venerdì 9 febbraio 2018

Recensione: "La poesia dell'anima" di Patrisha Mar

Pubblicato da AlessiaM alle 10:21:00
Ben trovati!! Sono felicissima di parlarvi del nuovo romanzo della bravissima autrice Patrisha Mar in uscita domani 10 Febbraio edito Newton Compton dal titolo "La poesia dell'anima"

TITOLO: La poesia dell'anima
AUTORE: Patrisha Mar 
EDITORE: Newton Compton Editori
PREZZO EBOOK: € 0,99

TRAMA: Giulio Dante è un giovane meccanico che vive ad Ancona, ha una passione segreta per la poesia e fa da padre al fratello Tommaso, che ha la sindrome di Down. Nella sua vita non c’è posto per l’amore, ma solo per avventure mordi e fuggi. Solo che Giulio non ha fatto i conti con il destino: sarà proprio una delle sue “avventure”, infatti, la prorompente Dafne, a presentargli Anna Prete, futura impiegata dell’officina. Chissà se il loro rapporto resterà puramente professionale…
Una storia d’amore delicata e romantica, in cui i protagonisti sono alla ricerca di se stessi e del proprio posto nel mondo. Sentimenti, voglia di riscatto, rimpianti, equivoci, paura, amicizia e amore: gli ingredienti perfetti per un romanzo che punta dritto al cuore.


Recensione: Oggi farò un'eccezione e vi parlerò solo brevemente della trama di questo romanzo per soffermarmi invece su ciò che ho provato durante la lettura. Giulio, il nostro protagonista ha dovuto rimboccarsi le mani troppo presto: dopo aver perso entrambi i genitori infatti è rimasto solo con Tommaso, il fratello affetto dalla sindrome di Down. Per badare a lui, si è concentrato esclusivamente sul lavoro, mettendo da parte quella che è la sua grande passione per la poesia, dedicandosi a lui anima e corpo. L'uomo ormai da anni, si dedica solo ad incontri occasionali con delle donne che da lui non chiedono nulla se non di divertirsi, poiché non crede nell'amore e non si sente pronto per avere una relazione stabile con qualcuno al momento, e forse non lo sarà mai. 

Tutto cambia però quando con lo zampino del destino, nella sua vita arriva Anna, una ragazza che sarà assunta nell'officina di sua proprietà per gestire conti, bilanci, appuntamenti e tenere tutto il lavoro in ordine. Anna seppur alla sua giovane età, ha già dovuto rinunciare a tante cose: ha dovuto abbandonare gli studi per occuparsi della famiglia dopo che il padre ha avuto un ictus e dedicarsi a lui. Si è data da fare a cercare dei lavori per aiutare economicamente i genitori, ma la fortuna non è stata tanto dalla sua parte. Finalmente però grazie all'amica Dafne e alla sua nuova fiamma Giulio, pare aver trovato un lavoro stabile e la ragazza non può che esserne felice.

Anna e Giulio hanno due caratteri molto diversi: lei è estremamente timida ed introversa. non riesce a prendere subito confidenza con le persone e il suo nervosismo nel parlare con gli altri la porta ad essere goffa; lui è un ragazzo invece molto sicuro di sé e della sua bellezza, eppure dietro tanta sfacciataggine si nasconde un uomo che ha sofferto e che pur di non stare di nuovo male, ha chiuso il suo cuore.
Ma Anna, con la sua semplicità e la sua gentilezza inizieranno a scalfire la sua dura corazza, con lei riesce a sentirsi se stesso, ad aprirsi e raccontare del proprio passato e delle proprie paure. Anna d'altra parte si sente sempre più vicina a lui e nonostante la sua timidezza non può ignorare ciò che prova, ma è allo stesso tempo consapevole di non essere il suo tipo e che quindi che una storia tra i due è impossibile.




Ma l'amore si sa non conosce ragioni, non ha 'se' né 'ma'; l'amore è spontaneo, non ha freni, non ha pregiudizi e scalda il cuore delle persone: quello che nascerà tra Anna e Giulio è un rapporto sincero, reale, naturale che non ha costrizioni né obblighi; un filo che li unisce e li avvicina costantemente.
Le cose non saranno per nulla facili: equivoci, incomprensioni e il terrore di mettere tutto a repentaglio e di fidarsi di qualcuno affidandogli il proprio cuore, si faranno strada nelle menti di entrambi; e mentre i loro cuori si avvicineranno sempre di più i loro cervelli opporranno resistenza facendoli allontanare.
Ma può un amore sincero e puro come il loro essere soffocato? Forse è proprio vero che al cuore non si comanda.


"Giulio la catturò nel suo abbraccio, cingendola per la vita, attirandola a sé e approfondendo quel bacio appena abbozzato che si trasformò così in un bacio avido, un bacio perfetto per placare la sete di lei. Anna smise di essere titubante e gli passò una mano tra i capelli, catturandogli la nuca, mentre con l’altra lo teneva agganciato per la vita.
Si assaporarono per la prima volta, una prima volta per entrambi, la prima di molte.
Smisero di baciarsi quando ormai il fiato era corto, le labbra gonfie e gli occhi facevano concorrenza alle stelle tanto brillavano di emozione.
Si sorrisero felici di poter esternare finalmente i rispettivi sentimenti. Era un vero inizio, l’inizio di qualcosa di grande, di importante."


Anna e Giulio sono sicuramente i protagonisti di questa storia d'amore ma Tommaso, il fratello di lui è un'altra grande presenza: l'autrice ce lo ha raccontato con una naturalezza ed una semplicità unica, facendoci conoscere a poco a poco un ragazzo che della sua disabilità ne ha fatto un punto di forza, che pensa e prova dei sentimenti così come tutti gli altri, che soffre per le sue perdite, che si innamora come un qualsiasi ragazzo e che ammira e rispetta un fratello che per lui ha fatto di tutto ma che a volte lo soffoca con la sua troppa apprensione e preoccupazione che qualcosa possa capitargli e che lui non sia lì per aiutarlo. Ma Tommaso è un giovane uomo che ha bisogno dei propri spazi e della propria indipendenza, ed è di questo rapporto conflittuale ma di forte legame tra i due che leggeremo.

Questo romanzo mi ha completamente travolta: non c'è niente da fare, le storie che scrive Patrisha riescono sempre a toccarmi il cuore, sono storie profonde che raccontano spesso di tanta sofferenza, di problematiche attuali, della vita di persone che potremmo incontrare davvero per caso, e c'è sempre quel sentimento di speranza che ricompensa tutto il dolore subito e le difficoltà superate, e dove non solo l'amore ma anche il legame con la propria famiglia e con i propri cari e l'affetto provato per loro, sono quei valori che i personaggi incarnano in un modo o nell'altro. 


"«Anna, io ti desidero come un pazzo, mi sto trattenendo da giorni perché non voglio darti l’impressione di volere solo il tuo corpo. Io da te pretendo tutto, ma non senza lasciarti il tempo di cui necessiti. Ti ho aspettato e posso aspettarti, perché tu non sei come le altre, non mi interessa quanta esperienza hai, anzi no, mi interessa, perché sono geloso e voglio essere il primo, e l’ultimo e l’unico».


L'autrice ha un modo di raccontare che la contraddistingue delicato e leggero ma anche oltremodo profondo: la connessione tra i personaggi che ci presenta in ogni storia è sempre prima tra due anime che tra due corpi. 
Nei suoi romanzi le scene d'amore tra i due protagonisti non sono mai volgari: delle volte sono solo accennate e altre più approfondite, ma sempre descritte in maniera dolce e delicata. Le storie che ci racconta si distaccano sempre da quelle che oggi le autrici sono solite scrivere, (altrettanto belle e coinvolgenti), ma quelle di Patrisha hanno il pregio di essere tra quelle che arrivano al cuore più di tutte e che oltre a strappare un sorriso o un sospiro e a far partite l'ormone come come al solito, fanno bene anche all'anima e lasciano qualcosa di più.
I suoi personaggi, che fisicamente incontrano spesso quelli che sono i canoni di bellezza e le aspettative delle lettrici (ammettiamolo l'occhio, anzi l'immaginazione, vuole a volte la sua parte), nascondono dietro il loro aspetto anche qualcosa di più e sono sempre pronti a raccontarsi e a mettere a nudo la propria anima oltre che il proprio corpo, così come l'autrice fa attraverso le loro storie.

Che altro dirvi? Con i suoi romanzi andate sempre sul sicuro, non posso far altro che consigliarveli tutti!! - Ale


VALUTAZIONE

2 commenti:

Patrisha Mar on 9 febbraio 2018 alle ore 10:34 ha detto...

Che meraviglia *_______* grazie di cuore

AlessiaM on 9 febbraio 2018 alle ore 10:57 ha detto...

<3 Grazie a te, per queste storie meravigliose <3 - Ale

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