Ben trovati Readers! Oggi vi parlo di un self, ovvero "Come un Dio immortale" di Maria Teresa Steri.
TRAMA: Aggredito in un parco cittadino, Flavio si risveglia nella baracca di una giovane senzatetto, Lyra. Dopo essersi presa cura di lui per tre giorni, la donna lo manda via in modo brusco.
Tornato a casa, per Flavio nulla è più come prima. Il rapporto con la fidanzata va a rotoli, mentre crescono la passione e l'ossessione per la misteriosa Lyra. Indagando, Flavio apprende che a sei anni è scomparsa da casa senza lasciare tracce. Il suo caso però non è l’unico in città. Negli ultimi vent’anni, altre sei persone sono sparite nel nulla, e tutte erano collegate a un noto scrittore dell’occulto.
Convinto che Lyra sia scappata da una setta, Flavio è deciso a liberarla dal suo oscuro passato. Ma quando scopre che dietro la sua storia si cela una verità del tutto diversa, comincia a capire di essere anche lui una pedina di un gioco più grande, iniziato cinquant’anni prima. Un gioco che si fa sempre più pericoloso e che lo costringerà a mettere in dubbio tutto ciò che sa della sua vita e della realtà che lo circonda.
Tornato a casa, per Flavio nulla è più come prima. Il rapporto con la fidanzata va a rotoli, mentre crescono la passione e l'ossessione per la misteriosa Lyra. Indagando, Flavio apprende che a sei anni è scomparsa da casa senza lasciare tracce. Il suo caso però non è l’unico in città. Negli ultimi vent’anni, altre sei persone sono sparite nel nulla, e tutte erano collegate a un noto scrittore dell’occulto.
Convinto che Lyra sia scappata da una setta, Flavio è deciso a liberarla dal suo oscuro passato. Ma quando scopre che dietro la sua storia si cela una verità del tutto diversa, comincia a capire di essere anche lui una pedina di un gioco più grande, iniziato cinquant’anni prima. Un gioco che si fa sempre più pericoloso e che lo costringerà a mettere in dubbio tutto ciò che sa della sua vita e della realtà che lo circonda.
RECENSIONE:
Eccomi qui! Sono riuscita a leggere e terminare questo libro in poco
tempo ed è stata un'impresa poiché consta di circa 500 pagine!
Devo
essere sincera: all'inizio ho fatto fatica ad immergermi nella storia che parla
di Lyra, una ragazza che odia la gente comune ovvero "gli ordinari"
e tutto quello che ha a che fare con la vita quotidiana. Devo dire
che in un certo senso, alcuni atteggiamenti e comportamenti mi hanno dato anche
un po' fastidio, tanto che all'inizio pensavo che fossero un po' tutti pazzi!
Per
fortuna però sono solita non lasciare mai una lettura in sospeso e questo
aspetto di indecisione mi ha portata ad essere ancora più convinta nel
continuare a leggere questo romanzo. E devo dire: "Per Fortuna!".
Più leggevo infatti, scoprendo cose nuove, e più mi appassionavo a questa storia facendomi coinvolgere a pieno nelle azioni e nei sentimenti dei personaggi lasciandomi trasportare da questi ultimi nel loro mondo.
Nulla
da ridire sullo stile e sulla fluidità del linguaggio che è stato molto curato
e che soprattutto non appesantisce la lettura di un numero abbastanza
consistente di pagine.
Non
vi dirò nulla di più sulla trama e quindi, a chi è curioso di scoprire di più a
riguardo consiglio vivamente di leggerlo anche per approcciarsi ad una lettura
ed ad una trama diverse dal solito!
0 commenti:
Posta un commento