martedì 19 giugno 2018

REVIEW PARTY: "Per il mio amore, Whiskey" di Kandi Steiner - Recensione

Pubblicato da AlessiaM alle 08:00:00

Ben trovati Readers! Oggi vi parliamo di "Per il mio amore, Whiskey" di Kandi Steiner, arrivato in italia grazie alla Always Publishing il 7 Giugno!


Titolo: Per il mio amore, Whiskey
Autore: Kandi Steiner
Editore: Always Publishing
Pagine: 304
Data d’uscita: 7 giugno 2018
Prezzo: 5,99 (ebook), 13,90 (cartaceo)
Genere: Contemporary Romance

Trama: Dieci anni d’amore, di perdita, di amicizia, di cuori infranti e di emozioni da gustare fino all’ultima goccia.
Dal primo momento in cui incontra Jamie, Breck sa che la sua vita non sarà più la stessa.
Quel ragazzo dagli occhi ambrati diventerà il suo Whiskey, una irrinunciabile dipendenza.
Mese dopo mese, anno dopo anno, errore dopo errore, la loro amicizia si fa sempre più complicata, e la loro attrazione sempre più inarrestabile.
Ma cosa fare quando il tempo e le circostanze sembrano essere sempre avverse? Quanto duramente e quanto a lungo una donna può lottare per riappropriarsi del cuore dell’uomo che da sempre le appartiene?
Una storia cruda, appassionata e straziante, in cui il destino giocherà a tirare i fili del vero amore, in un turbinio di emozioni. travolgenti.
Ci vuole più coraggio ad ammettere di amare qualcuno e di voler lottare per lui, che a lasciarlo andare per soffrire di meno.

Recensione: Alcune volte ci sono romanzi che è difficile descrivere: intensi, sofferti, passionali e pieni d’amore ma anche di scelte sbagliate, di scontri con il destino e di dolore e ‘Per il mio amore, Whishey’ è proprio uno di questi. Un romanzo che oserei definire un capolavoro: che ti tiene incollato alle pagine ogni istante e che non ti lascia mai prender fiato, che ti fa immergere completamente in una storia tormentata di cui i due protagonisti saranno vittime e artefici al tempo stesso. Questa è la storia di Brecks e del suo tipo di Whiskey preferito, Jamie.




Quando gli occhi di Brecks, o meglio B., incontrano per la prima volta quelli magnetici di Jamie, la ragazza ne rimane totalmente affascinata. Il suo è amore a prima vista: folle, indescrivibile e purtroppo non corrisposto. Jamie infatti si innamora della migliore amica di lei e B. sente il cuore spezzarsi: il destino è stato crudele ma lei non si abbatte, e se proprio non potrà avere l’amore di Jamie, si accontenterà della sua amicizia. Un’ amicizia che cresce con il tempo e che diventa sempre più forte e profonda, un rapporto di dipendenza che lega questi due protagonisti  nonostante il passare degli anni. L’attrazione e la complicità tra loro sono innegabili: i due sembrano comprendersi con un solo sguardo e senza il bisogno di tante parole, hanno tante cose in comune e le loro anime sono l’una lo specchio dell’altra. Quell’amicizia che li lega sarà il collante del loro rapporto e che, nonostante i litigi e le incomprensioni, li porterà sempre l’uno tra le braccia dell’altro. Ma cosa fare quando scoppia la passione e quando i confini iniziano a sbiadire e a confondersi, proprio quando si è iniziato ad accettare ciò che si ha senza pretendere qualcosa di diverso? Quando un semplice abbraccio o una carezza iniziano a significare molto di più?


“Avevo sognato così tante volte di baciare Jamie, ma non era nulla al confronto della sensazione che dava farlo veramente, le sue mani su di me, così forti, la sua bocca esperta e passionale. Le mie gambe stavano cedendo e lui lo avvertì, mi sostenne tra le sue braccia, baciandomi come se avesse aspettato per tutta la vita di averne la possibilità.”


Eppure, nonostante tutto, non sembra mai arrivare il momento giusto per loro, che si attraggono e si sfuggono ogni volta, che sembrano arrivare sempre troppo tardi non riuscendo mai a cogliere l’attimo: e così quella piccola fiammella inizia ad alimentarsi, a bruciare e crescere dentro di loro durante lo scorrere del tempo e che li travolgerà nella passione e nel desiderio carnale. Il destino sembra essere a loro avverso, ma in realtà quanto ha influito sulla loro storia? Tanto o forse poco? Eppure spesso sentiamo dire ‘Siamo noi stessi gli artefici del nostro destino’, ed è proprio questo che il romanzo ci insegna: sono gli stessi B. e Jamie a non riuscire mai a compiere il passo finale, a non riuscire ad acciuffare quel momento perfetto, a tirarsi indietro ogni volta accampando mille scuse. E’ la paura di perdersi e di perdere tutto, a bloccarli e a non permettergli di compiere quel gesto importante o di pronunciare quelle parole che cambierebbero tutto. Il loro è un continuo rincorrersi e rincorrere l’amore, un tirarsi ogni volta indietro a causa dei sensi di colpa, dei mille dubbi, delle tante incomprensioni. Ma quanto a lungo potranno tirare la corda prima che questa si spezzi? E se il momento giusto per loro non arrivasse mai? Se fosse troppo tardi?


“Una parte di me, quella più grande, a dire il vero si aspettava che Jamie decidesse di lottare, che pretendesse che parlassi con lui e risolvessimo la questione e immagino che il fatto che non lo fece avrebbe dovuto essere il segnale per capire cosa stava accadendo. Jamie stava rinunciando a me. Si era stancato di aspettarmi, stancato di lottare contro qualcuno che nemmeno parava più i suoi pugni.”


Ed è così che l’autrice ci accompagna nella lettura di questo romanzo, facendoci viaggiare a mille km/h e a farci arrivare alle vette più alte per poi farci cadere in basso fino al punto di non ritorno. Ed ogni volta il mio cuore perdeva un battito e una parte di me si frantumava insieme a B. e Jamie, lasciandomi a corto di ossigeno, incapace di comprendere quello che succedeva; ogni volta una parte di me moriva e si arrendeva al destino. Eppure allo stesso tempo, non ho smesso mai di sperare e di sognare di poterli vedere finalmente insieme: ho vissuto un turbinio di emozioni che mi è difficile spiegare, perché si possono solo vivere e accettare, senza porsi domande. Ed è quello che il lettore deve fare: iniziare questo viaggio di cui non si conosce la meta armandosi di pazienza, coraggio e di una buona bottiglia di Whiskey perché vi assicuro che servirà spesso. Il Whiskey infatti è un altro protagonista di questa storia: l’autrice ha disseminato per il romanzo molte metafore e similitudini riguardanti il sapore, il colore e l’odore di questo liquore associandolo ad un momento particolare della storia, ad gesto, ad uno sguardo in maniera quasi poetica. In questo romanzo ogni cosa è descritta abilmente, messa al punto giusto e in perfetta sintonia con tutto il resto: i sentimenti, le emozioni, i dubbi, le paure, le sofferenze, tutto è parte di questo intenso viaggio alla ricerca del momento perfetto per amarsi.


“Non potevi stare con me quando eri a pezzi e ora che ti reggi sola con le tue forze, non puoi comunque stare con me. E se non ti posso avere quando stai male e non ti posso avere quando stai bene, allora quando? Quando arriverà il momento giusto per te per smettere di combattere quello che c’è tra noi e lasciarmi entrare nel tuo cuore?»”


Jamie e Brecks sono due personaggi molto diversi tra loro e devo dire che più di una volta avrei voluto avere la possibilità di entrare nel romanzo per poter dare una strigliata a B. e farla rinsavire, cercando di infonderle un po’ di coraggio e di aiutarla ad affrontare il dolore. Jamie, nonostante i suoi sbagli, non si può che amare, per il suo animo buono e puro, per la sua bellezza esteriore e interiore, per la sua capacità di amare nonostante tutto. Entrambi si mostrano spesso fragili e imperfetti, commettono degli errori, cadono e ogni volta tentano di rialzarsi. Ho odiato il destino, il fato o come lo volete chiamare, ho odiato il tempismo mai azzeccato di entrambi, ho odiato il loro dover tanto penare e soffrire ma ogni caduta è necessaria per poter gustare a pieno la storia e apprezzare ogni loro piccolo istante di serenità e felicità e combattere contro il tempo che passa: dieci anni fatti di amicizia, di litigi, di pianti, di amore e di incomprensioni; dieci anni che passano in un lampo tra rimorsi e rimpianti, tra sensi di colpa e delusioni.
Il romanzo è una vera e propria confessione fatta da B. che racconta tutte le emozioni vissute, la sua dipendenza da Jamie e il loro amore tossico che li ha portati a distruggersi più volte. L’autrice ha uno stile unico e curato nei dettagli, originale ed incisivo capace di trasportare il lettore nel romanzo e di coinvolgerlo fin dalle prime pagine. La Steiner ha creato una storia indimenticabile e sofferta, originale e unica oserei dire, raccontata magistralmente mettendo in gioco i sentimenti più disparati e riuscendo a toccare il cuore e l’anima del lettore. E ora, armatevi di coraggio e preparatevi all’ubriacatura, perché il nostro Whiskey crea dipendenza! - Ale


VALUTAZIONE

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