades”, mormorò piano, in risposta. “Lo penso anche io, Sven. Solo che forse non è stato un caso.” “Magari allora era destino che dovessimo incontrarci, tu ed io. Perché siamo entrambi … speciali.”


Quello che vivono è un amore forte, profondo, che non ha tempo ne luogo, che non ha limiti ne barriere, un’unione di anime, di spiriti; due metà di una mela che si congiungono e combaciano alla perfezione; insieme vivranno sensazioni sconosciute e mai provate. Ma il pericolo di Ragnarok è sempre dietro l’angolo ed aspetta solo il momento giusto per scatenarsi,  Lea e Sven dovranno essere disposti a fare qualunque cosa per proteggere il mondo, anche se ciò significasse sacrificare la loro vita.

Tanti saranno i misteri che incontreremo in questa lettura, all’inizio forse  ci sentiremo un poco disorientati nel recepire un miscuglio di informazioni che per noi non avranno alcun senso. Solo dopo, procedendo nella lettura e avventurandoci sempre di più nella storia, avremo modo di collegare tutto quello che prima ci sembrava ignoto, comprendendo che dietro alcune cose vi era nascosto molto di più di quello che credevamo.

Ovviamente ho amato i due protagonisti: due ragazzi forti ma allo stesso tempo vulnerabili, che si sentono incompleti e vagano alla ricerca di risposte intenzionati a scoprire il motivo della loro inquietudine. Ciò che scopriranno forse li sconvolgerà o forse è qualcosa che hanno sempre avvertito, ma a cui non sono mai riusciti a dare un nome. Il loro rapporto evolverà per gradi, lentamente ed in crescendo: la dolcezza e la tenerezza che condividono in mezzo a tante barbarie e con il pericolo incombente alle spalle, creano un contrasto netto...ma forse è proprio quello uno dei segnali che l’autrice ha provato a farci cogliere. La necessità di sperare, di amare e lottare anche nei momenti peggiori e bui; anche quando ci sembra di essere soli e crediamo che tutto sia ormai perduto c’è ancora una possibilità di riscattarci, c'è ancora un modo per avere il nostro lieto fine. 


"Sentì le sue grandi mani nervose accarezzarle il busto e insinuarsi con dolcezza sotto la t-shirt, sfiorando la pelle nuda, tracciandovi sopra spirali lievi, delicate e potenti al tempo stesso. E non ebbe neanche il tempo di capire se le sensazioni che provava, e quel desiderio caldo come un falò sotto un cielo estivo, appartenessero soltanto a lei o fossero intrecciati a ciò che provava lui. Sapeva però di non essersi mai sentita così, tra le braccia di un uomo. Allora lasciò che accadesse. E che Sven la riconducesse a casa."


Lo stile dell’autrice è semplice ma allo stesso tempo curato, molto chiaro e diretto e ci permette di immedesimarci perfettamente nella storia, nelle vicende dei protagonisti e di percepire sulla nostra pelle i loro sentimenti. Grazie all’alternanza nei capitoli di diversi Pov avremo modo di ascoltare più di una voce e avere anche una visione più completa delle vicende, di scoprire fatti ed eventi che altrimenti non avremmo mai saputo. L'autrice ha una grande capacità di manovrare e spaziare bene in tutto ciò che riguarda la mitologia nordica e, aiutata anche da una buona dose si fantasia, è riuscita a creare una storia con il mix perfetto: c’è azione, c’è pathos, c’è passione, c’è amore, c’è mistero.  Sono rimasta piacevolmente sorpresa da questo romanzo e ho ben accolto la possibilità di fare la conoscenza di un’autrice del panorama italiano che ancora non conoscevo.

Nonostante la storia si chiuda con alcuni punti interrogativi ed alcuni dubbi, il romanzo è autoconclusivo: molto è lasciato all’immaginazione e alla fantasia del lettore, dandogli piena libertà di ipotizzare l’evolversi degli eventi futuri che non sono narrati.  Che altro posso dirvi senza rischiare di rovinarvi la lettura spoilerando qualcosa? Posso dirvi che è un libro che vale la pena di leggere e che sicuramente un pubblico giovane apprezzerà, così come lo adoreranno gli appassionati di mitologie antiche, gli amanti del romance e del fantasy e che ne apprezzano un buon mix. - Ale 

VALUTAZIONE



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