mercoledì 21 febbraio 2018

The Pilot Diaries: Recensione 1x01 "Altered Carbon"

Pubblicato da AlessiaM alle 14:00:00
Ben trovati! Oggi in collaborazione con due fantastici blog ovvero 'A girl of Winterfell' e 'Be BiBi', inauguriamo una nuova rubrica dal titolo 'The Pilot Diaries' in cui commenteremo i Pilot delle Serie Tv che stiamo visionando. Oggi in questo primo appuntamento vi parliamo di "Altered Carbon".

Titolo: Altered Carbon
Data di uscita: 2 Febbraio 2018 
Genere: Serie TV 
Attori: Antonio Marziale, Chris Conner, Hiro Kanagawa, Kristin Lehman, Joel Kinnaman 
Paese di produzione: USA 
Lingua originale: English

Trama: È l'anno 2384, l'identità umana può essere immagazzinata su di un supporto digitale e trasferibile da un corpo all'altro, permettendo agli esseri umani di sopravvivere alla morte fisica facendo in modo che i loro ricordi e la loro coscienza siano "inseriti" in nuovi corpi. Takeshi Kovacs, ex membro di speciali unità militari, viene ucciso e scaricato nel corpo che era in precedenza di Elias Ryker, agente di polizia di Bay City, per volere di Laurens Bancroft, un facoltoso e potente aristocratico dall'età di 500 anni, che si è apparentemente suicidato, perdendo tutti i ricordi degli eventi antecedenti la morte. L'uomo è convinto di non essersi suicidato e ingaggia Takeshi Kovacs per indagare su quello che ritiene un omicidio.

Recensione: Beh devo dire che a mio avviso questa è una serie che promette bene fin dal pilot, piena di azione e di mistero, ambientata in un mondo affascinante e dove la tecnologia è ormai avanzatissima, le macchine-navicelle volano, ci sono città erette su enormi grattacieli e fortezze aldilà delle nuvole.
E' il 2384 e grazie ai numerosi progressi del genere umano e ad una particolare tecnologia si è arrivati addirittura a riuscire a trasferire l'identità umana (racchiusa in un supporto digitale ed impiantata a circa un anno di vita), con tutti i suoi ricordi da un corpo all'altro, a salvarla, riprodurla, copiarla, insomma a manovrarla a proprio piacimento. Mentre infatti il corpo che lo ospita può cessare di esistere fisicamente, il supporto digitale può essere impiantato nuovamente in un nuovo ospite portando con sé tutti i ricordi delle vite precedenti, la propria personalità ed intelligenza. 

E' questo ciò che succede a Takeshi Kovacs  un ex militare dal passato ribelle e violento, addestrato per diventare un'abile combattente e proteggere il sistema solare e poi passato dalla parte dei ribelli: è così stato ucciso e poi ibernato per 250 anni finché non si è risvegliato impiantato in un nuovo corpo. Takeshi dovrà adattarsi così alla nuova vita e accettare l’incarico impostogli dalla pena che il suo attuale corpo sta scontando in un carcere virtuale e diventando proprietà di Laurens Bancroft, un facoltoso e potente aristocratico che si è apparentemente suicidato, perdendo tutti i ricordi degli eventi antecedenti la morte. L'uomo però è convinto di non essersi ucciso e ingaggia Takeshi per indagare sul suo caso e soprattutto per scoprire chi è che lo ha ucciso prima che potesse avvenire il backup. In cambio della risoluzione del caso Bancroft gli offre una grande quantità di denaro e soprattutto la possibilità di vedersi cancellata la propria pena che ha da scontare in galera.




Il suo non sarà un compito facile però, ed in molti tenteranno di ucciderlo e di impedirgli di continuare le sue indagini. Tanti saranno i personaggi che incontrerà nel suo cammino e tra questi vi è la detective Kristin Ortega, che gli darà del filo da torcere, seguendolo in ogni sua mossa e tenendolo sotto controllo. Fin da subito tra i due vi è una strana alchimia; un detto non detto; un velo di fastidio, odio e risentimento da parte di lei che pervade l'aria quando i due si rivolgono la parola e allo stesso tempo uno sguardo speranzoso e poco chiaro, ma poco e niente ci viene rivelato nel Pilot. Solo andando avanti nella visione degli altri episodi infatti, scopriremo molte più cose.




Sicuramente anche il suo è un personaggio che va tenuto d'occhio e che sono sicura ha molto ancora da svelarci su di sé. Il pilot ci da' una panoramica di quello che è il mondo del futuro in cui è ambientata la serie, dei progressi raggiunti e delle tecnologie acquisite, delle relazioni e della comunicazione tra le persone ed infine ci introduce nella storia che si svincolerà poi mano mano nel corso degli episodi. 
Il cast mi è sembrato competente e con delle grandi potenzialità di riuscire a dar vita a personaggi complessi ma allo stesso tempo completi. 

Altered Carbon è sicuramente una serie che punta molto sull'aspetto visivo e sugli effetti speciali: la violenza è tanta, a volte troppa, e già nel pilot vi sono alcune scene di sesso che si dimostrano fin da subito molto esplicite e chiare senza alcun velo o pudore; è una storia intricata che si svela a poco a poco e che tenta di sorprendere il lettore con un mix di azione e suspance e l'accompagnamento della grafica. A tratti però pare tutto un po' confuso, l'ambientazione è poco chiara e le vicende sembrano mischiarsi, susseguirisi l'una dopo l'altra quasi senza un filo logico, a volte non viene lasciato il giusto spazio al corso degli eventi che invece vengono affrettati e velocizzati.
Nonostante quello che ci viene presentato sembri un mondo altamente evoluto però, esso allo stesso tempo mostra ciò che manca nelle persone: la capacità di provare dei sentimenti veri, di possedere l'umanità e la possibilità di provare vere emozioni. Tutto sembra freddo, distaccato e ovattato, sebbene fin dal pilot ci vengono mostrati alcuni fugaci momenti di umanità e fragilità di Takeshi, che dovrà fare i conti con i ricordi del proprio passato che tornano a tormentarlo continuamente e con la morte di qualcuno che non riesce a lasciare andare.   




Che altro dire? Tutto sommato mi sento di dare un giudizio positivo a questo pilot certa che nei successivi episodi ci sarà qualche chiarimento, magari soffermandosi di più sulla caratterizzazione dei personaggi, sulla loro psicologia e sulle vicende delle quali sono protagonisti e chissà, magari dopo anni passati in solitudine il nostro Takeshi potrebbe tornare a provare dei sentimenti! - Ale

VALUTAZIONE 

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