mercoledì 11 settembre 2019

Recensione: "Il Cavallo" di Skye Warren

Pubblicato da AlessiaM alle 10:00:00 0 commenti
Finalmente è tra le nostre mani il secondo volume della serie Endgame di Skye Warren, ovvero "Il cavallo" disponibile da oggi 11 Settembre.

Data di pubblicazione: 11 Settembre
COLANA ROMANCE
Titolo: Il cavallo
Titolo originale: The Knight
Serie: Endgame #2
Autrice: Skye Warren
Traduttrice: Cinzia T.
Genere: Contemporaneo, erotico
ISBN ebook: 978-88-9312-576-5
Lunghezza: 240 pagine
Prezzo: € 4,99  

Trama: Il potere del piacere...
Gabriel Miller mi ha portato via tutto. La mia famiglia, la mia innocenza, la mia casa. L’unica cosa che mi sia rimasta è la determinazione nel riprendermi ciò che è mio.
Pensa di avermi sconfitta, pensa di aver vinto. Quello che non ha capito è che ogni pedone ha la possibilità di diventare una regina.
E il gioco è appena cominciato.


Recensione: Avery e Gabriel sono tornati, pronti a farci passare notti insonni e a toglierci il respiro. Il volume precedente di questa serie aveva lasciato tutto in sospeso ed ora riprendiamo la storia proprio lì.
Avery ha perso tutto e a quanto pare è colpa di Gabriel, l'uomo che l'ha comprata, posseduta fino a farla innamorare e poi gettata via. Ora tutto ciò che le rimane è il desiderio di riprendersi ogni cosa le sia stata portata via e farla pagare ai colpevoli, tra cui anche lui: inizia così il percorso della protagonista, fatto di cadute e scossoni per poter arrivare a comprendere finalmente la verità. Tanti sono ancora i misteri celati relativi alla sua famiglia, in particolare alla madre ma anche a Gabriel, segreti che anela di scoprire e che tutti sembrano conoscere. Ma nessuno è sincero con lei, tutti cercano di raggirarla e ingannarla, anche le persone di cui si fidava.  E se invece fosse Gabriel l'unico a tenere davvero a lei e a fare di tutto pur di tenerla al proprio fianco? Dove si è disposti ad arrivare pur di non rinunciare all'unica cosa che ci fa sentire vivi?! Avery e Gabriel lo scopriranno a proprie spese ma, in un modo o nell'altro, dovranno saperne uscire.
Se infatti credevate che le loro strade fossero ormai separate vi sbagliate perché Gabriel sarà una figura ancora più presente nella vita della ragazza. Tutto sembra ruotare intorno a lui: ogni cosa che succede ad Avery, bella o brutta che sia, la riporta tra le braccia di quell'uomo, un uomo a cui è decisa a non cedere più. Ma ci riuscirà? Quella che scorre tra loro è un'attrazione inspiegabile, un' alchimia strana che li conduce sempre nella stessa orbita, pronti a ruotare l'uno intorno all'altro in un gioco di cui non si riesce a comprendere bene il vincitore. La vittima è in realtà il carnefice, e viceversa? 
Quali saranno i segreti che hanno condotto la vita di Avery e Gabriel fino a quell punto?


 "Non riesco a respirare, non posso parlare. Questo è ciò che intendeva quando diceva che mi possiede: la completa cattura del mio corpo, l’acquisizione della mia mente. Sto affondando in Gabriel Miller, nel suo profumo e nei suoi suoni, nella sensazione di lui dentro di me."


Gabriel e Avery sono più enigmatici che mai, così come anche gli altri protagonisti che ruotano intorno a loro ma che sono personaggi centrali per comprendere le vicende e che ci condurranno verso rivelazioni inaspettate e momenti catartici per i due protagonisti, che scopriranno se stessi e dovranno imparare ad accettare ciò che sono e quello che provano, pur se inaspettato. 
Un amore carnale, forte, intenso; un amore sbagliato ma inarrestabile. Questo è quello che vediamo consumarsi davanti ai nostri occhi in questo romanzo. Avevo già amato "Il pedone" ma in questo secondo volume credo che l'autrice si sia superata. Il percorso di Avery è lungo e tortuoso e lo sentiremo come fosse il nostro: vivremo ogni sua scoperta, ogni sua emozione e sentimento sulla nostra pelle tanto da sentirci scossi nel profondo. E Gabriel è un perfetto protagonista maschile, di come piace leggere a me: oscuro, tormentato e a volte impenetrabile ma che, se osservato bene, nasconde tanto altro. Io me ne sono immediatamente innamorata e in questo secondo volume ancora di più. Ogni suo gesto, ogni sua parola è ponderata e studiata nei particolari; niente riesce a sconvolgerlo o scombinare i suoi piani..o meglio niente tranne Lei. Perchè Avery, senza saperlo, è riuscita a farsi largo nel suo cuore attimo dopo attimo e quello che magari era iniziato come un semplice gioco fatto per divertirsi e raggiungere uno scopo, si trasforma nella partita più importante della loro vita nella quale metteranno a rischio ogni cosa, anche la propria vita.


«Non te lo ricorderai. Non ricorderai niente di quello che dirò.»
«Allora non importa.»
«Importa,» dice a bassa voce. «È importante che tu abbia spezzato le mie difese quando nessun altro c’era mai riuscito prima. Quando avevo giurato che non avrei permesso a nessuno di avvicinarsi così tanto, specialmente tu.»
 

Questa è una storia ben costruita i cui pezzi si collegano pagina dopo pagina; un romanzo che mi ha tenuta con il fiato sospeso costantemente ma soprattutto che è riuscito a sorprendermi molte volte facendo crollare le mie certezze e ribaltando ogni cosa. 
Una storia ambigua e intricata che richiede molta attenzione al lettore, che deve saper cogliere dei piccoli indizi sparsi qua e la ma, molte volte, anche essi fuorvianti. Amo il modo intenso e crudo di scrivere della Warren, senza filtri, diretto e capace di tenere il lettore incollato alle pagine dalla prima all'ultima parola. Dopo la fantastica esperienza di lettura del romanzo precedente credevo di aver compreso l'autrice, il suo stile e il suo modo di intrecciare tutto per condurre verso una certa direzione e, credevo quindi che nulla più sarebbe riuscito a sconvolgermi. Invece mi sono dovuta ricredere perché questo secondo volume si è rivelato una vera bomba, nel vero senso della parola, pieno di colpi di scena e pronto ad esplodere e lasciare tutti stravolti. Come una vera maestra, la Warren è riuscita a ricucire magnificamente tutti i pezzi del puzzle in un intreccio di azione, mistero, suspence e passione portandoci verso il finale. Non vedo l'ora di leggere il terzo volume della serie Endgame, sono davvero elettrizzata per l'aspettativa e credo impazzirò nell'attesa. Se non avete ancora iniziato questa serie vi invito davvero a farlo perché è un piccolo gioiello che non ci si può perdere. - Ale


VALUTAZIONE 

REVIEW PARTY: "Iron Flowers - Regina di cenere" di Tracy Banghart - Recensione

Pubblicato da AlessiaM alle 08:00:00 2 commenti

L'abbiamo atteso con ansia ed eccolo finalmente tra le nostre mani il secondo volume della duologia di Tracy Banghart, "Iron Flowers - Regina di cenere". Ve ne parliamo in questa recensione per il Review Party.

Titolo: Iron Flowers - Regina di cenere
Autrice: Tracy Banghart
Casa Editrice: DeA Planeta
Genere: Fantasy/ Distopico
Prezzo: 16,00 - 7,99
Data di Pubblicazione: 10 Settembre 

Trama: Se c'è una cosa che Nomi ha imparato durante il suo inaspettato anno a corte come Grazia è che non bisogna arrendersi mai. Nemmeno quando tutto sembra perduto. Nemmeno quando Malachi, l'uomo che ama più di se stessa e legittimo erede al trono, viene spodestato dal fratello minore e bandito dal regno. Armata di coraggio, Nomi conduce Malachi nell'impenetrabile prigione di Monte Rovina. È convinta che l'unica persona al mondo che possa aiutarli sia sua sorella, Serina. Ma quando Malachi e Nomi arrivano alla prigione, non trovano ad aspettarli le donne vinte e ferite che hanno sempre immaginato. Perché le prigioniere di Monte Rovina si sono ribellate: alle loro ingiuste condanne, al loro ingiusto destino di donne. E Serina, la dolce, remissiva Serina, è il capo della rivolta. Il dolore, la violenza e la sofferenza hanno cambiato sia Nomi sia Serina, eppure le sorelle sono pronte a combattere fianco a fianco. Per liberarsi dell'usurpatore e per ristabilire la giustizia - e l'uguaglianza - in tutto il regno.
 
 
Recensione: Ho amato il primo volume della duologia e per questo secondo avevo molte aspettative che, in parte, sono state ricompensate. "Iron Flowers - Regina di cenere" riprende proprio da dove la narrazione si era interrotta: Serina è ancora a capo della ribellione contro la prigionia di Monte Rovina mentre Nomi, ingannata da Asa, deve fronteggiare le conseguenze delle sue decisioni. Rivediamo queste due sorelle, più diverse che mai, ma unite nel profondo: l'una si batte per l'altra ed è disposta a sacrificarsi per salvarla, a rinunciare a tutto. Durante il periodo in cui sono state separate hanno vissuto esperienze molto diverse che le hanno portate a percorrere strade differenti, plasmandole e trasformandole in quello che sono oggi. 
Serina è diventata forte e combattiva, pronta ad unirsi a tutte quelle donne che non hanno mai avuto nessuna voce nel mondo in cui si svolgono i fatti; lei e Val hanno fatto del loro obiettivo l'unico scopo da raggiungere ed il suo personaggio è fortemente mutato nel corso di questi due romanzi, migliorando continuamente.
Nomi invece è stata vittima di imbrogli e intrighi a palazzo, divisa tra i due principi Asa e Malachi, è stata vittima del fascino di entrambi ma uno dei due non era sincero e l'ha usata solo per i suoi scopi. Inaspettatamente è stato Asa ad orchestrare un colpo di stato che è stato la miccia di morte e tradimenti mentre Malachi si salva per miracolo da morte quasi certa.
Serina e Nomi, di nuovo riunite anche se per poco tempo, riescono ad elaborare un piano: nelle loro mani c'è il futuro di Viridia ma dovranno essere pronte a rischiare tutto, anche la loro vita, e a fidarsi di Malachi e di chi dice di volerle aiutare. Le due sorelle sperimenteranno le più diverse emozioni: amore, rabbia, dolcezza, dolore e speranza alimentano le vicende come un fuoco ardente e modellano l'intera vicenda.
 
 
"Le sue parole le scaldarono il cuore. La sorprendeva quando le parlava così. Non aveva mai immaginato di vedere un uomo in grado di accettare che una donna rivendicasse il potere. Non aveva mai pensato di vedere un uomo fare un passo indietro e sostenerla, invece di anteporre il proprio volere."
 
 
Devo dire che però mi aspettavo un romanzo un po' più frizzante e dinamico, maggiormente coinvolgente sia per gli intrighi che a livello emotivo, cosa che ho riscontrato di più nel primo volume. Le diverse coppie hanno i loro alti e bassi, il loro rapporto si costruisce pezzo dopo pezzo tra sofferenza e determinazione: il legame tra Serina e Val si consolida ancora di più, mentre quello tra nomi e Malachi deve affrontare ulteriori prove. Ricostruire la fiducia persa alcune volte è molto difficili e una storia d'amore forte non può che partire da lì. Bellissimo da leggere il rapporto tra le due sorelle ma anche il femminismo di questi romanzi, decisi a rendere le donne le vere partecipi della storia e artefici del loro destino. Ovviamente una piccola menzione non puà mancare a Val e Malachi, che ho amato davvero tanto, degni compagni delle loro metà e pronti ad appoggiarle sempre.
La psicologia dei personaggi è qui sicuramente più approfondita, cosa che ci permette di conoscerli più a fondo, pregi e difetti inclusi. Ancora una volta però quello che mi ha conquistata del romanzo sono stati anche i punti di svolta e i colpi di scena, gli intrighi, i misteri, l'azione e la suspense che accompagnano costantemente la lettura e che hanno reso il romanzo davvero energico e vivo. I personaggi e le loro azioni sorprendono spesso, sia in positivo che negativo e molti da cattivi si rivelano buoni o viceversa.
L'autrice è riuscita ad  equilibrare bene ogni componente, sebbene la prima parte del romanzo risulti più lenta della seconda, nella quale entriamo davvero nel vivo della storia e gli eventi si susseguono senza sosta. Infine, grazie ai Pov alternati delle due sorelle, come in precedenza abbiamo una visione completa della storia senza il pericolo di perdere parti importanti. Un secondo volume che si ricollega al primo e ci regala una perfetta conclusione anche se devo ammettere che ho leggermente preferito il primo per queste piccole lacune. In ogni caso è una duologia che consiglio a tutti gli amanti del genere fantasy e del distopico, ma anche a chi si approccia a tutti gli altri. - Ale
 
 
VALUTAZIONE

 
CALENDARIO REVIEW PARTY

 

giovedì 5 settembre 2019

REVIEW TOUR: "Non smettere di guardarmi" di Federica Alessi & Adelia Marino - Recensione

Pubblicato da AlessiaM alle 08:00:00 1 commenti


Ben trovati! Oggi con piacere partecipiamo al Review Tour organizzato in occasione dell'uscita del secondo volume della Heal Me Series, "Non smettere di guardarmi" di Federica Alessi & Adelia Marino.


Titolo: Non smettere di guardarmi 
Autore: Federica Alessi & Adelia Marino 
Editore: Newton Compton Editori 
Data di uscita: 27 agosto 2019 
Serie: #2  Heal Me Series  
Prezzo: 1,99€
 

Trama: Regina Steiner è la figlia perfetta, quella che tutti i genitori desiderano avere. È un’amica sincera e preferisce nascondere i suoi problemi piuttosto che lamentarsi. Sembra fredda, non esterna con facilità le sue emozioni, ma le basta avere fra le mani un album da disegno e una matita per lasciarsi andare.  Ryder Jordan ha la parola “guai” scritta in fronte. Il suo passato è stato difficile, per questo è cresciuto in fretta. Fin da piccolo ha dovuto imparare a sgattaiolare via, lanciandosi i problemi alle spalle. Il pericolo e l'adrenalina sono pane per i suoi denti, ma è un perfetto gentiluomo, con il sorriso sempre stampato sul viso. Regina è il suo punto debole, ma che futuro potrebbe mai prometterle uno come lui, cresciuto in strada?



Recensione: Ryder e Regina sono molto diversi e vengono da mondi completamente opposti, eppure, dal primo momento mi sono sembrati perfetti insieme. Si completano, si capiscono, si vedono. Riescono a comprendere i segreti dell'altro, ad accettarne i pregi e i difetti, le ombre celate al resto del mondo a ai propri cari.
Ryder ha un passato difficile alle spalle che lo ha portato a vivere una vita sempre al limite, sul filo del rasoio e testando anche gli eccessi. Cambia donna ogni sera, non riesce ad impegnarsi né a fare affidamento su chi lo circonda perché è sempre stato solo, abbandonato anche da quelli a lui più vicini. Proprio per questo ha nascosto il suo cuore dietro una corazza e non lascia avvicinarsi nessuno. Nessuno eccetto lei.
Regina è l'unica donna che lo abbia mai capito davvero. Lei invece ha sempre avuto tutto dalla vita, benestare e agio, ma non si è mai sentita amata dalla famiglia che ha sempre cercato di plasmarla a proprio piacimento. Ma quando decide finalmente di seguire le proprie passioni e rischiare ogni cosa, tutto cambia. L'unica costante nella sua vita sono i suoi amici e Ryder, quel ragazzo che ha imparato ad apprezzare e che riesce a capirla nel profondo.
Regina e Ryder sono profondamente attratti l'uno dall'altra ma terribilmente spaventati di rovinare tutto. Nessuno dei due ha mai avuto qualcosa di così bello nella propria vita e si accontentano di rimanere distanti ma presenti. Ma quanto a lungo potranno soffocare quell'attrazione che li attira come una calamita? Ci proveranno, questo è certo, ma non ci riusciranno per molto.
Il loro è un amore puro e semplice, che nasce e cresce giorno dopo giorno ma che non possono soffocare. Perché quando trovi la persona che ti completa, così come l'uno per l'altra, non puoi lasciartela scappare. 


"Un’ultima cosa e poi ti lascerò andare, giuro». Mi voltai per ascoltare cos’avesse da aggiungere. «Mi vedi?», chiese. Annuii un po’ esitante. «Se mi vedi, non smettere di guardarmi".



Ryder e Regina, anche se in un romanzo non troppo lungo, dovranno affrontare diverse sfide e prove. Il loro amore appena nato ma sempre vissuto viaggia tra alti e bassi, tra momenti felici e altri tristi. Insieme ai loro amici di una vita vivranno tante avventure, alcune belle e altre meno, ma dovranno riuscire ad uscirne insieme. Pagina dopo pagina abbattono i loro muri difensivi e riescono a farsi spazio nel cuore dell'altro, a mostrargli quanto siano giusti e perfetti insieme, nonostante tutto. Ho divorato questo romanzo, o meglio novella, avrei voluto non finisse mai. Ho amato Ryder e Regina fin dal primo momento in cui sono apparsi nel volume precedente e ci avevo visto giusto: insieme sono qualcosa di eccezionale ed esplosivo, incendiano le pagine ed i cuori ed è impossibile non amarli. 
Questo duo di autrici riesce sempre a creare storie speciali partendo dalla semplicità e quotidianità ma rendendo tutto unico grazie al loro stile incisivo e coinvolgente, capace di rapire il lettore dalla prima all'ultima riga ma soprattutto di far affezionare così tanto ai personaggi da rendere difficile al lettore dir loro addio. Federica e Adelia, continuate su questa strada e spaccherete tutto. Io intanto aspetto la vostra prossima storia, per la quale non ci farete aspettare troppo...Intesi?! :) -Ale



VALUTAZIONE

domenica 1 settembre 2019

Recensione: "Lost Boy" di M. Robinson

Pubblicato da AlessiaM alle 16:48:00 2 commenti
La Quixote Edizioni in quest'ultimo periodo ci ha fatto davvero dei bellissimi regali e, a distanza di pochissimo tempo dall'uscita della duologia Road To Nowhere di Monica Robinson, ci porta anche "Lost Boy" uno standalone con protagonista il nostro odiato-amato Noah.

TITOLO: Lost boy
TITOLO ORIGINALE: Lost Boy
AUTRICE: M. Robinson
TRADUZIONE: Mirta Augusto
AMBIENTAZIONE: Carolina del Nord
COVER ARTIST: The final wrap/ model Stephen James
SERIE: Stand Alone
GENERE: Contemporaneo
FORMATO: E-book (Mobi, Epub, Pdf) e cartaceo
PAGINE: 500
PREZZO: €4,99 (e-book) su Amazon, Kobo, iTunes, Google Play, Store QE
DATA DI USCITA: 1 Settembre 2019


TRAMA: In un mondo in cui non avevo nessuna voce in capitolo, la violenza era diventata il mio rifugio, e tutto il resto non aveva importanza.
Neanche la mia vita.
Prima di lei.
Skyler Bell.
Tutto ha avuto inizio la prima volta che ho sentito quella voce.
Mi ha donato la speranza di un domani.
Il mio primo amore era un concentrato di tutto.
Vorace.
Folle.
Per l'eternità.
Mio.
Solo che non avrei mai immaginato che esistessero dei segreti che dovevano essere condivisi.
Bugie che dovevano essere confessate.
Verità che dovevano essere svelate.
Demoni che dovevano restare sepolti.
Quando ho capito che l'aggressività, il desiderio, la tristezza e il rimpianto nei suoi occhi rispecchiavano i miei stessi sentimenti, è stato troppo tardi.
L'amore non è arrivato da me sotto forma di tormento, ma come tutto ciò che avevo sempre desiderato.
Allontanarmi non era possibile, eppure era l'unica scelta che avevo.
Avevo finalmente scoperto il prezzo dell'amore e mi era costato...
L'anima.



Recensione: Ed eccomi a parlarvi della storia di Noah e Skyler. Come vi avevo detto in precedenza Noah è un personaggio che ho riscoperto ed imparato ad apprezzare in un secondo momento e, grazie a questo libro, adesso più che mai. Finalmente sono entrata nella sua testa, ascoltato i suoi pensieri e compreso fin in fondo i suoi sentimenti. In "Lost Boy" leggiamo la sua vera storia, quella che nella duologia dedicata a Mia e Creed non avevamo avuto modo di scoprire. Lo conosciamo da bambino e lo vediamo crescere, pagina dopo pagina, insieme ai fratelli; innamorarsi per la prima volta, affrontare il dolore per le persone che ha perso e affrontare le sue ombre e sofferenze. L'unica luce della sua vita, Skyler, lo aveva abbandonato tempo prima e non gli rimase più nulla ma, in questo romanzo, il lettore percepisce con potenza il tormento dei due protagonisti. Sia Noah che Skyler si rifugiano dietro una corazza, hanno dei segreti che non sono riusciti a rivelare all'altro e che li tengono così lontani. 
Noah vede Skyler come una ragazza dolce, innocente e pura anche se questa convinzione viene messa più volte in discussione nella seconda metà del romanzo. La storia è intensa come la Robinson ci ha sempre abituato nei suoi romanzi, ma soprattutto affronta una tematica molto delicata e a cui l'autrice ha dedicato uno spazio davvero significativo, sottolineando l'importanza che ha avere qualcuno al proprio fianco e soprattutto trovare la forza per dire no, e ribellarsi contro le ingiustizie e prevaricazioni. 
Io ho amato Skyler anche quando cercava di farsi odiare perché, pur non sapendolo, era chiaro cercasse qualcuno che la vedesse per quello che è, che la salvasse davvero. E Noah, dal primo momento che l'ha trovata, non l'ha mai lasciata davvero. Di lui conosciamo tanti pezzi di vita, momenti spensierati e non di cui ancora non avevamo letto ma che contribuiscono a darci una visione più completa della sua vita, così come accade, a suo tempo, per Skyler.
 

"Trovai in me la forza di cui avevo bisogno, per sopportare ciò che stavo per farle scoprire. Rendendomi conto che, se volevo che Skyler condividesse con me i suoi demoni, avrei dovuto farlo anch’io."


Tante le componenti del romanzo che lo hanno reso, ancora una volta, perfetto ai miei occhi: personaggi che, in un modo o nell'altro, ammaliano il lettore e lo rendono partecipe de vicende; una storia coinvolgente e intrigante, narrata senza filtri come solo la Robinson sa fare; il racconto delle emozioni più profonde e viscerali, oscure e fragili dell'animo umano legate a protagonisti che, con i propri pregi e difetti, con i propri sbagli e cadute, riescono a far innamorare il lettore. Noah e Skyler sono stati una scoperta continua: pagina dopo pagina la storia continuava a sorprendermi inaspettatamente e non sono riuscita ad interrompere la lettura se non quando sono arrivata alla fine del romanzo....e senza nemmeno quasi rendermene conto. I personaggi e le storie della Robinson entrano sotto pelle, ammaliano il lettore con la loro impetuosità e fascino; con la  loro capacità di rendere tutto vivo e reale grazie allo stile dell'autrice sempre diretto ed intenso, letale per le lettrici come me.
Sono questi i romanzi che amo leggere, quelli che mi coinvolgono al punto tale da occupare il mio tempo, la mia testa e il mio cuore senza remore o riserve. Sono romanzi che molte volte fanno soffrire  perché raccontano la vita, quella dura e spietata; che con la loro intensità ti straziano il cuore ma che al tempo stesso sono capaci di farlo rinascere donando sempre e comunque, anche nel più disperato dei casi, la speranza di una nuova possibilità per trovare il proprio ed unico lieto fine. - Ale


   VALUTAZIONE   

 
 

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