REVIEW TOUR: "A sette passi da te" di Bianca Povolo

Ben trovati Readers! Oggi con la nostra recensione partecipiamo al Review Tour di "A sette passi da te" di Bianca Povolo edito Les Flâneurs Edizioni. Venite a scoprire cosa ne penso!

Titolo: A sette passi da te

Autrice: Bianca Povolo
Prezzo: ebook €  3,99
Pagine: 326 

Genere: Romance 
Editore: Les Flâneurs Edizioni

Data di pubblicazione:  21 Novembre


Trama: È una sera d’ottobre, fredda e buia, quando April incontra Colton per la prima volta. Forse è destino, forse è solo fortuna ma, quando due uomini tentano di violentare April, è proprio Colton a salvarla. Quell’incontro inaspettato è solo l’inizio di qualcosa che stravolgerà radicalmente le loro vite. Colton conosce fin troppo bene il dolore e lo vede riflesso negli occhi di April, la quale cerca invano di nascondere una profonda ferita che il ragazzo è determinato a rimarginare. Per questo le propone uno strano patto, un “programma” fatto di sette punti, che ha come unico scopo la ricerca della felicità. Sette desideri mai realizzati, sette sfide da affrontare insieme. April dovrà imparare a superare i propri limiti, mentre Colton capirà presto che reprimere i sentimenti a volte diventa impossibile. Ma quando il passato del ragazzo si ripresenterà alla sua porta minacciando di distruggere una seconda volta il suo mondo e quello di April, Colton sarà in grado di mettere in partica i suoi stessi insegnamenti e affrontare i propri demoni?  

Recensione: Non è assolutamente facile per me oggi, parlarvi di un romanzo che mi ha fatto vivere le emozioni più contrastanti dovendo tentare di mettere insieme le idee per trasmettervi quanto penso.

April è la nostra protagonista: la sua vita è stata già decisa, potremmo dire, dal padre con il quale vive insieme alla nuova compagna che ha sposato dopo il divorzio con la madre di lei. L'uomo è abbastanza conosciuto nella loro città e candidato alle elezioni politiche: proprio per questo si aspetta sempre che la figlia mantenga in pubblico un atteggiamento consono e che rispetti quanto lui dice. April però si sente incompleta e soprattutto ha la sensazione di non vivere la vita che vorrebbe, non prova interesse per nulla, ne ha delle passioni, ha una relazione che dura da diversi anni con il suo primo amore ma che negli ultimi tempi è andata sempre più deteriorandosi finendo con l'essere un semplice rapporto d'affetto. Però non ha abbastanza coraggio da ribellarsi, non riesce a trovare quella spinta, la motivazione che possa farle decidere di prendere in mano la sua vita.

Una sera April, sconvolta per quanto dettole dal professore Gregory circa la sua incapacità di provare passione per qualcosa, si reca alla periferia di Piper Crove e proprio lì due uomini tentano di approfittare di lei. Per fortuna però comparirà un ragazzo, Colton, che si occuperà dei due accorrendo da lei e salvandola. Il loro è un incontro strano: immediatamente i loro sguardi si incrociano e si riconoscono simili, entrambi celanti sofferenza e dolore. Nessuno dei due però ha il coraggio di spingersi oltre e così si salutano dicendosi addio.

Nessuno dei due però riesce a dimenticare quell'episodio: Colton non può fare a meno di pensare a quella ragazza e al suo sguardo perso, vuoto. Sente il bisogno di trovarla ed offrirle il suo aiuto, di aiutarla a cambiare e a rivoluzionare la sua vita. April, dopo un primo momento di dubbi, si lascerà convincere dalle sue parole e sotto suo suggerimento stila una lista di 7 cose che desidera fare ma che non ha mai fatto.
Così i due iniziano a trascorrere del tempo insieme, a conoscersi e seppur con difficoltà a raccontare il loro passato e le loro sofferenze.
Per April opporsi a quel padre dispotico e ad una matrigna con cui non è mai riuscita a legare non sarà facile, ma con Colton al suo fianco inizierà a farsi forza.

"«Tu potresti vivere una vita senza di me. Io non potrei vivere senza il mio cuore», sussurra, asciugandomi le guance con le dita. E con un tenero bacio, Colton suggella quella dichiarazione.

Ci spogliamo e non solo dei vestiti, perché è questo che fa l’amore: ti spoglia delle tue insicurezze e ti fa amare le tue imperfezioni."

La scintilla e l'attrazione tra i due è innegabile, ma Colton non si sente pronto a lasciarsi andare poiché ancora troppo ferito e condizionato da quanto vissuto in passato. Non si sente più degno di amare né di essere amato. Dall'altro lato troviamo April che ha indubbiamente poca fiducia in se e una bassa autostima, tanto da non credere possibile che un ragazzo come Colton possa interessarsi a lei. 
La parte più bella di questo romanzo a mio avviso, è stato proprio l'evolversi del rapporto tra i due e il messaggio che l'autrice ha voluto trasmettere: l'uno è stato infatti la salvezza dell'altro. 
April, grazie a Colton ha imparato ad amare se stessa, ad avere fiducia nelle sue capacità e a trovare la forza di decidere della propria vita, diventando anche più matura. Il suo è stato un percorso di crescita ma soprattutto di rinascita perché l'amore è anche questo: è sì sofferenza, dolore e difficoltà ma è anche dolcezza, speranza, forza e fiducia.

 "Il mio sguardo corre lungo il braccio: ho la pelle d’oca per l’emozione. Io sono così? E lui mi vede in questo modo? La ragazza raffigurata è troppo bella. Quante volte mi sono guardata allo specchio per ore e ore, senza piacermi, notando solo i difetti. I capelli sciupati, il brufolo che spunta sul mento nel momento meno opportuno, le occhiaie a causa del sonno arretrato, quelle fastidiose lentiggini sul volto, le mie forme burrose.

Io ero ogni singolo capello bruciato, ogni singolo brufolo maturo, ogni singolo chilo di troppo su fianchi e cosce. Intanto le prese in giro a opera di Malcom e dei miei compagni di classe attecchivano nel mio cervello, infettandolo come un virus letale perché è questo che succede. Credi così tanto al giudizio degli altri, al punto che diventa il tuo cibo, i pensieri si sintonizzano sempre su quelle parole dannose e tu non ti rendi conto che, invece di farti del bene, ti ammazzano dentro. Perisci e non lo sai. Continui a soffrire e non lo sai.

Beh, adesso basta! Quando mi guarderò allo specchio, d’ora in poi non vedrò più tutte le mie imperfezioni, ma vedrò la persona che sono."

E Colton, è finalmente libero dai sensi di colpa che l'hanno oppresso in passato; la dolcezza e la risolutezza della ragazza l'hanno alla fine fatto capitolare, costringendolo ad arrendersi all'evidenza di quel sentimento che è nato lentamente in entrambi e che ora straripa, rompendo gli argini e senza poter più essere controllato. Dopo quell'evento del passato che lo ha tanto segnato, si è chiuso a riccio evitando qualsiasi tipo di relazione ma April con la sua gentilezza, forza e volontà è riuscita ad abbattere quel muro e ad aprirsi uno spiraglio che lo ha riportato alla luce.
Il loro è un sentimento a cui forse non riescono a dare subito un nome, ma che è lì e non accenna ad andar via, anzi è sempre più forte e potente. Quel sentimento che riuscirà a cambiare le loro vite e a migliorarle grazie alla presenza dell'altro.   
 

"Le mie mani fremono per la voglia che ho di ritrarla mentre dorme.

Facendo attenzione a fare meno rumore possibile, mi sporgo dal letto verso il comodino, lo apro e tiro fuori uno dei miei blocchi da disegno e una matita.

È così perfetta.

Forse mi sto innamorando…"

Devo ammettere che il romanzo ci ha messo un po' ad ingranare, quanto meno durante la mia lettura: i ritmi sono abbastanza calmi all'inizio (ad eccezione delle scene più repentine) e forse più lenti del dovuto però con la caratteristica positiva quantomeno, di lasciare tutto il tempo possibile all'evolversi dei fatti senza correre il rischio di affrettare le cose.
La seconda metà del romanzo invece l'ho trovata più convincente della prima: la lettura è scorrevole e con un ritmo più serrato, anche se il romanzo in generale, a mio avviso è stato coinvolgente fin dall'inizio se non appunto, per qualche piccolo ribasso.
Sullo stile però non c'è nulla da ridire: è già un buon linguaggio quello usato dall'autrice che ha creato una storia ben scritta ma sono sicura che con un ulteriore cura e attenzione alla forma, si potrebbero raggiungere dei livelli ancora maggiori.

Tirando le somme però posso dire che, dopo averne analizzato i vari aspetti, è un romanzo che sicuramente rappresenta una bella e soprattutto buona lettura, una storia che coinvolge, che piace e che non si fa difficoltà a leggere nè per la forma né per i contenuti. Ci sono alcune scene un po' intime tra i due è vero, ma non sono per nulla volgari né esagerate, bensì ben modellate sulla storia e perfettamente posizionate nei giusti momenti quindi non guastano per nulla alla lettura!

Che altro dirvi? Riscontro sicuramente positivo e mi aspetto da una già buona autrice, cose anche migliori in futuro! - Ale

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