venerdì 4 settembre 2020

REVIEW TOUR: "Sulle tracce di Jack Lo Squartatore" di Kerri Maniscalco - Recensione

Pubblicato da AlessiaM alle 07:00:00





Ben trovati! Oggi con grandissimo piacere ed onore partecipiamo al Review Tour organizzato in occasione dell'uscita della fantastica serie di Kerri Maniscalco, amata e conosciuta in patria. Con "Sulle tracce di Jack Lo Squartatore" inizia la nostra avventura all'interno di questi romanzi accattivanti e pronti a conquistare i lettori.


Titolo: Sulle tracce di Jack Lo Squartatore
Autore:  Kerri Maniscalco
Editore: Mondadori - Oscar Vault
Collana: Fantastica
ISBN: 9788804724056
Pagine: 372
Prezzo: € 20,00 Cartaceo
In vendita dal 15 settembre 2020

Trama: È stata cresciuta per essere la perfetta dama dell’alta società vittoriana, ma Audrey Rose Wadsworth vede il proprio futuro in modo molto diverso. Dopo aver perso l’amatissima madre, è decisa a comprendere la natura della morte e i suoi meccanismi. Così abbandona l’ago da ricamo per impugnare un bisturi da autopsia, e in segreto inizia a studiare Medicina legale. Presto viene coinvolta nelle indagini sull’assassino seriale noto come Jack lo Squartatore e, con orrore, si rende conto che la ricerca di indizi la porta molto più vicina al suo mondo ovattato di quanto avrebbe mai creduto possibile. 

Ispirato agli efferati crimini irrisolti che hanno insanguinato la Londra di fine Ottocento, lo strabiliante romanzo d’esordio di Kerri Maniscalco tesse un racconto ricco di atmosfera che intreccia bellezza e oscurità, in cui una ragazza vittoriana molto moderna scopre che non sempre i segreti che vengono sepolti lo rimangono per sempre.



Recensione: 'Sulle tracce di Jack lo squartatore' è stata una delle mie letture più belle dell'ultimo periodo. In questo romanzo ho trovato tutto quello che cercavo: mistero, giallo, suspense e tensione al massimo e quel pizzico di romance ben fatto. Audrey Rose è una protagonista con i fiocchi: controcorrente e coraggiosa, forte e determinata ma soprattutto pronta a sfidare le convenzioni e a combattere per essere e fare ciò che vuole, nonostante questo possa non essere ben visto da molti. E' attenta, acuta e intelligente oltre che bellissima, un mix perfetto che ammalia ogni uomo. Ma l'amore è l'ultimo dei suoi pensieri soprattutto da quando ha perso la madre e si è ritrovata con un padre sempre più distante e assente. A supportarla ci sono solo il fratello Nathaniel, e l'amato zio Jonathan. E' proprio allo zio che si rivolge quando decide di cambiare la sua strada e avvicinarsi al mondo della medicina legale: bisturi alla mano e sempre pronta ad imparare, la nostra protagonista diventa allieva dello zio, dal quale cerca di imparare tutto ciò che conosce.
Ma tutto è pronto a sconvolgere la sua calma esistenza quando a Londra iniziano a verificarsi una serie di crimini violenti e dei quali non si riesce a trovare l'artefice. Audrey Rose, insieme allo zio, inizierà a studiare ogni caso per cercare di trovare il colpevole e fermare tanta brutalità. Ad aiutarla in questo viaggio però oltre allo zio, ci sarà anche Thomas, il nostro protagonista maschile. Thomas è un personaggio perfettamente riuscito: una controparte maschile con un carattere ben costruito, irriverente e senza peli sulla lingua, saccente ma anche dolce e delicato ma che riesce a non rubare mai la scena ad Audrey Rose. Insieme sono un mix esplosivo di intelligenza, perspicacia e curiosità. Entrambi si punzecchiano continuamente, mascherando l'interesse con una divertente impertinenza: nessuno dei due ha paura di dire ciò che gli passa per la testa, ma basta uno sguardo profondo o un tocco fugace per trasformare entrambi nella timidezza in persona.  Più passano il tempo insieme, più imparano a conoscersi ed aprirsi e il loro legame diventa sempre più forte. Ma le loro vite sono continuamente in pericolo e il caso di Jack Lo Squartatore li porterà a scoprire verità dolorose.


"Thomas mi baciò sulla
guancia, poi indietreggiò a passi lenti, incrociando il mio sguardo. Il cuore
iniziò a martellare come un forsennato quando i suoi occhi si posarono
sulle mie labbra e vi si soffermarono per alcuni istanti. Non capivo se
desiderassi più baciarlo o ammazzarlo."


Il romanticismo in questo romanzo è presente in piccole dosi e mai eccessivo, sicuramente consono al periodo, alle tradizioni e costumi dell'epoca in cui vengono ambientati i fatti. Eppure è riuscito a catturarmi il cuore, a farmi apprezzare quei piccoli gesti puri e privi di secondi fini tipici del tempo e che Thomas incarna alla perfezione aggiungendoci la sua ironia e vivacità. 
Kerri Maniscalco ha fatto un lavoro egregio: ha studiato il caso e ha unito l'accuratezza storica con la propria libertà d'autore, immaginando e costruendo una trama ben unita in cui gli indizi si collegano man mano che le indagini dei protagonisti vanno vanti e che le pagine scorrono. Tutto è narrato in modo crudo e senza filtri, senza paura di osare o esagerare con le descrizioni perfette e accurate, scientifiche direi, di massacri, omicidi e autopsie. Il pericolo di cadere nel semplice macabro era prospettabile ma ciò a mio avviso non si è mai verificato.
Detto questo, sicuramente questo romanzo non è per tutti i lettori: i deboli di cuore e di stomaco potrebbero rimanervi lontano. Eppure, a chi vuole buttarsi nella lettura per passione o per scoprire magari un nuovo genere, dico di leggerlo assolutamente e senza indugi. Un romanzo così ben scritto e costruito non può non essere letto, sia dagli amanti del genere che da chi vi si vuole approcciare, così come da chi ama la lettura in tutte le sue sfumature. Audrey Rose e Thomas sono entrati a pieno titolo nella lista dei miei personaggi preferiti in assoluto! - Ale


VALUTAZIONE
 

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