venerdì 18 gennaio 2019

Recensione: "Il Giustiziere" di Julia Skyes

Pubblicato da AlessiaM alle 08:00:00
Ben trovati! Oggi vi parlo di "Il giustiziere", secondo volume della serie Impossible di Julia Sykes edito Quixote Edizioni.

Titolo: Il giustiziere
Titolo Originale: Savior
Serie: #2 Impossible
Autore: Julia Sykes
Data di pubblicazione: 11 Gennaio 2019
Editore: Quixote Edizioni
Genere: Erotic Romance

Trama: Con una vita che sta crollando a pezzi, tutta attorno a me, non merito un uomo come Clayton Vaughn. Quell'agente dell'FBI, sexy all'inverosimile, mi ha promesso che mi avrebbe protetto dai violenti Latin Kings, ma le cose belle come lui non succedono alle ragazze danneggiate come me.
A dispetto della mia riluttanza, insiste per tenermi vicina. Mi regala il dolce sfogo che posso trovare solo attraverso la sottomissione sessuale e mi sto rapidamente assuefacendo a lui. Sono impaziente di dargli il mio corpo, ma Clayton è determinato a possedermi cuore e anima. Posso imparare a fidarmi del suo amore e della sua protezione? O la vita mi verrà strappata dai pericoli che mi circondano?


Recensione: Dopo aver amato il primo volume di questa serie, ho atteso con impazienza di poter leggere ancora la mia amata Julia Skyes, ed ecco che finalmente la Quixote Edizioni ci porta tra le mani ‘Il giustiziere’. Questa volta tocca a Clayton farci innamorare, disperare, soffrire con la sua meritata storia da protagonista indiscusso insieme alla bella Rose.  
I due si incontrano per caso e passano una notte insieme, eppure non sembrano avere la stessa idea in merito: Rose è abituata a far breccia nella mente e nel cuore degli uomini e a storie di una notte, conscia di non poter avere altro; Clayton deve ancora riprendersi dalla sua ultima batosta (lo sappiamo bene), ma non è solito consolarsi sfruttando le donne e il sesso. Il giorno dopo a quelle ore di passione, tutto sembra diverso, strano, fuori posto, eppure stranamente semplice e normale. Convinti di non incontrarsi mai più, il destino gioca con le loro vite e le mette nuovamente sulla stessa strada: Clayton sarà intenzionato a proteggerla contro tutto e tutti, e sebbene Rose inizialmente tenti di combattere la loro attrazione sarà costretta ad arrendersi. Ma tutto ciò che è disposta a dargli è il suo corpo, perché non vuole rischiare di soffrire ancora.


“Guardarlo andare via quasi mi spezzò. Volevo richiamarlo e gettarmi ai suoi piedi, pregando perché mi perdonasse, promettendogli che sarei stata chiunque lui avesse voluto, se solo fosse rimasto.
Gli avevo dato il mio corpo, ma avevo fallito miseramente nel proteggere il mio cuore.”


Lui, lo abbiamo conosciuto già nel romanzo precedente e sono sicura che, pur essendo stato un personaggio diciamo secondario, ha suscitato la simpatia e la curiosità di molte lettrici. Il suo destino però sembrava segnato ma per fortuna l’autrice, che avrà avuto l’occhio lungo e, consapevole di non poterci lasciare così, ha deciso di dare a lui e anche a noi diciamolo, una seconda possibilità. In questo romanzo però scopriamo tanti nuovi aspetti del suo carattere, pensieri e desideri che forse non ci saremmo immaginati ma che concorrono a mostrarci un personaggio quasi nuovo per molti aspetti. Dall’altro lato però, è rimasto sempre l’uomo gentile e dal cuore d’oro, altruista, coraggioso e pieno di amore da dare.
Lei, la conosciamo ora e devo dire che è stato un bel personaggio da scoprire, pagina dopo pagina: diversa dalle solite protagoniste, è molto più fragile di quel che sembra e nasconde una serie di paure e incertezze che si riflettono anche nel suo approccio con gli uomini e con Clayton. Protagonista al pari di lui, e forse anche di più, ci porterà dentro la loro storia, ci lascerà entrare nei loro momenti più intimi e delicati, riuscendo a tirar fuori un Clayton diverso, a lungo soffocato e scoprendo nuove cose di sé.
L’uno ha bisogno dell’altro per andare avanti, per sopportare il brutto e il bello della vita, per sentirsi se stessi dentro e fuori dalle lenzuola. Ciò che condividono è possibile solo con una grande dose di fiducia, difficile da conquistare e da affidare ad altri ma che rende tutto più forte e solido. Insieme, solo insieme sono completi e possono affrontare le difficoltà che gli si impongono dinanzi, e seppur forse molto diversi, insieme funzionano alla perfezione.  


“Lo conoscevo da così poco tempo, ma nessuno mi aveva mai trattata come faceva lui. Con un unico sguardo penetrante, sembrava capace di leggermi dentro, di scorgere la vera me, che nessun altro si era mai preoccupato di cercare.”


La Skyes è stata capace di farmi amare, ancora una volta, i suoi personaggi sebbene delle volte non abbia condiviso alcune loro azioni o in particolare maggiormente, alcune scene (erotiche) scritte dall’autrice: e questo non perché non siano state belle o ben scritte anzi, lei è stata impeccabile come sempre, capace di intrigare il lettore senza mai esagerare o risultare volgare; l’unica cosa che, seppure in linea con la storia, non ho apprezzato per il mio parere personale, è la presenza (non sempre) di una terza persona. Non che disdegni questo tipo di storie capiamoci, difatti amo leggere MM e anche storie Threesome e quant’altro, ma è solo in questo caso particolare che questa aggiunta ha stonato un po’ con quella che era la mia idea o aspettativa della relazione che si era creata tra Rose e Clayton. Ma, tornando a noi, che altro posso dirvi. Storia accattivante, coinvolgente e capace di lasciare con il fiato sospeso pagina dopo pagina; personaggi ben caratterizzati anche nell’aspetto psicologico e che soprattutto vanno incontro ad un percorso di crescita, maturazione e forse direi anche di scoperta di sé. Insomma, un romanzo molto diverso dal precedente ma ugualmente fantastico e che non annoia mai, che fa sperare per il lieto fine, riflettere e sognare immergendosi nella storia di Rose e Clayton. Quelle piccole stonature (almeno per il mio parere) non hanno assolutamente intaccato l’opinione generale, super positiva del romanzo, che non posso fare altro che consigliarvi! – Ale



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