martedì 20 ottobre 2020

REVIEW TOUR: "In fuga da Houdini" di Kerri Maniscalco - Recensione

Pubblicato da AlessiaM alle 08:00:00 1 commenti

Non sembra vero eppure siamo già arrivati al Review Tour  per l'uscita di "In fuga da Houdini" di Kerri Maniscalco, terzo volume di questa serie che ha conquistato tantissimi lettori. Venite a leggere cosa ne pensiamo


Titolo: In fuga da Houdini
Autore:  Kerri Maniscalco
Editore: Mondadori - Oscar Vault
Collana: Fantastica
ISBN: 9788804724056
Pagine: 552
Prezzo: € 22,00 Cartaceo
In vendita dal 15 settembre 2020

Trama: Audrey Rose Wadsworth e il suo assillante compagno, Thomas Cresswell, si imbarcano sulla lussuosa RMS Etruria, diretti alla loro prossima meta, l’America. La settimana di spettacoli circensi che allieterà la traversata – compresa l’esibizione di un giovane e promettente artista della fuga – sembra la distrazione ideale prima del tetro incarico che li attende oltreoceano. Ma presto il viaggio si trasforma in un festival degli orrori quando, una dopo l’altra, giovani donne vengono trovate morte.

Per Audrey Rose, il Circo al chiaro di luna – con i suoi numeri inquietanti e i personaggi grotteschi – si trasforma in un incubo e la fa tornare alla sua ossessiva ricerca di risposte. Gli indizi sull’identità di una delle vittime sembrano condurre a qualcuno a cui Audrey Rose vuole molto bene: riuscirà la ragazza a fermare il misterioso assassino prima del suo terrificante gran finale?


Recensione: In un battito di ciglia siamo arrivati già al terzo volume di questa serie che mi ha riservato tantissime sorprese insieme ai soliti colpi di scena ai quali la Maniscalco ci ha abituati. Audrey Rose e Thomas, ancora insieme ed uniti, si trovano sull' Etruria insieme allo zio John diretti in America per seguire nuovi casi. La settimana che passano sul transatlantico però non è così tranquilla come credevano: mentre si terranno infatti sulla nave una serie di spettacoli circensi con protagonista una giovane promessa dell'escapologia, meatro nella fuga, si verificano una serie di morti inspiegabili. Le vittime sono tutte giovani donne, uccise a sangue freddo, e tutto sembra ancora una volta collegato. L'indagine di Audrey Rose e Thomas li riporterà su una strada forse già conosciuta o del tutto nuova mentre faranno la conoscenza di nuovi personaggi e dovranno salutare alcuni a loro più vicino.
I due protagonisti si trovano ancora una volta a dover unire le loro forze e sopratutto il loro ingegno per venire a capo del mistero. Ma il Circo al chiaro di luna ha un grande fascino, così come il suo direttore Mefistofele, e se da un lato Audrey Rose ne è spaventata dall'altro ne è anche affascinata.  Il direttore della pista diviene un personaggio fondamentale per la risoluzione di questo nuovo caso e Audrey Rose è disposta a tutto pur di scoprire la verità, anche a stringere uno strano patto con quell'uomo. Tra inganni, illusioni e giochi di finzione gli eventi si susseguono frenetici uno dopo l'altro senza lasciare scampo al lettore. Questo romanzo l'ho però trovato leggermente più sottotono rispetto ai precedenti: ho visto una Audrey Rose indecisa e lunatica, brava a fingere e a mentire, anche a se stessa e per questo ben presto si ritroverà coinvolta in questa messa in scena tanto da non capire più dove finisce la realtà e dove inizia la finzione finendo col ferire il ragazzo che credeva di amare. Thomas cerca di starle accanto e supportarla, ma, ad un certo punto anche lui pare arrendersi alla realtà: la sua amata è sempre pù lontana da lui e a questo punto non resta che accettarlo.
Infatti per buona prima parte del romanzo sentiamo le farfalle nello stomaco: Audrey Rose e Thomas sono sempre più vicini ed intimi, ormai si sono messi a nudo e hanno confessato il loro amore. Si sfiorano e baciano senza paura, complici di un idillìo che sembra non finire mai. Ma ad un certo punto la storia cambia completamente direzione e tutto sembra crollare.  Il loro amore in questo romanzo viene messo più in discussione che mai, questo anche a causa di Mefistofele e, diciamolo, anche della scarsa comunicazione tra Audrey Rose e Thomas. Thomas in questo terzo volume è ancora più sensibile e romantico che in precedenza: corteggia in ogni modo possibile la sua amata e farebbe di tutto per lei, anche lasciarla libera di andare via. Ma quando tutto viene messo a repentaglio e le loro vite sono in pericolo, Audrey Rose e Thomas comprendono ciò che vogliono davvero per il loro futuro. Ma sarà lo stesso per entrambi?! Dubbi, sensi di colpa e altruismo li portano a prendere importanti decisioni, che questa volta li avvicineranno o allontaneranno una volta per tutte.


"Nessuno sarebbe stato in grado di ammaliarmi al punto da allontanarmi da Thomas
Cresswell. O, almeno, così avevo creduto fino a quel momento. Ma,
in un mondo in cui era difficile distinguere le illusioni dalla realtà, non ne
ero più tanto sicura."


Devo ammettere che in questo romanzo avrei preso più volte a schiaffi la nostra protagonista, così femminista e ribelle ma a volte molto ingenua e indecisa. Il suo più grande sbaglio in questo caso è stato sicuramente quello di non essere stata sincera con Thomas su quanto avesse in mente, nè sulla realtà dei propri sentimenti. Per uno con un passato come lui e con le sue incertezze vedere la propria amata sempre più distante e diversa è un duro colpo: ritornano a galla tutti i suoi dubbi e la paura di non essere meritevole di amore è sempre più forte. Ce la farà Audrey Rose a ritornare in sè e a capire se ha solo preso un abbaglio, causa inesperienza e giovinezza, o se il loro non era davvero amore?! E quando ogni nodo verrà sciolto, Thomas sarà ancora lì ad aspettarla?
Durante la lettura, da un certo punto in poi, il mio cuore si è spezzato e ricomposto più volte: l'attimo prima traboccava di emozione e quello dopo sanguinava per la sofferenza. Pur considerando 'In fuga da Houdinì' un passo al di sotto dei romanzi precedenti in quanto alla trama, devo ammettere che è quello che mi ha coinvolta di più emozionalmente, soprattutto per la dose di angst e sofferenza a cui ci sottopone. Ma non ho mai abbandonato le speranze e, fiduciosa, sono andata avanti nella lettura. Posso dirvi che non me ne sono pentita.
La Maniscalco torna ad ammaliarci con la sua scrittura accattivante, intensa e coinvolgente  capace di rapire il lettore e conquistarlo nella sua esaltazione ed estasi, rimanendo sempre fedele al proprio stile narrativo e al modo crudo, descrittivo e senza filtri con cui ci narra le sue storie.
Un'ultimo ringraziamento alla Oscar Vault che, alla fine di questo romanzo, inserisce anche 'La nascita del principe oscuro' novella narrata dal POV di Thomas: e che dirvi, ho amato tutto! - Ale


 
VALUTAZIONE

giovedì 8 ottobre 2020

REVIEW TOUR: "KOL - Never Forget" di Elvereth Ahn - Recensione

Pubblicato da AlessiaM alle 08:00:00 0 commenti

 

Ben trovati! Oggi vi parliamo di  "KOL - Never Forget" di Elvereth Ahn, nuovo romanzo dell'autrice uscito il 2 Ottobre 2020. Venite a leggere cosa ne pensiamo!

TITOLO: KOL - Never Forget
SERIE:
spin off di "Tocka"
AUTORE:
 Elvereth Ahn

DATA DI PUBBLICAZIONE:
 2 Ottobre 2020
EDITORE:
 self publishing

GENERE:
 dark mafia romance
 

TRAMA: Nessuno ha avuto pietà di me. Di noi. E io non avrò pietà di loro. Ho lottato per tutta la vita contro la mia oscurità. Per non perdere il mio cuore. Ho lottato per tutta la vita contro gli incubi. Per non impazzire. Ma quando il mio sporco passato ritorna, più crudele che mai, sono disposto a perdere tutto. Per l’unica persona che mi ha dato la forza di combattere quando eravamo dei bambini soli e terrorizzati, in una stanza buia e senza via d’uscita. Sofie. L’ho protetta con tutto me stesso. Era l’unica cosa importante. E lo è ancora. Continuerò a proteggerla. Perché la nostra promessa è incisa nel mio sangue e sulla mia pelle, come una ferita che non può rimarginarsi. Sempre e per sempre. A qualsiasi costo.



Recensione: Il personaggio di Kol ha attratto e incuriosito tantissime lettrici fin dal primo momento in cui è apparso, con Tocka e Xavier. Finalmento però è arrivato il suo momento e devo dirlo, Kol ha quasi rubato la scena ad ogni suo predecessore.
Dietro la sua aria da sbruffone e il suo sguardo imperscrutabile si nasconde un ragazzo il cui passato, condiviso insieme a dei bambini sfortunati, vi lascerà senza fiato.  Ogni notte, quel passato lo tormenta con dei tremendi incubi e il ricordo di quella ragazzina che l’ha salvato ma che ha dovuto abbandonare non gli lascia scampo.
Sophie, ormai una donna adulta, si è ritrovata invischiata in qualcosa di molto più grande di lei. La ragazza, pur di evitare che quello che è successo a lei accada ad altri bambini innocenti, ha deciso di sacrificare la propria vita e il proprio benessere per quella che è una causa molto più grande di tutto il resto.
Sophie e Kol condividono dolore e sofferenze, un passato oscuro e fatto di ombre ma che è riuscito a vedere la luce, alla fine.
Le loro strade si sono presto divise ma entrambi non hanno mai dimenticato l’unica persona che sia riuscita a capirli e salvarli quando tutto sembrava perso. Quando Kol decide di cercare Sophie si accorge che tutto sembra essere come un tempo e che nulla è cambiato: i loro sentimenti però ora sono ancora più forti e maturi, sebbene contrastanti. Loro due insieme sembrano tremendamente sbagliati eppure, quando sono vicini, tutto pare avere senso. Kol scopre che Sophie non ha la vita che sperava per lei ed è deciso a tutti i costi a salvarla e proteggerla d'ora in avanti. Sophie però non si lascia avvicinare nonostante tutto e il loro rapporto evolve lento e in salita. 

 

«Ricordi così tante cose, Kol.»
«Ricordo tutto.»


Pagina dopo pagina scopriamo sempre più cose di Sophie e Kol: lei, così forte e combattiva ma più fragile di quanto sembri; lui, alla ricerca inconsapevole e disperata di quell’amore che non ha mai ricevuto o dato. Quando però entrambi accettano i loro sentimenti e si mettono a nudo ci mostrano il loro vero io, quello più intimo e delicato.
Ora che si sono ritrovati sono decisi a non lasciarsi più e a combattere contro tutto e tutti pur di essere finalmente felici. L’uno sarà condanna e salvezza dell’altro, buio e luce, disfatta e speranza.
Ma il destino sembra remare contro di loro e più volte mette tutto a repentaglio, anche le loro stesse vite.
Quella che l’autrice ci racconta è una storia brutale e cruda, senza filtri e che tocca temi delicati e sempre più attuali; ma lo fa con rispetto e delicatezza, con attenzione e cura e il lettore comprende perfettamente quanto gli sia caro tutto ciò che narra, ora come nei volumi precedenti.
Questa è una storia di dolore e distruzione, di speranza e amore. Di amicizia, fratellanza e di seconde possibilità. Narra di legami indissolubili ed eterni, che abbattono barriere e difficoltà.
E quando finalmente Sophie e Kol bambini, impauriti e spaesati, lasciano spazio a Sophie e Kol adulti e sempre più forti insieme, tutto inizia ad andare al posto giusto. La resa dei conti è vicina e inevitabile ma finalmente darà via a quel punto di svolta necessario per fa sì che questi due personaggi abbiano il loro lieto fine che si meritano: vivere quell’amore passionale, profondo, puro e intenso che li ha accompagnati per tutta la vita e che ora è pronto per essere vissuto.   
- Ale 

 

VALUTAZIONE 

 

REVIEW PARTY: "Un'inguaribile pasticciona" di Patrisha Mar - Recensione

Pubblicato da AlessiaM alle 07:00:00 1 commenti

 

Ben trovati! Oggi partecipiamo al Review Party di "Un'inguaribile pasticciona" nuovo romanzo self della nostra amata Patrisha Mar. Venite a leggere cosa ne pensiamo!

Titolo: Un'inguaribile pasticciona
Autrice: Patrisha Mar
Genere: commedia romantica/chicklit
Pagine: 200 circa
Editore: self publishing
Data di pubblicazione: 7 Ottobre 2020
Prezzo: ebook 2,99 euro


Trama: Mi chiamo Patty, ho ventisette anni e una taglia 46. Tra essere magrissima e mangiare dolci sceglierò sempre la seconda opzione. Faccio la baby-sitter e adoro leggere, per questo frequento con i miei amici il gruppo di lettura presso la libreria Centostorie a Firenze. Il mio più grande difetto? Collezionare figuracce memorabili. Proprio in uno dei miei momenti no ho incontrato un tipo troppo figo per essere vero. Il suo nome è Paolo.
Sono Paolo Martini, un architetto di successo, con una fidanzata che pretende da me più di quanto sia in grado di darle. Sono un tipo spericolato che sogna la libertà. Finora ho mantenuto il controllo della mia vita, poi ho incontrato Patty ed è stato un disastro. È entrata nel mio mondo per mandarmi al tappeto.
Una storia imprevedibile e allegra, una commedia romantica da gustare tutta d'un fiato, che porterà il sole nelle vostre giornate invernali.
"Non sono Bridget Jones!
Non ho un Mark Darcy nascosto da qualche parte, questa è la triste verità!"

 

Recensione: Ancora una volta, nel giro di poche pagine, l’autrice mi ha subito trascinata nella narrazione presentandomi una protagonista per la quale si prova subito empatia e nella quale mi sono identificata più volte.
Patrizia, o meglio Patty, è giovane e solare, simpatica anche se con una scarsa autostima ma soprattutto molto maldestra e che colleziona ogni giorno figuracce. E’ una ragazza come tante, che non bada alla moda, che ama gustare il buon cibo e soprattutto i dolci. E’ in gamba e si divide tra il lavoro di babysitter e la ricerca di un’occupazione più stabile. E’ un’eterna romantica e fermamente convinta dell’esistenza del vero amore, anche se a lei non è mai capitato di incontrarlo. Un’altra cosa che ho amato di lei e che condivido con Patty, è il suo amore per la lettura e la capacità di perdersi tra le pagine di un romanzo e sentirsi parte di esso, cosa che non tutti i lettori riescono a provare.
Il destino vorrà che proprio lei, che non si vede per nulla bella e attraente, si incontri con Paolo, il ragazzo che le ruberà il cuore fin dal primo sguardo ma che la farà inconsapevolmente soffrire. 

 

“Quando si stacca da me, per un istante, mi sembra di cogliere un dubbio nel suo sguardo, come se non fosse sicuro di volersene andare, ma tutto passa. Magari ho solo voluto vedere qualcosa che non c’è.”

 


Paolo ha qualche anno più di lei, è un architetto di successo e che ama il suo lavoro ma ingabbiato in una vita che non sente più la sua. La sua relazione con la fidanzata ormai pare non andare da nessuna parte e mentre lei cerca di fare progetti per il futuro, lui sente di essere vittima della monotonia e di continuare quella relazione più per abitudine che per amore. Paolo ha in sé un’animo irrequieto e bisognoso di spazi e libertà, ama gli sport estremi e sentire il brivido e l’euforia del pericolo. Sistemarsi e mettere su famiglia è l’ultimo dei suoi pensieri, ora che cerca di riprendersi in mano la sua vita sente di dover dare una svolta a tutto.
Eppure, quando un giorno durante una delle sue sessioni di corsa mattutine al parco i suoi occhi si soffermano su una buffa ragazza con una bimba, il suo sguardo si addolcisce immediatamente attratto da quell’immagine perfetta.

 

“Il mio cuore batte forte quanto il suo, mi trovo esattamente nel posto giusto con la ragazza giusta per me, anche se è la più sbagliata. Amo i paradossi.”


Anche Patty rimane affascinata da quel ragazzo bellissimo e dal fisico perfetto, chiedendosi se dietro quella faccia da copertina ci sia anche dell’altro.
Ed è così che una serie di rocambolesche scene porta all’incontro di Patty e Paolo, che da quel momento in poi continuano ad incrociarsi ed incontrarsi: Patty vede in lui il suo ideale di principe azzurro e si immagina già una vita da sogno assieme, Paolo invece crede di vedere in lei un’amica e la possibilità perfetta per ritornare il ragazzo solare e spensierato di prima.
Da quel momento in poi, Patty e Paolo iniziano a far parte l’uno della vita dell’altro e, tra avvicinamenti e allontanamenti, saranno una presenza sempre più costante nelle loro giornate. Ma fin da subito appare evidente quanto i due siano diversi: lei cerca l’amore, lui ha deciso di farne a meno per un po’; lei crede di aver trovato l’uomo perfetto per il futuro, lui cerca amicizia e conforto.  Eppure più i due si avvicinano più entrambi sentono di essere anime affini e molto più simili di quanto credessero. Pian piano l’amicizia si evolve e inizia a far spazio ad un sentimento molto più intenso e travolgente. Ma nessuno dei due sembra pronto a fidarsi dell’amore e a gettarsi in qualcosa di inaspettato e spaventoso.

 

“L’amore è folle e fa fare cose folli, ma non si può fare a meno di crederci, no?”

 

Come ogni commedia romantica che si rispetti non mancheranno batticuori e incomprensioni, terzi incomodi, momenti di leggerezza e divertimento e quelli più intensi e introspettivi. Nonostante però i due arrivino a provare qualcosa che pare proprio essere amore, per loro non sembra mai essere il momento giusto. Si cercano, si vogliono e forse già si amano pazzamente ma non sono ancora pronti per costruire qualcosa su basi solide e indistruttibili. Forse solo il tempo, la costanza e la fiducia nei loro sentimenti potrà far sì che i due possano costruirsi il loro lieto fine.
Come sempre l’autrice ci racconta con uno stile fluido e diretto una storia fresca, semplice ma che resta nel cuore per tantissimi motivi, che fa divertire ma anche riflettere. Patty e Paolo sono due personaggi che il lettore non può fare a meno di amare e apprezzare nei loro tanti pregi e difetti, nel loro essere persone normali e realistiche, nei loro errori e nelle loro vittorie. Mi sono rivista spesso in Patty, nella sua indole solare e sensibile, nel suo amore per la lettura e la convinzione che quell’amore di cui tutti scrivono e parlano ci sia là fuori per ognuno di noi. Basta solo avere fiducia e aspettare, perché è certo…arriverà.
- Ale       

  VALUTAZIONE



 

 

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