lunedì 27 marzo 2017

Recensione: "Apri gli occhi e comincia ad amare" di Elle Eloise

Pubblicato da AlessiaM alle 22:42:00
Ben ritrovati Readers!! Oggi vi parlo di un romanzo che mi ha attirata fin dal primo sguardo, e per il quale ho atteso per molto tempo, di riuscire a liberarmi da tutti gli impegni che mi tenevano occupata per godermene la lettura!! Mai scelta fu più giusta!! Ma ora bando alle ciance e venite a vedere di cosa si tratta! 

TITOLO: Apri gli occhi e comincia ad amare
AUTORE: Elle Eloise 
SERIE: How to disappear completely #1
EDITORE: Delrai Edizioni
DATA PUBBLICAZIONE: 17 Novembre 2016
FORMATO: Ebook/Cartaceo
PREZZO: € 2,99 Ebook / € 16,50 Deluxe € 9,90 Economica

TRAMA: Un destino che non ha scelto e la vita che le scivola tra le mani: questa è Sara. Andare via è l’unica cosa che conta per lei, lontano, fuori dall’Italia, in un luogo che non le susciti brutti ricordi, privo di giudizi. Così, seduta al tavolo di un pub austriaco, i suoi occhi incontrano quelli verdi di Isaak, e si chiede com’è possibile che un ragazzo possa avere un sorriso così letale e un aspetto altrettanto attraente. Lui, di certo abituato ad avere qualsiasi ragazza, non una che ha mille piercing sulla faccia e il trucco pesante sugli occhi, soprannominata Calimero dagli amici. Eppure Isaak sembra leggerle dentro, riesce a farle sentire emozioni che Sara credeva sopite, impossibili da riprovare. Lui la fa sentire di nuovo viva e la trascina piano piano in un vortice di delicata passione e amore che le ridona speranza. Perché Sara ha un’anima e un corpo feriti, ma Isaak riesce a guardare oltre la patina che si è costruita, raggiungendo il suo vero io.
Un sentimento che infrange barriere apparentemente insuperabili, dove un ragazzo e una ragazza si incontrano, si capiscono, si cercano e provano insieme a unire le loro anime, per superare qualsiasi ostacolo. Quando la vita non fa che accoltellarti, allora dovrà essere qualcos’altro a salvarti: l’amore, quello vero

RECENSIONE: “Apri gli occhi e comincia ad amare” mi ha letteralmente stretto il cuore in una morsa. La sua dolcezza, delicatezza e profondità nel trattare temi molto delicati, me l’ha fatto profondamente amare. Dopo aver concluso la lettura del romanzo, ho avuto bisogno di qualche minuto di tranquillità per riprendermi dal mix di emozioni che mi erano passate per il cuore. 

"La vita è l’infanzia della nostra immortalità."

All’inizio del romanzo vediamo Sara, la protagonista, muoversi tra le strade di Sankt Jacob, un piccolo paesino austriaco che nella sua memoria le ricorda tempi felici. Sara si è allontanata dalla sua città, Torino e da una madre che di affettuoso e amorevole verso di lei non ha proprio nulla; si è allontanata dagli amici di una vita: Paolo, Ozzy e Sofi e da un mondo che non sente più suo. E’ decisa a ricominciare tutto da capo e a costruirsi un nuovo futuro proprio a Sankt Jacob, ed è qui che durante i primi giorni dal suo arrivo, che conosce Isaak. Lui è il nipote dei proprietari dell’albergo in cui Sarà inizierà a lavorare e che dal primo sguardo ha percepito in lei qualcosa di unico e speciale. 

Tra i due è odio fin dal primo momento, ma questa è tutta apparenza. Isaak è fin dal primo istante tremendamente curioso di scoprire cosa Sara nasconde dietro quel trucco pesante, quei capelli colorati e quei piercing ovunque: ha la sensazione che lei sia molto più di quello che da a vedere e per la prima volta nella sua vita è seriamente deciso a comportarsi bene e fare in modo che lei si fidi di lui. Quella di Sara è una maschera, che abilmente ha indossato costruendo intorno a se un muro inviolabile a chiunque: quasi meno di un anno fa infatti, un terribile incidente l’ha sconvolta, spezzando la vita ad alcuni dei suoi più cari amici; e ancora oggi dopo la fisioterapia e tutti gli incontri di supporto non è riuscita a superare il colpo.

"Ogni volta che succede mi sento morire, come quel giorno.Anche lì i miei polmoni non immettevano ossigeno, solo fumo, ma non abbastanza da farmi morire." 

Pian piano conoscerà il vero Isaak, quello dolce, serio, coraggioso ma con un passato altrettanto devastante. Dopo aver perso la madre si è allontanato completamente dal padre con il quale ormai non ha quasi più rapporti. Proprio per questo è sempre più spesso dagli zii (titolari dell’albergo) e con la scusa di aiutarli al ristorante, cerca di distrarsi dai suoi problemi  (tra cui il doversi occupare della tesi che proprio non ne vuol sapere di venire fuori).
Sara, che inizialmente  aveva avuto un idea completamente negativa su Isaak, non può far altro che ricredersi scoprendo in lui giorno per giorno il motivo per farsi forza e risollevarsi dal fondo in cui è bloccata. Quello dei due protagonisti sarà un percorso di crescita, rinascita e guarigione reciproca: l’uno sarà l’ancora di salvezza dell’altro e la spinta per rimettere in carreggiata la propria vita, prendere coscienza del proprio passato ed accettarlo, capendo però che dal passato possiamo imparare e che dobbiamo circondarci sì di persone, ma di quelle che ci vogliono bene nonostante tutto; quelle persone che ci perdonano ogni cosa e che sono un pezzo della nostra vita.


“Mi sta chiedendo di frantumare la corazza che mi sono costruita intorno, non riesce a capire che la sta abbattendo pezzo per pezzo da quando ci siamo conosciuti.”


Lo stile della scrittura ed il ritmo della storia scorrono fluidi rendendo la lettura del romanzo estremamente piacevole e soprattutto interessante. I flashback posti qua e là nel giusto momento, ci permettono di aggiungere di volta in volta un tassello al puzzle che è il passato dei due protagonisti e i Pov alternati permettono di percepire i sentimenti e i pensieri di entrambi in momenti anche cruciali.

Quello di Eloise è sicuramente un capolavoro, e se siete rimasti incuriositi da questa storia non perdetevi “Tu che colori la mia ombra” secondo volume auto conclusivo della serie How to disappear completely !


Alla Prossima Recensione! 
- Ale

1 commenti:

Anonimo ha detto...

Mamma mia che splendida recensione! Grazie di cuore!

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