Ecco tutte le info sulle nuove uscite edite Les Flaneurs Edizioni.
Autore: Chiara Pepe
Titolo: Confessioni di donne
Prezzo: € 11
Trama: Figure di donne della storia e del mito si alternano in una carrellata
di ritratti rivelatori dei loro più intimi sentimenti. Attraverso i loro
monologhi, voci del passato – reale e di fantasia – reclamano il
riscatto della loro memoria, spesso condannata dal tempo a una sorta di
damnatio velata di misoginia. Donne come Maria Antonietta e Anna Bolena,
ma anche Cassandra e Ifigenia, interloquiscono direttamente col
lettore, raccontando la loro personale versione dei fatti. Un punto di
vista privato ed esclusivamente femminile, solitamente trascurato dalla
storia dei grandi eventi, che è quella fatta inesorabilmente dagli
uomini.
Biografia: Chiara Pepe (Polignano a Mare, 1990).
Laureata in Scienze storiche, collabora con il Seminario di Storia della
Scienza dell’Università degli Studi di Bari. Fino al 2014 è stata
operatrice culturale per la Fondazione Pino Pascali, museo d’arte
contemporanea. Tra i suoi interessi figurano la storia della scienza, la
letteratura e la storia delle donne. Relatrice in convegni nazionali,
collabora con diverse istituzioni e associazioni culturali del
territorio. Ha al suo attivo pubblicazioni su riviste scientifiche
nazionali. Da quattro edizioni è direttrice di produzione
dell’International Campus Musica, che si tiene a Polignano a mare.
Estratto: «Il mio corpo era diventato l’armatura più temibile. Il mio nome l’emblema della perdizione»
Autore: Vito Maselli
Titolo: Falliti
Prezzo: € 13
Trama:
Storie di ordinaria quotidianità – I falliti sono quelli che non ce la
fanno, coloro i quali cercano di rimanere a galla durante la risacca e
di resistere alle intemperie della vita, ma vanno a fondo. Alcuni
provano a risalire in superficie, altri non ci pensano neanche. Gli
ordinari falliti di questo libro si lasciano vincere dalla vita che, a
volte, è talmente imprevedibile da avvolgerli in trame dalle tinte
fosche, inimmaginabili nei loro risvolti.
Biografia: Vito
Maselli (Bari, 1981). Specializzato in comunicazione multimediale, è
esperto di promozione territoriale. Appassionato lettore, tra gli autori
che hanno ispirato quest’opera ci sono: Stephen King, Nathaniel
Hawthorne e Raymond Carver. Ha partecipato alla raccolta Macerie
pubblicata con Les Flâneurs Edizioni.
Estratto: «Sento di
essere vicino alla meta, a quegli orizzonti lontani, ma mi fermo (…)
Devo tornare e forse è giusto così. D’altro canto gli orizzonti sono
belli perché non si raggiungono mai, come i nostri sogni»
Autore: Antonio Campanile
Titolo: Fantastorie
Prezzo: € 10
Trama: Racconti immaginifici tra memoria e futuro – Le suggestioni di una vita
intera prendono forma nei racconti di Antonio Campanile. Un oggetto, un
brano musicale, un viaggio reale o immaginifico, una parola origliata
per caso e lasciata cadere lì: tutto questo ritorna con insistenza alla
mente dell’autore, per essere trasferito sulla pagina bianca e acquisire
un significato nuovo, più profondo. Il fil rouge delle storie narrate è
la memoria, che si fa più lucida e vivace nello sforzo di ricordare, ma
anche nel suo slancio verso il futuro. Racconti dalle sfumature più
intimistiche – su una donna-angelo volata via, sulla cantina della
nonna, su un ulivo dell’infanzia – si alternano ad altri in cui dominano
l’ironia, i giochi di parole, la passione per l’Intelligenza
Artificiale. Ne deriva un viaggio affascinante, personale ma allo stesso
tempo universale, tra le pieghe dell’animo umano.
Biografia:
Antonio Campanile (Mola di Bari, 1958). Laureato in Informatica con una
tesi di Intelligenza Artificiale sul gioco degli scacchi, di cui è
giocatore con il titolo di Maestro, ha lavorato per sei anni in una
Software House del gruppo Olivetti, quattro dei quali trascorsi a Ivrea
come consulente software nel settore Marketing. È attualmente docente di
Matematica Applicata in un Istituto Tecnico Economico. Nel 2004 ha
pubblicato il suo primo libro di racconti, Coriandolando.
Estratto:
«Sento di essere vicino alla meta, a quegli orizzonti lontani, ma mi
fermo (…) Devo tornare e forse è giusto così. D’altro canto gli
orizzonti sono belli perché non si raggiungono mai, come i nostri sogni»
Autore: Vincenzo De Marco
Titolo: Il Mostro
Prezzo: € 10
Trama:
Versi di rabbia e d’amore – La fabbrica, le polveri, l’acciaio: squarci
sul lavoro quotidiano all’Ilva, che si alternano a riflessioni sulla
vita, a rasserenanti immagini di evasione. Il mondo rassicurante degli
affetti, la Puglia e la sua bellezza incontaminata, vista da un operaio
che, suo malgrado, contribuisce a inquinarla. Tutto questo anima le
poesie di Vincenzo De Marco, poeta operaio e cantore di una
contraddizione esistenziale tra lavoro e vita: due elementi normalmente
in simbiosi, ma che nella Taranto dei veleni finiscono col trovarsi in
una tragica dicotomia.
Biografia: Vincenzo De Marco
(Grottaglie, 1976). Operaio e poeta. Con Les Flâneurs Edizioni ha
partecipato all’antologia di racconti Macerie, il cui ricavato sarà
devoluto alle popolazioni terremotate del Centro Italia.
Autore: Stefano Iannaccone
Titolo: Storia di un amore all’anatra
Prezzo: € 14
Trama: Un volo verso Praga. Una coppia conflittuale. Una sequenza di
sensazioni grottesche che riempie il tragitto verso la fiabesca
capitale. Ma Mattia non è un tipo da fiaba: lui, giornalista precario,
consuma la propria vita in una realtà metropolitana fatta di crisi e
disillusione. E Veronica, la sua fidanzata dal temperamento leggero e a
tratti frivolo, è spesso divisa tra l’amore che prova per lui e la noia
che il loro rapporto le provoca. A Praga Mattia viene lasciato
all’improvviso e senza un motivo apparente. Vagando per la città con
pochi soldi e tante domande incontra Alberto, enigmatico cinquantenne
legato alla capitale ceca e ai suoi trascorsi storici da un trauma
giovanile. Tra flashback drammatici e digressioni dal taglio ironico
verrà infine a delinearsi un triello fatto di sguardi, sogni e speranze.
Qual è il fil rouge che unisce tre figure così distanti?
Biografia:
Stefano Iannaccone (Avellino, 1981) è giornalista. Scrive per La
Notizia, collabora con Ilfattoquotidiano.it e Gli Stati Generali. In
precedenza ha pubblicato Andrà tutto bene e Fuori Tempo Massimo.
Estratto:
«L’amore è un esercizio di autolesionismo, una reiterazione ossessiva
di abitudini. L’idealizzazione del partner è solo una tecnica di
autodifesa: le coppie, nella maggioranza delle circostanze, si
detestano»
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