domenica 15 luglio 2018

Recensione: "Nessun Legame" di Ivy D. Morgan

Pubblicato da AlessiaM alle 18:11:00
Ben trovati! E' uscito il 12 Luglio il romanzo "Nessun Legame" di Ivy D. Morgan, vi lasciamo la nostra recensione!

Titolo: Nessun Legame   
Autore: Ivy D. Morgan
Edizione: Self Publishing
Genere: New Adult
Data di pubblicazione: 12/07/2018
Pagine:  275
Prezzo: 2,99 €
Formato: ebook e cartaceo
Finale: Autoconclusivo
Narrazione: 1a pers femminile, 1a pers maschile                       
Pagina Autrice: QUI
Booktrailer: QUI 

Trama: Jonathan. Un passato solitario e turbolento da cui fuggire.
Un presente fatto di sopravvivenza e solitudine.
Valerie. Un passato sofferto e doloroso da dimenticare.
Un presente fatto di rinunce e assenze.
Estremamente diversi, eppure così simili.
Un evento improvviso e violento li porterà a incontrarsi e a entrare in punta di piedi l’uno nella vita dell’altra. Nonostante la ritrosia di Valerie a lasciarsi andare e il timore di Jonathan di legarsi a qualcuno, sapranno capirsi e sostenersi come solo due anime affini possono fare.
Il passato beffardo, però, si farà avanti in maniera del tutto inattesa, scombinando le loro vite in maniera imprevedibile.
Saranno in grado di scrollarsi di dosso timori e inquietudini o continueranno la loro vita senza cedere al bisogno d’amore?


Recensione: I protagonisti di questa storia sono Jonathan e Valerie, due ragazzi che hanno in comune un doloroso passato che ancora non sono riusciti a lasciarsi del tutto alle spalle e dei quali portano ancora oggi, nel corpo e nell’anima, i segni.
Jonathan ha passato anni di maltrattamenti e percosse ricevute dall’uomo che avrebbe dovuto proteggerlo più di tutti al mondo, ovvero suo padre. Il ragazzo non ha avuto un’infanzia felice, sempre in fuga dal dolore e dal tormento, senza nessuno al suo fianco su cui poter contare, senza mai una carezza o un abbraccio di conforto. Da ciò il suo essere cresciuto sempre in bilico, sul filo del rasoio, pronto ad oltrepassare sempre il limite e in continuo pericolo, è oggi un adulto incapace di provare sentimenti e di legarsi a qualcuno; d’altronde per chi non ha mai conosciuto il bene è difficile credere che esso esista. La sua vita però subisce una svolta quando una notte sulla sua strada incontra una ragazza che salva da un’aggressione.
Valerie è la ragazza in questione, anch’essa con il suo bagaglio di dolore alle spalle, anni passati a subire violenze dal suo patrigno fino al momento di rottura, quello in cui non è riuscita più a tollerare altro e, pur di non essere più vittima del suo carnefice, ha preferito scappare via, lontano da tutto e tutti. Tutto ciò che ha dovuto subire l’ha resa forte e combattiva ma inconsapevolmente, ha incrinato sempre di più la sua corazza protettiva fino a che arriverà il momento in cui gli argini cederanno e il fiume in piena travolgerà tutto. Quando sembra essere tutto finito e non esserci più speranza per lei ecco che arriva il suo angelo salvatore, che ancora non sa si rivelerà un demone tormentato e un ragazzo dal cuore d’oro, Jonathan.   


Di giorno siamo come due normali amici, passiamo del tempo insieme in maniera tranquilla, parliamo e scherziamo, raramente facciamo discorsi seri e praticamente mai ci tocchiamo.
Ma di notte… di notte tutto cambia. Ormai dormiamo sempre insieme, passiamo le notti abbracciati, ci cerchiamo di continuo, a volte ci teniamo per mano o solamente incrociamo le gambe. Ci comportiamo come… come… come se ci appartenessimo.
Sono convinto che, se avessi una ragazza, di notte la desidererei come desidero Val. Cercherei il suo calore, la morbidezza della sua pelle, il contatto col suo corpo.
E per lei è lo stesso.”


Ed è da quel momento in poi che le loro strade percorreranno insieme la stessa direzione: i due riescono a comunicare e capirsi a fondo, spesso senza bisogno di parole, hanno in comune lo stesso dolore e la stessa disperazione che li ha accompagnati per anni. Jon aiuterà quella sconosciuta che inizierà pian piano a farsi strada nella sua vita, ed impareranno così a conoscersi senza fretta o obblighi di nessun tipo ma con grande naturalezza e semplicità; entrambi con i loro tempi, con i loro spazi, conquistandosi la fiducia dell’altro passo dopo passo. Ma Jonathan ha promesso a se stesso che mai avrebbe lasciato avvicinare qualcuno al suo cuore, perché nessuno può capirlo e mai più vuole soffrire. Eppure Valerie sembra essere come lui, sembra capirlo, capire il suo dolore e tutto ciò che ha passato. Forse, se affidasse a lei il suo cuore, questa volta potrebbe aver trovato la cura al suo male.
Le cose però non saranno facili, la fiducia è qualcosa di molto fragile soprattutto per due persone come loro che hanno dovuto affrontare tanto; la paura di soffrire, il rimpianto pensando a ciò che non hanno mai avuto in passato e che potrebbero non avere in futuro se tra loro non funzionasse, la voglia di ricominciare e rialzarsi insieme più forti di prima, si intrecceranno in questa storia che vi terrà con il fiato sospeso e che vi farà palpitare il cuore, che vi farà entrare in sintonia con i protagonisti e percepire tutto il loro dolore e le loro insicurezze.
E se quello che credono dimenticato non fosse poi così lontano come credevano? Forse, prima di pensare al proprio futuro c'è bisogno che siano in pace con se stessi e il loro passato.
Jonathan e Valerie, che impareremo a conoscere ed amare con tutti i loro pregi e difetti, stavolta saranno messi di fronte l’ultima prova dalla quale potranno uscire insieme più forti di prima oppure separati e devastati. Riusciranno a venire a patti con il loro passato e a pensare di costruire il loro futuro? Potranno essere l’una la cura alle cicatrici dell’altro?


Sento qualcosa dentro di me frantumarsi in mille pezzi e poi rompersi ancora, sbriciolandosi come polvere. Al posto del cuore ora c’è il nulla, solo un vuoto straziante che non mi fa respirare e scoppio in un pianto inconsolabile. Sento di averlo perso, di aver perso quel rapporto speciale con quello che credevo molto più un di amico. Ho rovinato tutto, non dovevo avvicinarmi così, non dovevo cercare qualcosa di più. Dovevo ricordarmi di quello che mi aveva detto, ma ho perso la testa.


Questo è un romanzo duro che affronta tematiche importanti e delicate, ma lo fa senza sminuire ne appesantire nulla, dando ad ogni cosa, persona ed emozione il giusto spazio. Lo stile è semplice e diretto, la lettura scorre fluida e senza problemi e ci accompagna nella scoperta di due protagonisti che è facile apprezzare e con i quali ci si immedesima anche grazie all’abilità dell’autrice di farci arrivare le loro emozioni. Ho amato la dolcezza inaspettata di Jonathan, il suo senso di protezione verso Valerie e la sua bontà d'animo, e ho amato anche le fragilità di Valerie, il suo essere semplice e gentile. Che altro dirvi? Non mi resta che consigliarvi il romanzo ed invitarvi a leggerlo! - Ale


VALUTAZIONE

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