venerdì 18 maggio 2018

BLOG TOUR & RECENSIONE: "Echo" di Rachel Sandman - Tappa 2: Fidarsi - Apprezzare

Pubblicato da AlessiaM alle 08:00:00

Ben trovati Readers! Oggi siamo liete di partecipare al Blog Tour organizzato in occasione della nuova uscita edita Delrai Edizioni, ovvero "Echo" di Rachel Sandman. Quella di oggi è la Tappa Numero 2: Fidarsi-Apprezzare, dedicata all'autore e al suo stille e grazie alla quale cercheremo di comprendere al meglio questo libro. Inoltre dopo la tappa potrete leggere la nostra recensione! Scorrete la pagina per scoprire tutto. Enjoy!

Titolo: Echo 
Autore: Rachel Sandman 
Editore: Delrai Edizioni 
Pagine: 272 pagine 
Prezzi: 16,50€ Cartaceo – 3,99€ Ebook 
ISBN-10: 8899960526 ISBN-13: 978-8899960520
Link d’acquisto:  AMAZON

Trama: 
«Normalmente mi chiamano Sam, se la cosa può rassicurarti.»
Faccio una smorfia. È visibilmente alterata adesso.
«Qual è il tuo problema?»
«Nessun problema, solo non mi pare calzi con la tua persona.»
«Davvero? E quale nome, sua maestà il re del niente, vedrebbe meglio attribuito a codesta dama?»
Trattengo a stento una risata ma non posso fare a meno di sorridere.
«Quello di sempre…»
«Ovvero?»
«Echo.»

Uno sguardo a volte può cambiare la vita. Ne sa qualcosa Tomas Riley in una Boston estiva, quando incrocia gli occhi di una sconosciuta e ne rimane folgorato. Lei, Samantha Bennett, è una ragazza sfuggente, inafferrabile, che guarda il mondo attraverso una solida corazza. Il loro primo incontro avviene un po’ per caso, ma il secondo… è destino. La sorte inizia a giocare le sue carte e Tom cerca in ogni modo di farsi notare, con battute e gaffe che attirano l’attenzione di Sam. Lei non capisce se il ragazzo è solo un presuntuoso o vuole farla arrabbiare. La passione per la musica avvicinerà due personalità diverse, ma uniche, in una storia come tante altre – o forse no –, perché spesso, se si tratta di emozioni, non è facile capire dove inizia il proprio cuore e finisce quello dell’altro.
Il romanzo d’esordio di un’autrice dalla penna travolgente. Due protagonisti fragili, ma forti, vi racconteranno una tenera storia di passione e di vita, perché, anche quando sembra che non ci sia più speranza, l’esistenza riserva sempre una via d’uscita, chiamata amore. 

Rachel Sandman è lo pseudonimo dietro cui si firma una ragazza come tante, con la testa piena di sogni e storie in attesa di essere raccontate, ma con i piedi ben saldi a terra.
Blogger per passione, ama i libri più di se stessa. Di lei si può dire che non disdegna mai un buon film strappalacrime e dell’ottimo caffè, da cui ha una seria dipendenza.
Con questo primo romanzo, Echo, unisce alla scrittura la sua passione per la musica rock e punk, sperando di aver creato una trama da vivere e respirare a 360°. 



 https://rachelsandmanauthor.wordpress.com/ 




 

Fidarsi-Apprezzare, tappa dedicata all'autore e al suo stille e grazie alla quale cercheremo di comprendere al meglio questo libro.


Una parola per descrivere questo romanzo? Indimenticabile.
Conclusa la lettura di “Echo” è stato difficile mettere insieme delle parole di senso compiuto per esprimere il tumulto di sensazioni ed emozioni che la storia ha suscitato in me. L’autrice è riuscita a farmici entrare a pieno fin dalle prime pagine accompagnandomi a piccoli passi nelle vite di due meravigliosi protagonisti che si sono fatti amare subito: con le loro imperfezioni e cicatrici, con i loro errori e i loro sbagli, con le loro speranze e i loro desideri, con il loro dolore e il loro grande cuore.


Uno stile leggero, fresco e coinvolgente già dalle prime righe ha reso la lettura fluida e scorrevole, grazie anche ad un linguaggio semplice ma allo stesso tempo curato in ogni dettaglio, comunicativo ed immediato. Non mi sono annoiata mai, nemmeno per un millesimo di secondo: l’autrice riesce a mantenere viva l’attenzione del lettore per tutta la durata della storia, toccando le corde del suo cuore, risvegliando nella testa di chi legge i propri ricordi e i propri sentimenti e riportando alla mente la storia personale di ognuno, fatta di amore ma anche di dolore. Perché la vita è questo, dà e allo stesso tempo toglie, ti fa gioire ma anche versare amare lacrime. La vita è un fiume in piena, che ti travolge e non ti lascia scampo e per questo ognuno di noi deve trovare dentro di sé la forza di rialzarsi e di andare avanti, di amare ancora, sempre e comunque. Perché che senso avrebbe la vita senza l’amore?


Ho apprezzato molto la scelta di Rachel Sandman di scrivere il romanzo a POV alternati, perché sono del parere che in alcuni casi ciò sia indispensabile per dare al lettore un quadro completo della storia, e questo è proprio uno di questi casi. Perfetti anche i flashback sparsi tra i capitoli, che ci portano indietro nel tempo e ci raccontano di una Sam felice e diversa dal presente. Grazie alla bravura dimostrata dall’autrice, il lettore può avvicinarsi delicatamente ai protagonisti, leggendo e sentendo sulla propria pelle i sentimenti di entrambi, le loro paure, il loro dolore e le loro speranze. Il lettore può vivere a pieno le loro indecisioni e incertezze, i loro conflitti interni e la lotta costante tra il cuore e la mente, che è ciò che anima questo romanzo insieme alla bellezza e alla capacità espressiva della musica, che traspare in ogni pagina e che investe il lettore con la sua forza ed intensità.


Quanto c’è dell’autrice in questo romanzo? A mio avviso tanto, perché credo che si riesca ad arrivare al lettore con una intensità del genere solo se gli si affida, nascosto tra le pagine, anche un pezzetto del proprio cuore e della propria anima. E ora non mi resta che parlarvi del romanzo e dei due meravigliosi protagonisti. 


Recensione: Ed ecco che arrivo a parlarvi dei due protagonisti di questo romanzo.
Tomas è un ragazzo gentile, dolce e divertente che ha un amore immenso per la musica: è solo grazie ad essa che riesce ad esprimere il suo mondo interiore, che riesce a dare forma alle sue riflessioni e ai suoi pensieri. E’ grazie alla musica se riesce ad affrontare ogni giorno con un sorriso e a testa alta. E’ completamente l’opposto del bad boy: è divertente, socievole, gentile, delicato e romantico; in passato però non è mai stato uno da relazioni durature se non per l’ultima che lo ha lasciato ferito e dopo la quale è tornato a dedicarsi a relazioni puramente fisiche. Sarà proprio grazie all’amore per la musica e i suoi gusti abbastanza particolari per un ragazzo così giovane, che incontrerà la nostra lei, Samantha. E il suo mondo si capovolgerà completamente, mettendolo su una nuova strada, quella dell’amore. Il loro primo incontro dura un battito di ciglia eppure Tomas rimane immediatamente affascinato o meglio incantato, da quella bellissima ragazza che per di più, pare avere i suoi stessi gusti in fatto di musica. Il destino per una volta sembra essere dalla sua parte e dopo quell’incontro metterà di nuovo insieme le strade di questi due giovani e finalmente Tomas avrà modo di realizzare il suo desiderio di conoscerla.
Ma Samantha è ben lontana dall’ideale di ragazza che lui si è prefigurato: fin da subito si mostra fredda, con la risposta sempre pronta e al limite quasi dell’antipatia. Tomas non si lascia ingannare dalla maschera che lei indossa e cerca di scalfire la sua corazza perché sente che sotto quel muro di cemento c’è tutto un mondo da scoprire. Ed è vero, Sam nasconde un mondo immenso dietro quegli occhi tristi, un mondo pieno di dolore e sofferenza con cui deve fare i conti ogni giorno che le straziano l’anima e il cuore. Un modo in pezzi, frantumato e con i cocci ancora sparsi sul pavimento che ancora non è riuscita a rimettere insieme. La sua vita è adombrata da un passato che è presente più che mai, che le ricorda ogni istante ciò che ha perso e che non potrà più avere indietro. Perché la vita con lei non è stata clemente e per vendicarsi la ragazza si è isolata, chiudendosi in una bolla che la tiene lontana da ogni tipo di relazione. Ed allora Sam ha deciso di attaccare, di mordere e ferire chiunque cerchi di aiutarla, pur di non lasciarsi nuovamente andare ed essere di nuovo vulnerabile. Ha deciso di usare il corpo come cura per il dolore, buttandosi ogni volta tra le braccia di sconosciuti per avere un appagamento immediato e dimenticando per un attimo quel peso sul cuore.





“La sua lingua mi accarezza le labbra ed è lì che cedo. Perché qualsiasi cosa mi abbia fatto questo pazzoide è un qualcosa da cui non posso nascondermi, da cui non posso scappare.
Mi aggrappo alle sue spalle, cerco un appiglio per mantenermi salda a terra. Socchiudo le labbra ed è il segnale che aspettava.
Un grugnito risale dalla sua gola, potente e rassicurante insieme. È il suono più elettrizzante che io abbia mai sentito.
Mi aggrappo ai suoi capelli, le nostre lingue che danzano; i respiri che si fondono; i miei gemiti, esseri sconosciuti a cui non sono abituata, che si uniscono ai suoi.
Restiamo così per un tempo indefinito. Non so per quante volte la canzone si ripete, non so per quanto tempo le mie dita restano conficcate nella sua spalla, non so per quanto tempo le sue mani viaggiano sul mio corpo, sul collo, sulla schiena. Non so nulla.
So solo che è immenso il calore che mi avvolge, la serenità che sento.”





Ma Tom non si arrende e continua a spronarla e provocarla, tentando di smuoverle anche il più banale sentimento, qualsiasi cosa purché possa finalmente vedere qualche barlume di emozione sul volto di quella ragazza che gli è ormai entrata nella testa e nel cuore. Ed è ciò che succederà, perché senza che lei se ne renda conto Tomas riuscirà ad aprirsi un varco in quel muro e, in punta di piedi e con mani tremanti, a custodire tra le sue mani il suo cuore fragile. E arriverà il momento in cui Samantha non potrà più fingere che lui non sia diventato importante per lei: quel ragazzo gentile e dolce le ha scaldato il cuore, un cuore che è tornato finalmente a battere dopo tanto tempo ma che ancora porta con sé le sue ferite. Grazie a lui imparerà a rialzarsi, ad amare se stessa e il suo corpo, a farne tesoro e a condividerlo solo con la persona che ama. E Tom troverà finalmente la ragazza che gli fa battere il cuore e con la quale condividere non solo il letto, ma anche la vita, l’amore e il futuro. Insomma, inconsapevolmente l’uno sarà la salvezza dell’altro. Ma le cose non sono semplici e ci sarà un continuo di alti e bassi: mentre Tommy cercherà di avvicinarsi sempre di più a lei, lei invece tenterà di allontanarlo e di scappare, perché non riesce a dimenticare le parole di quella promessa che ancora rivive nella sua testa.
Ma l’amore a volte richiede anche il coraggio e la forza di rischiare, di tentare il tutto per tutto. Di annientarsi e abbandonarsi tra le braccia dell’altro, riponendo in lui tutta la nostra fiducia.





“«Hai sempre finto?» le chiedo. Devo saperlo.
«Che stai dicendo? Non ti seguo! Di cosa stai parlando?»
Ha la voce rotta. Dio, è una brava attrice e io non me ne sono reso conto! Anime affini. Col cazzo.
«Hai sempre immaginato che fossi un altro?»
Se è così, giuro che stavolta non mi riprendo più.
«Tom, Dio, come fai anche solo a…»
«Lascia perdere. Devo andare.»
Spalanco la porta, attraverso il corridoio. Una mano mi afferra il gomito.
«Cosa stai facendo? Tom, fermati!»
«Quello che mi hai detto di fare. Me ne vado! Lasciami, Sam!» grido.
«No! Aspetta!»
«Lasciami. Andare. Adesso.»
La guardo negli occhi, in quei suoi occhi grandi in cui ho creduto di vedere il mondo, in cui mi sono perso.”





Samantha e Tomas sono due protagonisti che ti entrano nell’anima, che ti stringono il cuore in una morsa raccontandoti del loro dolore e delle loro speranze. Due persone che scopriranno di avere tanta forza e soprattutto di poter amare intensamente e incondizionatamente.
“Echo” è un romanzo indimenticabile pieno di musica, di amore, di speranza e allo stesso tempo di dolore; un romanzo a tratti divertente e passionale nei momenti giusti, che ti travolge in pieno con la sua intensità e profondità. Un romanzo che parla di rinascita e di seconde possibilità, di quella forza che è in tutti noi e che non ci abbandona mai neanche quando siamo convinti di essere arrivati ormai al fondo del baratro. Una storia che ci fa immergere nella musica, che ci fa sperare, soffrire ed amare insieme ai protagonisti e che ci porta lentamente verso un finale che ci scalda il cuore. Ed è normale sentire un grande vuoto nel petto arrivati alla conclusione di questa lettura, perché abbiamo vissuto tante emozioni insieme a Tomas e Samantha, ma è anche giusto che arrivi il momento di lasciarli andare e farli vivere liberamente, nella nostra mente e nel nostro cuore. E sono certa che da lì non andranno più via.
Quindi per concludere, mi sento di ringraziare la Delrai Edizioni che da sempre porta tra le mani dei lettori romanzi di grande qualità, spessore e profondità, curati in ogni più piccolo aspetto che sia lo stile della scrittura o le  cover fantastiche. E faccio i miei più sinceri complimenti all’autrice, che è appena agli esordi ma che sono certa in futuro ci regalerà altre storie emozionanti. - Ale




  VALUTAZIONE




CALENDARIO BLOGTOUR

2 commenti:

Salvatrice Conte (Salvina Conte ) on 18 maggio 2018 alle ore 14:42 ha detto...

Wow che bellissima recensione 😍😍Complimenti!!!❤😘Bellaaa anche la trama😍😍

AlessiaM on 18 maggio 2018 alle ore 18:07 ha detto...

Grazie mille!! *O* <3

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