lunedì 15 ottobre 2018

Recensione: "Album di famiglia" di Maria Capasso

Pubblicato da Morena alle 17:11:00
Ben trovati Readers! Morena oggi torna sul blog con una nuova recensione e ci parla di "Album di famiglia" di Maria Capasso.


TRAMA: Nora, fin da giovane, aveva optato per la solitudine in nome dell'indipendenza. Se questa scelta non aveva mai pesato troppo per lei, dopo la morte della sua amata madre la protagonista si trova ad affrontare un dolore troppo grande per chi non ha nessuno a cui aggrapparsi. Prima di morire, la donna le aveva lasciato un raccoglitore nel quale aveva racchiuso le pagine della sua vita, quella che aveva sempre tenuto nascosta alla sua famiglia. Immergendosi nel suo passato del tutto inaspettato, Nora dà sfogo a tutta l'emotività che aveva finora represso, abbattendo la barriera che da sempre la separava dagli altri individui. In questo modo Marco, con la sua dolcezza e la sua sensibilità, riuscirà a farsi largo nella sua vita e a darle il giusto sostegno nella scoperta di una verità che va oltre le vicende private di una donna che ha voluto liberarsi dal peso dei suoi segreti.

RECENSIONE: Ed eccomi qui con una nuova recensione. Devo dire che il messaggio del libro è molto bello, toccante, profondo e mi piace molto come è stato strutturato, con l'alternanza tra le lettere della madre e il racconto della figlia Nora. Ho trovato questa scelta stilistica dell'autrice originale e soprattutto ha raggiunto l'obiettivo finale, ovvero quello di incuriosire, di coinvolgere il lettore e spingerlo a continuare a leggere.

Il libro d'altra parte è molto realistico, vero, diretto: mi è dispiaciuto molto leggere delle condizioni in cui una donna era costretta a vivere; le regole, i doveri che doveva rispettare e sopratutto l'obbligo del dover rinunciare ai propri sogni o amori solo per non deludere la famiglia e per non essere vista dalla società  con occhi diversi, indagatori, critici e sbeffeggianti. Quello rappresentato in questo romanzo è sicuramente uno spaccato realistico, freddo, della vita quotidiana, di quello che spero sia un passato che oggi non sia più presente. Credo che con il passare del tempo, noi come esseri umani abbiamo fatti molti passi avanti anche se per alcune cose dobbiamo  ancora lavorarci.
La storia mi è  piaciuta molto, mi ha commossa e toccato il cuore, però  devo dire che per alcuni aspetti l'ho trovata troppo frettolosa, o forse più lenta di come di solito sono abituata a leggere. Ad esempio l'incontro fra Marco e Nora e la loro storia li ho trovatiforse troppo veloci; non mi sono goduta il lento evolversi della storia d'amore, quei passaggi più profondi e caratterizzanti che ti fanno sentire direttamente sulla propria pelle la storia che si legge. Altro personaggio importante è Sergio, ed anche qui l'incontro con Nora me lo ero figurato diversamente mentre leggevo il romanzo, forse più approfondito e con una maggiore caratterizzazione dei sentimenti: da parte di Nora mi aspettavo rabbia, pazzie, atti impulsivi ed invece è andato tutto molto diversamente. Nonostante tutto però il libro è riuscito a farmi piangere, devo ammetterlo: mi sono commossa, mi sono emozionata e qualche lacrima è scappata, per cui non posso che ammettere la capacità di coinvolgimento emotivo della storia, ed in questo l'autrice è stata brava.  Per quanto riguarda quindi il messaggio, la trama e la competenza comunicativa credo compensino in parte l'approfondimento che mi sarebbe piaciuto vedere, ma tutto sommato il mio giudizio è sicuramente positivo!
Vi lascio e vi do appuntamento alla prossima recensione. - Mory


VALUTAZIONE

2 commenti:

L'angolo delle parole on 15 ottobre 2018 alle ore 17:57 ha detto...

Grazie mille :)

AlessiaM on 18 ottobre 2018 alle ore 18:10 ha detto...

Grazie a te! :)

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