Ben trovati!! E' in arrivo il 10 Gennaio la seconda parte di un romanzo che ho adorato, ovvero "Al cuore… si comanda – Parte II°" di Lexie Nicholls. Pronte per il ritorno del tenente Matthews?!
Titolo: Al cuore… si comanda – Parte II°
Genere: Contemporary Romance
Editore: Self Publishing
Data di uscita: 10 Gennaio 2018
Prezzo: 2,99 euro
Numero pagine: circa 340
Formato: ebook
Trama: Se pensate che innamorarsi di un soldato burbero e arrogante come il
tenente Matthews sia un’impresa semplice, vi correggo subito.
Siete completamente fuori strada.
E il fatto che l’uomo che amo sia tornato da me non implica
necessariamente che non possa più fuggire a gambe levate per colpa di un
gatto prepotente, di un gruppetto di amici strampalati e di una
manciata di parenti un po’ fuori di testa. Perché volente o nolente, il“pacchetto-Natalie Parker”include anche loro.
Ma non finisce qui, perché in agguato c’è sempre l’esercito.
Gran brutta bestia l’esercito...
Perché contro di lui è difficile gareggiare e ancor più difficile vincere.
E così, il sentiero che conduce alla felicità diventa un saliscendi
di cadute imbarazzanti e di conquiste coraggiose, di amare sconfitte e
di sudate vittorie.
Ma sapete cosa vi dico?
Che con gli alleati più folli, con un pizzico di sano ottimismo e una
valanga di sesso più rovente di una fornace, si arriva sempre dove si
vuole.
Sempre.
Parola di Natalie Parker.
ESTRATTO
«Cristo, Natalie, non vedo l’ora di portarti a casa e dimostrarti quanto mi sei mancata…»
«Davvero?»
«Sì, piccola. La prima cosa che farò sarà baciarti fino a toglierti
il respiro, poi ti spoglierò e ti divorerò sia con gli occhi sia con la
bocca, mentre ti infilerò la faccia tra le cosce per…»
Proprio sul più bello qualcun altro si schiarisce la voce dal
corridoio. Appena vedo di chi si tratta, mi prende quasi un colpo,
perché a pochi metri da noi c’è mio padre, Gyles Parker, con le braccia
incrociate e lo sguardo di un serial killer.
«Dov’è che infileresti la faccia, ragazzo? Non ho capito bene…»
Mi trasformo in una statua di marmo. Mentre la mia mente iperattiva
già inizia a pensare alla scritta da dedicare al soldato che ho davanti,
quando dovremo inciderla sulla lapide per il giorno del suo funerale.
Qualunque altro uomo, in una situazione simile, avrebbe implorato il
perdono di mio padre, strisciando sul pavimento come un lombrico appena
uscito dalla terra bagnata dopo un temporale.
Ma lui no, perché il tenente Matthews è un uomo coraggioso e forse
anche maledettamente incosciente. Perciò si volta verso il nemico,
sempre a testa alta nonostante sia ancora inginocchiato ai miei piedi, e
gli risponde con aria di sfida.
«Tra le sue cosce, signore.»
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