sabato 16 dicembre 2017

Recensione: "Big Apple" di Marion Seals

Pubblicato da AlessiaM alle 22:00:00
Ben trovati! Oggi vi parlo del primo volume della serie Living NY di Marion Seals pubblicato il 20 Gennaio 2016, ovvero  "Big Apple". Venite a scoprire cosa ne penso!

Titolo: Big Apple
Autrice: Marion Seals
Serie: #1 Living NY
Editore: Self Publishing
Prezzo: 0,99 ebbok; 11,96 cartaceo
Genere: Contemporary Romance

Trama: Dora e Lex. Assistente personale e grande capo. Giovane e ambiziosa, lei, miliardario e casanova, lui.
Sì, avete ragione, gli stereotipi ci sono tutti, e… no, non è un romance come quelli che avete letto finora.
“Mi chiamo Dora Monroe, ho venticinque anni e vivo a New York. Che culo, direte voi.
Vivo nella parte brutta di New York: il Bronx.”
Fedora Monroe, per gli amici Dora, originaria del Connecticut, lavora in una famosa casa editrice della Grande Mela, come assistente personale del proprietario, in attesa della grande occasione.
“Speravo di farmi notare abbastanza in fretta, ma dopo ben 743 giorni – sì, avete letto bene, SETTE-CENTO-QUARANTA-TRE, li ho contati – ancora nessuno si è inginocchiato ai miei piedi per supplicarmi di correggere le bozze di chicchessia. Chi dovrebbe promuovermi? Il mio capo, ovviamente. Chi è il mio capo?”
Alexander Maximilian Stenton III, rampollo di una delle famiglie più ricche e in vista degli Stati Uniti, tanto bello e intelligente, quanto presuntuoso e dispotico.
“Il mio nome è Alexander Maximilian Stenton III, ma gli amici mi chiamano Lex e la ragione non me la ricordo più. Nasco in una famiglia alto-borghese, con infiltrazioni nobili da parte di madre. La mia bisnonna sposò un conte e questo fa di noi i privilegiati tra i privilegiati. Ovvio che non conterebbe un cazzo se non fossimo anche schifosamente ricchi.”
Ecco che, quando il romanzo di un’autrice di punta della casa editrice rischia di non essere pubblicato nei tempi previsti, Dora ha la possibilità di fare ciò per cui è nata: l'editor.
Da qui, complice un segreto professionale che se rivelato farebbe perdere milioni di dollari, le vicende di Dora e Lex si intrecceranno in un incastro (im)perfetto di emozioni: litigate, sesso sfrenato e un’antipatia reciproca saranno gli elementi costanti del loro rapporto.
A tutto questo si aggiungeranno le vicende dei loro amici e conoscenti che, tra situazioni pericolose e imprevisti comici, faranno da sfondo a un legame che andrà crescendo di giorno in giorno a dispetto dei due protagonisti.
Riusciranno Dora e Lex, così in apparenza inconciliabili, a trovare un punto di incontro? O il loro orgoglio e la diffidenza reciproca li allontaneranno per sempre?
Il primo capitolo di una nuova serie, autoconclusivo.

Della stessa autrice Dominio e Cospirazione della serie The Dark Side.

Recensione: Wow ragazzi, che romanzo!! Subito dopo averlo finito mi sono ritrovata a chiedermi: "Alessia, perché diavolo non lo hai letto prima"?!! In effetti, mi sono pentita di aver lasciato che il romanzo attendesse abbandonato sul mio kindle per molto tempo poichè, a causa dei mille impegni mi sono ritrovata tante volte a rimandarne la lettura e ad oggi devo dire che ho sbagliato!

'Big Apple' è stata una lettura fantastica, un romanzo completo al cui interno c'è tutto: ironia, divertimento, serietà, drammi, scene hot, romanticismo, leggerezza. Insomma readers, un perfetto mix che ha reso questa lettura indimenticabile e ho fatto difficoltà a staccarmene, difatti l'ho letto tutto d'un fiato. Ma ora veniamo ai nostri protagonisti e alla loro storia.




Dora, la nostra protagonista è l’assistente personale del proprietario della casa editrice per cui lavora da due anni, ama tantissimo leggere e il suo sogno è quello di diventare editor. E' una ragazza molto schietta e diretta, che non si lascia convincere dalle semplici apparenze ne tanto meno abbindolare dal fascino del suo capo. Vive nel Bronx in un quartiere non molto sicuro e abbastanza desolato, ha un migliore amico gay con il quale si confida, un padrone di casa che la protegge e l'accudisce come fosse una figlia ed è molto legata a Thomas e Judith, due fratelli che orfani vivono con la nonna.
Dora è una ragazza con la testa sulle spalle, dedita al lavoro ed alla famiglia; all'apparenza e dato il suo modo di fare potrebbe sembrare molto fredda e forte ma in realtà nasconde una fragilità e delle insicurezze che non lascia vedere a nessuno.

Lex è il bellissimo e sexy capo di Dora: inutile dirverlo è il solito dongiovanni, con alle spalle una lista infinita di donne che si è portato e letto e con un numero di relazioni serie pari a zero. Circa due anni prima del volgersi dei fatti, ha assunto Dona come sua assistente meravigliato dal suo buon curriculum scolastico. L'uomo però non l'ha mai notata davvero, relegandola al semplice ruolo di assistente o quasi meglio dire schiava, affidandole qualsiasi compito sul lavoro come il comprare dei regali alle sue donne. Lex è un uomo abituato ad averla sempre vinta, al lusso, alla ricchezza e soprattutto a non essere mai contrariato, ed è proprio questo che più lo affascinerà in Dora. Lei è l'unica che in trentacinque anni sia riuscita a tenergli testa, sfidandolo continuamente e rispondendogli per le rime. 

Quando l'uomo però si troverà con l'acqua alla gola ed un serio problema da risolvere sul lavoro ecco che, messo alle strette Dora sarà l'unica soluzione. I due inizieranno a lavorare a stretto contatto e a passare insieme quasi tutto il loro tempo: tra loro c'è un continuo punzecchiarsi e sfidarsi, l'uno tenta di mettere in difficoltà l'altro e di coglierlo in errore ma entrambi riescono sempre ad uscire dalla situazione a testa alta.
Entrambi sembrano provare solo odio verso l'altro e tutta la tensione e l'elettricità accumulata convoglierà verso un'unica direzione: il sesso.
I due non possono fare a meno di sentirsi profondamente attratti, sembra esserci una calamita, un magnete che li attira e li avvicina ed anche i litigi più furiosi finiscono sempre tutti nello stesso modo: con loro due, a rotolarsi nelle lenzuola e a dare sfogo a tutta la loro frustrazione. Il loro è un rapporto di odio - amore di quelli più tipici e che sembrerebbe quasi scontato, eppure questa storia ha avuto la capacità di soprendermi ogni volta e di discostarsi dai clichè oggi adoperati, lasciandomi sempre soddisfatta di quello che leggevo e di come l'autrice ha costruito tutta la storia intorno ad una trama che dice molto e nulla.

"«Ti voglio» mormora con voce talmente bassa che riesco a udirlo a malapena. «Mi odio per questo, ma ti voglio.»
Smetto di respirare perché la sorpresa spesso fa questo effetto. La sua ammissione scioglie qualcosa, collocata a metà strada tra cuore e cervello, che ho paura sarà irrecuperabile. Decido di fottermene, decido che il momento è più importante del futuro, che l’emozione è più importante della ragione, e non mi sono mai sentita meglio in vita mia.
«Allora prendimi. Ti odio anch’io, ma non abbiamo molta altra scelta, non credi?»"


Entrambi hanno un carattere molto forte e forse difficile da comprendere all'inizio: nessuno dei due vuole cedere in questa loro personale lotta e mentre la sera non riescono a stare lontani, al mattino la musica cambia registro e tra loro ritorna quell'atteggiamento distaccato. Eppure irrimediabilmente quella che era iniziata come una relazione solamente fisica con il passare del tempo diventerà molto di più, perché sì sa, quando ad essere coinvolti sono anche i sentimenti tutto diventa amplificato ed il rischio di rimanere feriti è elevato.
Non mancheranno dei piccoli drammi sia con le rispettive famiglie che tra di loro, ci saranno anche alcuni momenti drammatici e che ci lasceranno con il fiato sospeso, ma quello che più mi è piaciuto di questo romanzo è la sua ironia e che sia riuscito a farmi divertire a dismisura. I personaggi sono stati caratterizzati come meglio non si poteva: entrambi carismatici, divertenti, passionali e dolci nei momenti giusti. 

L'autrice non ha avuto paura di creare un personaggio femminile diverso dal solito: Dora non è la tipica protagonista perennemente indecisa, pudica e che attende che il principe azzurro la salvi, bensì una donna che a soli venticinque anni sa cosa vuole nella vita, che ha dei sani valori e non ha vergogna ad esprimersi nel modo più chiaro e sincero possibile (certo, spesso risultando peggio di uno scaricatore di porto, come dice lo stesso Lex). Una donna che fa difficoltà a lasciarsi andare e fidarsi delle persone, ma che quando ama lo fa con tutta se stessa.

Lex è un personaggio che fa ridere e divertire fin da subito ma che allo stesso tempo sicuramente non incontrerà le immediate simpatie delle lettrici: è un uomo testardo, sicuro di se e del suo ascendente, che sa bene come ottenere ciò che vuole e manipolare le donne con cui ha avuto delle relazioni. Andando  avanti con la lettura però assistiamo alla sua maturazione: Dora stravolge completamente la sua vita, mette in dubbio tutte le sue certezze, cambia completamente il suo modo di ragionare e di fare, la sua etica e moralità instillando in lui maggiore altruismo e attenzione verso gli altri e soprattutto suscitando in lui sentimenti mai provati prima. Si affeziona irrimediabilmente a Dora e a tutte le persone che le sono accanto e che la amano.

Ci sono diversi personaggi che ruotano intorno al loro e che hanno tutti un ruolo all'interno di questa storia poiché tutti indispensabili nelle vite di entrambi.
E andando avanti con la lettura realizzavo che, più i due si innamoravano l'uno dell'altro, più io mi innamoravo di loro; del loro essere così complici e in sintonia, del loro essere l'uno la metà mancante dell'altro.
Lex e Dora sono due persone che all'apparenza sembrano completamente diverse ma che alla fine troveranno molti più punti in comune di quanto avrebbero mai immaginato e tra litigi, incomprensioni, lacrime di divertimento e di malinconia mi sono ritrovata a vivere le loro emozioni in simbiosi con loro sentendole mie.


"«Ti terrò sotto di me così a lungo che ti dimenticherai di qualsiasi altro uomo tu abbia avuto in passato. Tu. Sei. Mia. Per il tempo che deciderò e nei modi che preferirò. Ultima chiamata, Fedora. Se resti dovrai essere la mia fidanzata fino alla fine di questo patto. Devota, disponibile e disinibita. Non ti avvicinerai più a quel pompiere del cazzo, né a nessun altro uomo. Questo è quanto.»"



Che altro dirvi? Mi pento ancora del tempo che ho atteso per leggere questo romanzo e adesso non posso far altro che consigliarvelo! Sono contenta però di avere avuto occasione di recuperarlo proprio ora, invogliata dall'uscita proprio in queste ore del secondo volume della serie Living N.Y. Non vedo l'ora!
- Ale

 VALUTAZIONE

0 commenti:

Posta un commento

 

365 Days Of Books Copyright © 2012 Design by Antonia Sundrani Vinte e poucos