sabato 2 settembre 2017

Recensione: "Troppo Vicino" di Author R. Phoenix​

Pubblicato da AlessiaM alle 19:55:00
Ben trovati! Oggi vi parlo di "Troppo Vicino" di Author R. Phoenix​, edito Quixote Edizioni uscito il 31 Agosto.

TITOLO: Troppo Vicino 
TITOLO ORIGINALE: Too Close 
SERIE: Stand alone 
AUTORE: Author R. Phoenix​ 
TRADUZIONE: Mirta Augusto 
GENERE: QLGBT- contemporaneo 
WARNING: violenza domestica e abusi 
FORMATO: E-book (Mobi, Epub, Pdf)
PAGINE: 238 
PREZZO: 3,99 € su Amazon, Kobo, Itunes, Store QE



TRAMA: La vita di Skylar Orion è stata complicata fin da quando sua madre ha abbandonato lui e sua sorella Evie. Arrivare a fine mese sembrava impossibile, finché Tate Chandler non li accoglie, un cavaliere dalla scintillante armatura che fa in modo che la loro vita sia più di un semplice sopravvivere.
Ma Tate non è l'uomo che sembra essere, e persino il suo bisbigliare “vi voglio bene” e i suoi generosi regali fanno ben poco per lenire il dolore che lui stesso causa. Sapendo di non poter dare a sua sorella tutto ciò che merita senza l’aiuto di Tate, Skylar rimane con lui, facendo affidamento su terribili giochi di parole e un pessimo senso dell'umorismo, per continuare la farsa.  
Farebbe di tutto per sua sorella, anche se ciò significa comportarsi da adulto responsabile e tornare nella sua vecchia scuola per incontrare Dexter Weston, l'attraente insegnante di matematica capace di rendere interessante perfino l'algebra.
Volano scintille fra loro, ma a causa della sua dipendenza da Tate, Skylar non è libero di seguire il proprio cuore. Ciò che vuole è il meglio per Evie, ma riuscirà a non lasciarsi sfuggire l'opportunità di trovare l'amore che guarisce piuttosto che ferire?

Recensione:  La trama di questo romanzo, che ho trovato particolare e molto diversa dal solito mi ha subito incuriosita e così mi sono gettata a capofitto in questa lettura, che devo dire ho molto apprezzato.

Skylar giovane diciottenne, ha dovuto patire molto nella sua vita fino a questo momento: dopo che la madre l'ha abbandonato con la sorellina, è stato suo il compito di occuaparsi di lei, di darle da mangiare e curarla quando ammalata. Per un ragazzino avere tutte queste spese non è per nulla facile e Skylar sarà costretto a vendersi pur di guadagnare qualcosa, così  quando Tate si offre di aiutarli il ragazzo vede finalmente una via d'uscita dal tunnel nel quale si trovava prigioniero.
Ma Tate è molto diverso da come vuol sembrare: dietro la sua apparente dolcezza e generosità si nasconde un uomo crudele, insidioso e prepotente che tenta di manovrare Skylar fino per far si che dipenda da lui e non possa fare a meno del suo aiuto. La sua è quasi una doppia personalità: il momento prima è dolce e gentile con Sky e quello dopo lo offende e maltratta. Anche il questo caso scopriremo che il suo passato nel quale la madre era un'ubriacona molesta, cosi come lui la definisce, lo ha portato ad essere quello che è oggi.
Quando Skylar scopre il vero volto dell'uomo però è tardi: ormai lui ed Evie si sono affidati a lui, senza il quale Skylar non potrebbe dare ad Evie tutto ciò di cui ha bisogno. 
E così continua a soffrire in silenzio, indossando una maschera e comportandosi come se nulla fosse tentando di andare avanti e sopportare il dolore che quell'uomo gli infligge, un uomo che afferma di amarlo ma che è incapace di amare davvero.


"Non è che non mi curi di lui. Lo faccio. I momenti in cui si arrabbia sono terribili, ma la
maggior parte del tempo andiamo d'accordo. Posso perdonare alcuni istanti di dolore, specialmente
quando mi accorgo di quanto è a pezzi dopo. Il problema è che mi sento in obbligo molto più di
quanto mi senta innamorato.
So bene che non devo dirglielo."
 

Dexter è l'insegnante di matematica di Evie nella vecchia scuola di Skylar; i due si conoscono proprio all' incontro tra genitori e familiari degli studenti a qui Skylar si reca in quanto unico tutore della sorella. 
Skylar non può fare a meno di notare la bellezza dell'uomo: alto, bello, con un sorriso caldo e rassicurante e un corpo tonico da far invidia agli sportivi. 
I due fin da subito entrano in sintonia tra una battuta e l'altra; parlare è semplice quasi come se si conoscessero da una vita.
Dexter sente immediatamente il bisogno di scoprire qualcosa in più su di lui; è attratto fin da subito dal giovane, ma la differenza di età è evidente: Skylar è appena un ragazzino con ancora tanto da scoprire e tante esperienze da fare, mentre lui è già un uomo adulto con altri obbiettivi e l'esigenza di soddisfare dei bisogni fisici, nonostante però cerchi anche qualcosa di serio e stabile. Tutte cose impossibili da avere con un ragazzino.

Dexter capisce dal primo incrocio di sguardi che dietro quegli occhi il ragazzo nasconde qualcosa, problemi fonte di difficoltà e sofferenza per lui, che l'uomo è intenzionato a scoprire.
E così lo stile chiaro e semplice della scrittrice ci porta nel pieno della storia a vivere sulla nostra pelle le vicende dei personaggi. Un romanzo che ci tiene incollati alle pagine fino alla fine e che coinvolge immediatamente tra alti e bassi e mille emozioni: gioia, rabbia, dolore, felicità; tutte cose che Skylar e Dexter vivono e che sentiamo insieme a loro.
Skylar capisce fin da subito che Dexter è molto diverso da Tate: gentile, dolce e delicato, è un uomo sincero, divertente, spiritoso e che non inganna dando false speranze. 


Irrimediabilmente i due si avvicineranno naturalmente, condividendo tante piccole cose, gesti, emozioni che li porteranno a creare un legame unico e forte. Per la prima volta Skylar si sente apprezzato e non maltrattato, si sente amato e non trattato come una prostituta. Ma l'ombra di Tate è sempre presente: Skylar è troppo soggiogato dall'uomo, crede che senza di lui non riuscirebbe a sopravvivere ed occuparsi della sorella e così nonostante il cuore gli suggerisca una via diversa, tenterà di ignorare ciò che sente per Dexter continuando a tornare da Tate come un cane fedele.


"Dexter mi fa un ampio sorriso, la sua faccia che si illumina al mio acconsentire, e il mio
stomaco fa una strana cosa che reprimo all’istante. Non sono attratto da lui. Sto con Tate – Tate,
che mi ha salvato quando più ne avevo bisogno. Non ho intenzione di prendermi una cotta per il
professore di Evie.
Anche se è bellissimo, incantevole, divertente, appassionato, intelligente…
Ecco, cazzo.
Ho già accettato, però, e non posso andare via senza essere scortese. Rimarrò per alcuni minuti
per visitare l’improbabile fattoria, e poi tornerò a casa per darmi una ripulita, prima che rientri
Tate. Facile. "


'Troppo vicino' non è sicuramente una lettura facile da affrontare: è una storia cruda, rude, difficile, dolorosa. Sarà complitaco a volte, leggere alcune scene molto forti ma ogni aspetto del romanzo è una parte di lui e di una storia che è stata ben costruita. Una storia in cui tutti i pezzi del puzzle alla fine si incastrano alla perfezione e dove nonostante la sofferenza e il dolore il messaggio più importante a mio avviso è sicuramente quello di continuare a sperare e di credere nell'amore. Non bisogna fidarsi di chi dice di amarci ma poi ci colpisce, perchè chi ama davvero non potrebbe mai fare del male. Dobbiamo cercare di reagire se ci troviamo in una situazione del genere e affidarci a chi davvero tiene a noi, confidarci ed essere disposti a chiedere aiuto. Dobbiamo accettare l'amore quando questo arriva anche se completamente diverso da come ci siamo sempre aspettati, perchè l'amore non ha età, non ha ragione, non motivo; l'amore è amore, in ogni sua forma, in ogni suo colore e aspetto.
Ora vi lascio e vi do appuntamento alla prossima recensione! - Ale
 
VALUTAZIONE 

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